Il sabato di San Siro vede come appuntamento principale il St. Leger Italiano, corsa di Gruppo 3 particolarmente difficile: si corre sui 2.800 metri e su terreno condizionato dalla stagione, in pista cavalli di tre anni e oltre che compongono uno schema tecnico di tutto rispetto. Al via il vincitore dello scorso anno, il tedesco Rock of Romance, che dovrà vedersela con l’inglese Oriental Fox e con il nostro Duca di Mantova, specialista del fondo allentato e da non sottovalutare anche se ha appena corso il Gp del Jockey Club. Anche Variation, francese, ha qualità da vendere.

In primo piano il Premio Campobello, listed race per puledri di due anni sui 1.800 metri, e il Premio Maria Sacco, intitolato a una delle grandi protagoniste del galoppo milanese.

Corsa nr. 1 – Premio Amedeo Tanzi – Piana Handicap a invito, gentleman e amazzoni patentati FISE, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2200

Questo è il sabato più bello dell’anno per l’ippodromo di San Siro galoppo. Ad aprire le danze le amazzoni e i cavalieri impegnati nell’handicap sui 2.200m di pista media intitolato ad Amedeo Tanzi. Sicuramente competitivo il livello della contesa, con FIRE OF DEBORA che è forse quella che può mettere sul piatto una consistenza maggiore, soprattutto su questa distanza.

Distanza questa che metterà in migliore luce anche Glenrun, che si giocherà un ruolo importante insieme a Valdivizze, Corona Boreale e Question Mark, tutti in ottima forma. Da non sottovalutare neppure Drop The Gun.

Corsa nr. 2 – Premio Maria Sacco – Handicap limitato, per femmine di tre anni e oltre – Metri 1500

E’ tutto per le femmine, 3 anni ed oltre, questo handicap limitato sui 1.500mt di pista media intitolato alla grande Maria Sacco. Corsa decisamente tosta e riuscita molto bene, con le prime tre della scala dei pesi che tuttavia riescono a convincere di più per la solidità delle loro recenti apparizioni. Chicchessia ha corso come una leonessa in una prova altrettanto dura e pure Arte Volante arriva in una condizione top, ma il numero fornito da AURY TOUCH nel Cumani può essere buono per risolvere questa contesa, senza contare quello che ha fatto anche in precedenza. Anche le altre cinque non si escludono a cuor leggero.

Corsa nr. 3 – Premio Campobello – Listed race, per cavalli di due anni – Metri 1800

Sempre molto atteso il Campobello, listed sugli impegnativi 1.800mt in pista media per i puledri di 2 anni. Voice Of Love ha giù due piazzamenti in listed e reclamerà il suo ovvio spazio, ma in termini di appeal, l’imbattuto FULL DRAGO stuzzica di più, è vero che ha affrontato avversari meno duri, ma ha già vinto bene sulla distanza. Sopran Secreter dal canto suo ha fatto un numero al debutto battendo un rivale che la volta dopo ha stravinto, mentre dalla Germania, oltre alla già edita High School, arriva La Merced, in ascesa e a segno in maiden sui 1.900mt.

Corsa nr. 4 – Premio St. Leger Italiano – Gruppo III, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2800

Eccoci al clou, il St. Leger Italiano, gruppo 3 sui durissimi 2.800mt di pista grande per i 3 anni ed oltre. Corsa affascinantissima e di elevato spessore tecnico, con il campione in carica Rock Of Romance e l’inglese ORIENTAL FOX che si staccano dal gruppo, ma con il secondo che si fa preferire visto che non è mai andato così forte nella sua vita come quest’anno. Duca Di Mantova non è un semplice terzo incomodo nonostante l’impegno ravvicinato del Jockey Club, e attenzione anche al francese Variation. Autor, Eric e Finoras non hanno curricula altrettanto validi, ma è bene non fidarsi troppo.

Corsa nr. 5 – Premio Castello Sforzesco – Handicap principale, per cavalli di due anni – Metri 1600

Non delude mai le attese il Castello Sforzesco, tradizionale Handicap principale sul miglio di pista media riservato ai 2 anni. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, con una leggerissima preferenza che si assegna a SADALMELIK, sempre valida finora e con l’accorciamento della distanza che si prende con favore. Perception sarà la verosimile favorita e non si fa fatica a capire il perché, e se Sopran Cosmic e Aceto Balsamico hanno già dimostrato la loro efficacia, qualcosa in più potrebbe tirar fuori Time Of England allungato dalla velocità.

Corsa nr. 6 – Premio Unpcps – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 1600

Tutto da vedere questo handicap di buonissimo livello per i 3 anni ed oltre sul miglio di pista media. Non si scappa da STREGATTO, elemento regolarissimo, in forma impeccabile, a suo agio sul terreno e battuto di un pelo dopo un’acerrima lotta, l’ultima volta. Quel giorno non gli finì troppo dietro Such A Fool, che conta parecchio, esattamente come Thewaythewindblows, che sta letteralmente volando. Si rivede Space Oddity e la scuderia formata da Peng e Pancho è un’opzione molto seria. Nessun si dimentica di Sankir.

Corsa nr. 7 – Premio Vareno – Handicap, per cavalli di 3 anni e oltre – Metri 2400

Questo bel pomeriggio di corse a San Siro si chiude con questo handicap sul miglio e mezzo di pista media per i 3 anni ed oltre. Anche se non si può affatto parlare di match, la scelta si concentra su CIMA COPPI e Relco Germany, finiti rispettivamente secondo e terzo separati da una testa in un contesto analogo con u furlong in più; i due sono evidentemente sullo stesso piano, con il primo che si guadagna la nomination per la maggiore cattiveria agonistica. Zundapp non si può mai escludere e capeggia un terzetto di trappole completato da Dachs e Madiam.

fonte : Ippodromi Milano