DOMENICA 22 MAGGIO 2016 Pimlico: #Exaggerator nel fango vince le Preakness Stakes G1. Rivincita completata con Nyquist, poi terzo // Irlanda: #Awtaad sigla le Irish 2000 Guineas. Battuto Galileo Gold, male ancora Air Force Blue. Kevin Prendergsat ad 84 anni vince le Ghinee che gli mancavano da 40 anni // Aste: #Goresbridge Flat Breeze-Up Sale 2016, record per il top price da €270,000 per un figlio di Shamardal. Movimento a €5,289,500 (+15%), almeno 20 gli italiani che hanno acquistato un cavallo.

 

DOMENICA 22 MAGGIO 2016 Pimlico: #Exaggerator nel fango vince le Preakness Stakes G1. Rivincita completata con Nyquist, poi terzo.

 
 
La roulette Triple Crown si ferma al secondo giro, non ci sarà dunque spasmodica attesa verso le Belmont Stakes. Significa che Nyquist (Uncle Mo) ha perso le Preakness Stakes G1 da Pimlico, in una sconfitta senza discussioni. A vendicarsi di quanto accaduto a Churchill Downs è stato Exaggerator (Curlin) per Keith Desormeaux e Kent Desormeaux che stavolta hanno avuto una corsa meno scriteriata di qualche settimana fa. Innanzitutto a Pimlico pioveva forte e c’era tanto fango in pista, nonostante ciò una folla record di 135,256 persone ha assiepato le tribune del Maryland track, e quindi non esattamente le condizioni ideali per una corsa lineare. Rispetto al Kentucky Derby Exaggerator non è stato troppo lontano ed ha seguito una andatura non folle, logicamente, imbastita sempre da Nyquist che ha passato i 1200 metri in 1m 11,97s circa ed all’ingresso in dirittura si è piantato, vedendo passare di slancio Exaggerator il quale se n’era stato buonino nel gruppo degli inseguitori e sull’amato fango ha prodotto una progressione utile per la vittoria. In un sol colpo Nyquest ha perso l’imbattibilità ed anche il secondo posto, soffiatogli dall’outsider Cherry Wine (Paddy O’Prado) proprio nelle battute finali. Doug O’Neill l’ha presa con filosofia: “Giù il cappello per i vincitori. Nyquist è fortissimo ma i cavalli non sono macchine. Per noi è ancora un vincitore, non cambia nulla”. Rivincita Belmont? Forse per Exxagerator si, Nyquist dovrebbe battere altre strade.
 
 
 
 

Irlanda: #Awtaad sigla le Irish 2000 Guineas. Battuto Galileo Gold, male ancora Air Force Blue. Kevin Prendergast ad 84 anni vince le Ghinee che gli mancavano da 40 anni

 
Se non è record, poco ci manca. Record nel sellare un vincitore Classico alla veneranda età di 84 anni, non lo ricordiamo a memoria. Immaginate la libidine nel festeggiare ad 84 anni una vittoria nelle 2000 Ghinee irlandesi, ma sicuramente Kevin Prendergast avrà il cuore gonfio di gioia dopo aver visto Awtaad (Cape Cross) tagliare per primo il traguardo della Classica al Curragh. Imbattuto nella stagione, il portacolori di Hamdan Al Maktoum è migliorato ancora di più capitalizzando al massimo un percorso vicino alla testa da parte di Chris Hayes vincendo e strabattendo il favoritissimoGalileo Gold (Paco Boy), con 2 lunghezze e mezzo di margine, il quale per poco non stava per cadere nella trappola tesagli dall’armata Coolmore che aveva 4 cavalli dentro. Nulla da fare, però, perchè la tela tessuta da O’Brien e soci non ha avuto effetti in quanto Lanfranco, pur rischiando, è riuscito a trovare un varco millimetrico all’interno di Air Vice Marshall che puntava a tenerlo bloccato a favore di Air Force Blue, inabissatosi ancora una volta dopo le Ghinee inglesi. Ad un certo punto nel pomeriggio si era sparsa la voce che Air non avrebbe corse causa terreno lento, ma quando è arrivata la conferma avrebbe corso la sua quota ha continuato a rimanere stabile. Sta di fatto, che dalle retrovie non è mai riuscito a prendere l’azione e mostrare un minimo delle doti che l’hanno fatto definire quasi uno “special one” nella band di Ballydoyle. Terzo è finito Blue De Vega (Lope De Vega), rimasto sul passo. Ancora un penultimo posto per Air Force Blue. Il tempo finale dice 1m 45.26s (slow by 9.26s), dopo prima parte di corsa lentissima. Un tempo così lento si era registrato anche nell’anno di Kingman. Per Prendergast tanta sciambola 40 anni dopo la vittoria di Northern Treasure nelle Irish 2000 Guineas nel 1976 con in sella Gabriel Curran, jockey deceduto nel 2008. IL RISULTATO COMPLETO DELLE TATTERSALLS IRISH 2000 GUINEAS QUI.IL VIDEO DELLE IRISH 2000 GUINEAS QUI.
 
 
 

Aste: #Goresbridge Flat Breeze-Up Sale 2016, record per il top price da €270,000 per un figlio di Shamardal. Movimento a €5,289,500 (+15%), almeno 20 gli italiani che hanno acquistato un cavallo.

 
 
Un figlio di Shamardal (Giant’s Causeway), venduto per €270,000 alla BBA Irlanda di Eamonn Reilly, ha realizzato record dei top price di tutte le e Goresbridge Breeze-Up Sale sin qui tenutesi. Negli ultimi anni l’unico Breeze up irlandese è cresciuto gradualmente fino a far realizzare negli ultimi anni prezzi importanti. Un anno fa il record era stato stabilito per una figlia di Candy Ride acquistata da Alberto Panetta (si chiama Simra, ha corso 3 volte con 1 vittoria e 2 piazzamenti) capace di fare €170,000 mentre quest’anno per fare il top price ne sono serviti €100,000 di più. Ma parliamo di movimenti, prima. Nel 2016 sono stati offerti 233 cavalli (lo scorso anno 203), di cui venduti 183 (il 79%) per un movimento globale di €5,289,500 (+15%) con la media a €28,904 (+10%) ed il mediano a €16,000 (-6%)
 
Tornando al discorso generale, queste aste hanno avuto un buonissimo impatto. Ben 9 hanno superato la soglia dei €100,000, ma in generale c’è stata molto interesse nei confronti di questo breeze. 
Il top price: Si tratta del Lot 65, un maschio da Shamardal che fu acquistato per 30,000gns da yearling alle October di Tattersalls da Willie Browne della Mocklershill, ed ha lavorato impressionando a Gowran Parl giovedì, facedno salire subito il suo prezzo a colpi di alto livello. Il maschio è un mezzo fratello di Hortos(Royal Applause), piazzato di G3 in Italia per Roberto Brogi, prodotto della fattrice La Belle Dane (Danetime). Il maschio andrà in Inghilterra e correrà per i colori di Maura Gittins. IL VIDEO DEL BREEZE QUI.
 
Possiamo anche parlare degli altri, prima degli italiani presenti soprattutto nel “bottom market” di cui riferiamo più sotto. Il secondo prezzo più alto è un grossissimo esempio di “pinhooking triumph”. Il Lot 127 era una figlio di Requinto (Dansili) pagato €165,000 e venduto a David Redvers. Il maschio, da yearling, era stato acquistato da Thomond O’Mara delle Knockanglass Stables per sole €3,000 alle Goffs in Febbraio. Entrerà nelle scuderie di Fahad Al Thani. Una piccola miniera d’oro. David Redvers, accompagnato da Fahad, ha comprato altri cavalli inclusi una figlia di Dark Angel per €135,000 ed ha speso altri €100,000 per un maschio da Kodiac proveniente dal draft del Tally-Ho Stud. Non poteva mancare un figlio di Invincible Spirit, invednuto da yearling, che ha convinto Adam Driver del Global Equine Group a spendere €160,000 per assicurarsi il maschio presentato dalla Oghill House Stud.