MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015America: Ecco i 200 pre iscritti alla 32° Breeders’ Cup del 30 e 31 Ottobre a Keeneland. 28 Europei, tra cui Golden Horn e Gleneagles… // A seguire foto storiche della Breeder’s Cup // EUROPE could be represented by up to 28 runners at this year’s Breeders’ Cup after a large contingent were entered for the two-day meeting // Saranno famosi: Alla scoperta di alcuni 2 anni interessanti che hanno debuttato in Europa nelle settimane scorse

 

MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015America: Ecco i 200 pre iscritti alla 32° Breeders’ Cup del 30 e 31 Ottobre a Keeneland. 29 Europei, tra cui Golden Horn e Gleneagles…

 
 
Un contingente europeo di 29 cavalli compone la lista delle preiscrizioni della Breeders’ Cup World Championships in programma a Keeneland, Lexington, Kentucky, tra il 30 e 31 Ottobre prossimo. In generale sono 200 i cavalli pre iscritti ma quelli che ci interessano in questa sede sono gli europei. In particolare 9 dall’Irlanda, 7 dalla Francia e 13 dall’Inghilterra, sono i cavalli che difenderanno il vecchio continente. 
 
L’Irlanda, ovviamente, chiama in causa Ballydoyle ed Aidan O’Brien che ha 7 iscrizioni tra cui il “fantasma” Gleneagles nella Breeders’ Cup Classic G1 da $5 milioni, la buona Found nel Longines Breeders’ Cup Turf G1 da $3 milioni mentre War Envoy è inserito nelle due prove sul miglio tra erba e sabbia. Tra i 2 anni Padre Aidan ha inserito 4 anni tra cui Waterloo Bridge, Shogun, Hit It A Bomb ed Alice Springs. David Wachman è rappresentato daLegatissimo, 3 volte vincitrice di G1, come favorita della Breeders’ Cup Filly and Mare Turf da $2 milioni.
La Francia esporterà Karakontie alla ricerca della difesa della corona nella Breeders’ Cup Mile, ma non solo: Anche Esoterique e Make Believe saranno della partita.
Non abbiamo parlato della più affascinante, suggestiva, e di gran lunga migliore carta europea in America: Golden Horn è iscritto alla Breeders’ Cup Turf G1 da $3 milioni e si presenta mettendo sul tavolo la cintura di Epsom Derby winner e dell’Arco appena conquistato a Parigi. Sarà la sua ultima corsa in carriera e potrebbe diventare il primo cavallo nella storia a realizzare un doppio Arc/Breeders’. Bello, vè? Comunque in America c’è grande attesa, tutto verrà mostrato in rigoroso live per quello che è considerato il campionato mondiale del purosangue che vedrà al via i campionissimi American Pharoah, triple crown winner, e la femmina terribile Beholder, 2 volte campionessa alle Breeders. La Breeders si svilupperà e consisterà di 13 corse di Grade 1 con un montepremi totale di $26 milioni e sarà per la prima volta in programma a Keeneland. Quattro le corse Breeders al venerdì mentre 9 al sabato nel Championship.
 
 

LEARN THE HISTORY

Beginning with the dramatic three-way finish in the 1984 Classic, the Breeders’ Cup has charged to the front of the worldwide racing stage. Thirty-one years and 275 Champions later, the event has transcended the sport itself.

 

fonte Breeder’s Cup
 
 

Golden Horn

Golden Horn: is no bigger than 8-13 for the Turf

 PICTURE: Getty Images

Strong European entry for Breeders’ Cup

 BY TOM KERR4:02PM 21 OCT 2015 

EUROPE could be represented by up to 28 runners at this year’s Breeders’ Cup after a large contingent were entered for the two-day meeting.

Although down on the 38 entries made from the continent in 2014, Europe holds a strong hand with star names such as Gleneagles, Golden Horn, Make Believe, Legatissimo and Esoterique among the entries.

Europeans are particularly well-represented in the Mile, with eight entries, and the Filly & Mare Turf, with nine, while Aidan O’Brien’s seven entries makes him the biggest single contributor to the travelling contingent.

O’Brien has Gleneagles in the Breeders’ Cup Classic, in which he would meet America’s Triple Crown winner American Pharoah with both contenders looking to use the $5 million Grade 1 to bounce back from last-time-out defeats.

O’Brien has also entered Found in the Breeders’Cup Turf and four two-year-olds: Alice Springs in the Juvenile Fillies turf, Hit It a Bomb and Shogun in the Juvenile Turf and Waterloo Bridge in the Juvenile Turf and Juvenile Dirt. War Envoy completes the Ballydoyle team with entries in the Dirt Mile and the Mile.

Europe’s best chances

Golden Horn is Europe’s best chance of a winner at the Breeders’ Cup, which takes place at Keeneland on October 30 and 31, as he is no bigger than 8-13 for the Turf. 

Guineas winner Legatissimo is also a strong favourite for the Filly & Mare Turf and is no bigger than 11-10.

Europe could also have the Mile sewn up, with Esoterique, Make Believe and Karakontie being joined by Roger Charlton’s Time Test in a market-dominating travelling entry.

Charlton said: “I am very excited to have another Breeders’ Cup runner with a lively chance, and if he gets a good draw I think that he is capable of running very well.

“He may still prove to be at his best over a mile and a quarter but he has enough class and speed to be effective over a mile and I think that the turns at Keeneland will suit him.”

One European who will not be running in America is Postponed, who scoped poorly on Wednesday.

Bookies’ view

William Hill expect a strong European performance, making it 6-4 favourite there will be four trophies going back across the Atlantic, while they go 20-1 there will be one or no wins for the travellers.

Coral, meanwhile, go 13-8 three winners and 9-4 four winners. They make one winner – last year’s European haul – an 11-1 outside shot.

“This is one of the strongest European challenges ever for the Breeders Cup, and whilst Golden Horn is clearly the headline act, there is a strong supporting cast, with the likes of Legatissimo, Esoterique, Found, Make Believe, Time Test and a host of top two year olds all bringing top class European form to Keeneland,” said Coral’s Simon Clare.

“This is arguably the most anticipated Breeders’ Cup for many years as, despite Golden Horn’s stellar season, he is not even the star of the show, with the US Triple Crown winner American Pharoah taking centre stage on the night.

“The fact that the two best racehorses on the planet are appearing at the Breeders’ Cup should ensure greater interest than ever in this year’s event.”

 
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fonte : RacingPost
 
 
 

 

 
 
 
Saranno famosi, una rubrica che oramai non facciamo più fa tempo ma che tiriamo fuori ogni tanto quando raccogliamo 2 o 3 elementi di spicco in un breve periodo. Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un debutto interessantissimo, che ne fa pensare molto bene in prospettiva futura, di Idaho (Galileo) per i colori del Coolmore che qualche giorno fa ha siglato con stile una maiden sui 1600 metri al Curragh. Sembrava potesse subito tentare il salto nel Racing Post Trophy ma i suoi uomini hanno dato forfait, per un cavallo comunque da seguire nelle prossime uscite in carriera. Idaho è un portacolori del Coolmore ed è prodotto della fattrice australiana Hveger (Danehill), già madre del Campione Highland Reel, ed è stata pagata £750,000 alle aste. 
A fine Settembre ha debuttato con un secondo posto il fratello del campione Muhaarar(Oasis Dream). Sempre allevato da Shadwell ed allenato da Charlie Hills, ha perso tragicamente un maiden di Salisbury sui 1400 metri. Da rivedere per le prossime. Ah, perdonateci, lui si chiama Mootaharer (Dubawi) e per ora è solo “il fratello di”. VIDEO QUI. Mercoledì a Newmarket ha vinto alla seconda uscita in carriera in una maiden sui 7f.
 
Il 20 Ottobre a Windsor ha debuttato con una vittoria in maiden sui 1600 metri la femmina So Mi Dar (Dubawi), secondo prodotto della fenomenaleDar Re Mi (Singspiel) di una famiglia buonissima. So Mi Dar è allenata da John Gosden per i colori di Lord Lloyd-Webber ed ha colpito a 7/1. C’è da dire che il primo prodotto, De Treville (Oasis Dream), allenato da Andre Fabre per Rashit Shaykhutdinov e pagato da puledro £850,000, finora ha vinto solo una condizionata in Francia. Il terzo prodotto, la femmina da Frankel (Galileo) e Dar Re Mi, è stata acquistata dall’Al Shaqab per £750,000 anche se pare non fosse eccezionale. Si, ma se l’ha comprata per Gosden prima del debutto di questa So Mi Dar evidentemente qualcosa in più sapevano….. Seguiamola. 
Settimana scorsa a Nottingham in una maiden sul miglio da £5,000, a vincere è stata Architecture (Zoffany), secondo prodotto della fattrice Brigayev(Fasliyev) di proprietà di Massimo Passamonti. La 2 anni, sorella di Norbanus che corre in Italia, è allenata da Hugo Palmer, ha siglato con stile ed ha battuto, tra gli altri, Snow Moon (Oasis Dream), primo prodotto della fattrice Sariska (Pivotal) campionessa in corsa, che a fine carriera non voleva saperne di entrare nelle gabbie. E’ una portacolori di Lady Bamford, è allenata da Gosden ed aveva in sella Frankie Dettori. VIDEO CORSA QUI.