GIOVEDÌ 6 AGOSTO 2015. Aste: Ecco i primi figli di #Frankel! Passeranno alle Arqana di Agosto (6) e nel Book 1 di Tattersalls (18). Una nuova era..
Tempo di libretti delle aste. Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto quelli di tutte le aste europee da qui a fine Ottobre, e spicca anche come curiosità sul mercato la presenza dei primi 24 figli dello straordinario Frankel(Galileo) che scenderanno nel ring. Frankel, che funziona per £125,000 al Banstead Manor Stud per conto Juddmonte in Inghilterra, avrà i primi 6 rappresentanti in asta il 15 Agosto prossimo in occasione delle Vente de Yearlings d’Août organizzate da Arqana. Il primo è il Lot 41 (nella foto qui accanto), da Danceabout (Shareef Dancer), vincitrice a livello di G2. Poi passeranno come Lot 117, 125, 127, 159, 165. I lotti cliccando QUI.
Nel primo book delle Tattersalls October Sales ne passeranno 18, di cui 14 sono maschi, e 16 di questi hanno il neretto il prima generazioni. Tra cui maschi da Dar Re Mi, Icon Project, poi fratelli di Arcano, Regal Parade, Total Gallery, Swiss Spirit e famiglie celebri sul mercato mondiale. Il Book 1 delle October di Newmarket cliccando su questo LINK.
Si prevedono scintille, è cominciata una nuova era.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A GIOVEDÌ, AGOSTO 06, 2015
Al Kazeem, nuovo infortunio e nuovo ritiro. Il 7 anni, 4 volte vincitore di G1, tenterà ancora come da stallone dopo il flop
Nei giorni scorsi è stato annunciato di nuovo il ritiro dalle competizioni dell’eroe Al Kazeem (Dubawi) in seguito ad un infortunio occorsogli mentre era al lavoro per preparare un altro colpo nel Champions Day di Ottobre. Il 7 anni, campione di John Deer che lo ha anche allevato, va ricordato soprattutto per le 4 vittorie in G1 di cui si è reso autore. Soprattutto la favolosa estate 2013 nella quale ha ottenuto 3 consecutive vittorie di G1 nella Tattersalls Gold Cup, nelle Prince of Wales’s Stakes al Royal Ascot e nelle Coral-Eclipse. Ma la sua carriera è stata sempre un affronto alle avversità: Si fece male nel 2012 dopo la vittoria nelle Jockey Club Stakes del 2012 con una frattura alle ossa pelviche, nonostante un affare così grave il figlio di Dubawi (Dubai Millennium) è tornato in pista 11 mesi dopo, grazie al gran lavoro di Roger Charlton, inanellando quelle 3 vittorie di G1 e partecipando all’Arc de Triomphe G1, in seguito al quale è stato ritirato in razza per conto dei Royal Studs in Sandringham, ma fallendo la carriera da stallone non coprendo abbastanza dimostrandosi sterile e coprendo solo 25 fattrici. Motivo per cui, sciolto l’accordo in virtù di una clausola apposita, è tornato a correre lottando come sempre.
Ha perso le Champion Stakes G1 dando una corsa al miglior Noble Mission della carriera, nell’Ottobre scorso. Tornando nel 2015 ha vinto ancora la Tattersalls Gold Cup G1 al Curragh in Maggio, battendo in lotta furibonda tra gli altri anche Postponed, in seguito vincitore delle King George, e The Grey Gatsby. Questa (vedi la corsa cliccando QUI), è stata la sua ultima corsa disputata. Al Kazeem, senza troppe pretese, proverà ancora come stallone all’Oakgrove dove comunque si godrà la meritata pensione. A 7 anni vanta 10 vittorie in 23 uscite per £1.57 milioni in somme vinte. Buon retiro!
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A GIOVEDÌ, AGOSTO 06, 2015
MARTEDÌ 4 AGOSTO 2015#Goldstream, vincitore del Derby Italiano 2015, in corsa per le Secretariat Stakes G1 di Arlington del 15 Agosto
A proposito di Germania e della vittoria di Turfdonna per i colori della Australian Bloodstock, nei giorni scorsi è stato reso noto il programma di Goldstream (Martino Alonso), vincitore del Derby italiano ed acquistato successivamente proprio dal gruppo australiano. Il figlio di Martino Alonso (Marju), imbattuto in 5 uscite, da qualche settimana è nelle scuderie di Andreas Wohler ed ha soddisfatto in pieno il trainer tedesco nei primi lavori. L’obiettivo dichiarato è una trasferta americana del 15 Agosto a Chicago per correre le Secretariat Stakes G1 per cavalli di 3 anni in erba sui 2000 metri con $500,000 di dotazione come preparazione della primavera (autunno, da noi) australiana nel quale tenterà un tilt nel Cox Plate G1, sulla scia di quello che fece Adelaide (Galileo) per il Coolmore lo scorso anno quando uscì dall’Europa vincendo in America le Secretariat, tornando in Europa per rifinire nel Niel G2 di Longchamp, e poi arrivando in Australia con la vittoria nel G1.
Ne ha parlato nel dettaglio il racing manager del gruppo australiano Jamie Lovett che ha posto come alternativa al Cox Plate del 24 Ottobre anche le Caulfield Stakes, sul miglio e mezzo, del 17 Ottobre. Anche perchè tra gli iscritti del Cox Plate c’è anche Arod (Teofilo), secondo delle Sussex Stakes, al momento favorito. Molte le iscrizioni internazionali per le 2 maggiori prove di spicco della primavera australiana. 20 nel Cox Plate, 25 nella Caulfield Cup.
Per la corsa americana c’è anche un antepost nel quale il derbywinner italiano 2015 è inserito dove è proposto a 4,5. Gli altri sono War Dispatch per Jean Claude Rouget a 3/1, Force The Pass per Alan Goldberg, Canndal per Milkel Delzangles e l’Aga Khan, Disegno per Sir Michael Stoute ed i colori della famiglia Niarchos e a 10/1 c’è Success Day per Ken Condon.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A MARTEDÌ, AGOSTO 04, 2015
USA: Debutto impressionante per Rachel’s Valentina a Saratoga. E’ della 2 anni figlia della campionessa Rachel Alexandra
Domenica in America non c’era solo l’occasione per vedere all’opera American Pharoah ma a qualche chilometro di distanza da Monmouth Park, in particolare a Saratoga, ha debuttato con una bella vittoria Rachel’s Valentina(Bernardini), il secondo prodotto della campionessa Rachel Alexandra (Medaglia d’Oro) che proprio sei anni fa di questi giorni schiantò i maschi nell’Haskell Invitational G1. Rachelina ha colto un brutto break di una maiden sui 1200 metri, ma lungo l’arco della curva si è organizzata ed è andata in lunga progressione vincendo agevolmente sorvolando i rivali dall’esterno. Insomma un talento molto professionale che ha preso molto da sua madre e pur non essendo una sprinter ha completato i 6 furlongs in 1m 10,39s.
Prossimo obiettivo sono le Spinaway Stakes G1 del 5 Settembre prossimo. Rachel Alexandra in corsa è balzata agli onori delle cronache per aver vinto le Preakness Stakes G1 contro i maschi, dopo 85 anni nei quali una femmina non ci era mai riuscita. In razza non è stata particolarmente fortunata almeno inizialmente. Il primo figlio, un 3 anni da Curlin che si chiamaJess’s Dream non ha mai corso. Poi è nata Rachel’s Valentina e per metterla al mondo ne sono nate delle complicazioni per le quali al momento è pensionata dalle attività riproduttive, non è stata coperta nel 2013 e nel 2014.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A MARTEDÌ, AGOSTO 04, 2015
DOMENICA 2 AGOSTO 2015Glorious Goodwood, day 5: #Legatissimo stravince le Nassau. Altra doppietta Dettori, addio per Richard Hughes alle corse
L’ultimo giorno del Glorious Meeting ci ha regalato una conferma, quella di Legatissimo(Danehill Dancer) capace di cambiare marcia al momento giusto per vincere le Nassau Stakes G1 sul doppio chilometro. La cavalla allenata da David Wachman aveva vinto le 1,000 Guineas G1 ad inizio stagione, salvo soccombere ad Epsom nelle Oaks di Epsom e nelle Pretty Polly Stakes G1 del Curragh. Il suo interprete Wayne Lordan, che sostituiva l’infortunato Ryan Moore, non ha fatto errori per battere Wedding Vow (Galileo) con al terzo Arabian Queen (Dubawi).
Allevata dal Newsells Park Stud e graduata alle aste di Tattersalls, è prodotto della fattriceYummy Mummy (Montjeu), sorella piena del campione e stallone Fame And Glory, della famiglia di Gonbarda (Lando) e Farhh (Pivotal), vincitori di G1, e quest’ultimo stallone per il Darley al Dalham Hall Stud. In tema di jockey da segnalare un’altra doppietta di Frankie Dettori in giornata in sella a Golden Step per Marco Botti (non benissimo nella stagione), e Magical Memory per Charlie Hills con il fantino italiano vero dominatore del meeting con 6 vittorie. Da sottolineare che si trattava dell’ultimo grosso convegno per Richard Hughes che, dopo 27 anni di onesta professione, ha deciso di appendere la sella al chiodo a 42 anni. il miglior risultato di giornata è stato il quarto di Fox Trotter (Bushranger). Qui a Goodwood il jockey irlandese ha montato 179 vincitori, 56 dei quali al Glorious Goodwood. E’ stato leading jockey tra il 2010 ed il 2013, possiede il record di 9 vittorie del meeting nel Sussex. Ora ci sarà da vestire i panni di allenatore, decisamente più difficile, ma è a 5/1 che possa sellare un vincitore di G1 da qui a fine stagione. Ieri tanti tributi e festeggiamenti per lui, come da foto.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, AGOSTO 02, 2015
Germania: #Turfdonna vince a sorpresa il Preis der Diana, battuta Nightflower. Male Lovelyn, vincitrice delle nostre Oaks
Intanto in Germania si è disputato il 157. Henkel-Preis der Diana – Deutsches Stuten-Derby, cioè le Oaks tedesche G1 di Düsseldorf sui 2200 metri da €500,000, vinte a sorpresa a 16/1 da Turfdonna (Doyen) per i colori della Australian Bloodstock Stable ed il training di Andreas Wöhler. Montata vicino alla testa da Edu Pedroza, la figlia di Doyen (Sadler’s Wells) ha prodotto la sua progressione al momento giusto tenendo in scacco Nightflower (Dylan Thomas) per Peter Schiergen ed al terzo Amona (Aussie Rules) per Andreas Lowe. Turfdonna è stata allevata dal Gestüt Auenquelle ed era allenata da Roland Dzubasz prima dell’acquisto da parte del gruppo australiano in una operazione simile a quella che portòProtectionist (Monsun) a vincere per i loro colori la Melbourne Cup G1 nello scorso anno.
Turfdonna ha debuttato a 3 anni ad Hoppegarten giungendo 7° ma vincendo la sua maiden sempre nello stesso ippodromo il 26 Aprile scorso. Il 24 Maggio è giunta 5° nel trial alle spalle di Nightflower, rifinito la condizione ad Amburgo nella Almased-Cup (Hamburger Stuten-Preis) G3 giungendo terza sui 2200 metri alle spalle di Anna Katharina (Kallisto) eAmona (Aussie Rules) e migliorando decisamente in questa occasione ribaltando il riferimento, dimostrando di essere progredita tantissimo. Le fasi finali della corsa cliccando su questo LINK. A breve il video completo.
C’erano 4 fantini italiani in pista ed il migliore risultato l’ha ottenuto Cristian Demuro sulla favorita Desiree Clary (Sholokhov) per Pascal Bary, quinta, mentre Daniele Porcu su Rose Rized (Authorized) è arrivato 8°, Atzeni 11° con Shiba (Rail Link). Frankie Dettori era a bordo di Lovelyn (Tiger Hill), vincitrice delle nostre Oaks, ma non è andata oltre ad un 9° posto correndo però male in una prestazione fisico-agonistica decisamente lontana da quella proposta a San Siro a fine Maggio. IL risultato completo delle OAKS tedesche QUI.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, AGOSTO 02, 2015
Deauville: Amazing Maria ancora lei! Dopo le Falmouth, vince anche il Prix Rothschild G1. Battute Ervedya e Bawina
Amazing Maria non smette di stupire. Da quando la figlia di Mastercraftsman (Danehill Dancer) è passata alle cure di David O’Meara ha inanellato una serie di vittorie di prestigio aggiungendo al suo palmares anche il Prix Rothschild G1 da €300,000 sulla distanza del miglio in pista dritta Normandia, nella prima giornata di livello del meeting di Deauville. La cavalla di Sir Robert Odgen con in sella Olivier Peslier ha negato la vittoria ad Ervedya(Siyouni), imbattuta nell’anno, e al primo confronto contro le anziane dopo la vittoria nelle Poule e nelle Coronation Stakes G1 di Ascot.
L’Aga Khan è stata battuta di una lunghezza e 3/4 da una cavalla progressiva che a 2 anni aveva vinto a livello di G3, è stata quasi inesistente a 3 anni nelle mani di Ed Dunlop, e capace di migliorare nettamente da quando è entrata nelle scuderie del trainer britannico. Questa affermazione fa il paio con le Falmouth Stakes G1 dello scorso mese a Newmarket.
Prossimo obiettivo per la 4 anni saranno le Matron Stakes G1 del 12 Settembre al Curragh. Terza, per la cronaca, con lo stesso margine, è arrivata Bawina (Dubawi).
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, AGOSTO 02, 2015
Palii: Il Mipaaf toglie il divieto di partecipazione per i purosangue! Ecco i partecipanti al Palio di Fermo 2015
Intanto in questa calda estate italiana sta arrivando una clamorosa novità come non ci si poteva aspettare. I pali infatti diventeranno in qualche modo regolari ai fini delle corse negli ippodromi! Grazie ad una modifica dell’articolo 72 del regolamento delle corse al galoppo, quello relativo al divieto di partecipazione dei cavalli purosangue a manifestazioni non riconosciute dall’ente tecnico, pena la squalifica di 2 anni dalle corse ufficiali per il cavallo e di almeno 3 mesi per proprietario e allenatore, sarà possibile invece correre con un cavallo senza incorrere in sanzioni. La prima occasione sarà quella di Ferragosto al Palio di Fermo dove i cavalli selezionati sono stati resi noti con nomi reali e non fittizi. I protagonisti dunque potranno correre senza incorrere in sanzioni, solo 15 giorni prima di una corsa retta dall’ente, e quando invece correranno in ippodromo verrà resa nota in un box a parte in quale palio ha corso e quale risultato è maturato, per dare agli scommettitori una chiara visione della condizione del cavallo senza doverlo apprendere attraverso altre vie. Ecco i nomi dei cavalli che il 15 Agosto sono papabili di partecipazione al Palio dell’Assunta di Fermo: Cima Sandown, Cloud, Falcon In The Air, Guinnes Will, Ivopresidente, Kammeo, Massar, Signifer, Tappingo, Vimmer. Il 13 verranno abbinati alle 10 contrade ed il palio si disputerà su un tracciato di 850 metri.
L’anno scorso vinse Cristiano Di Stasio, il servizio completo di quella edizione cliccando su questo LINK arrivando alla fine del video per vedere la corsa ed il commento.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, AGOSTO 02, 2015
Italians all’estero: DemurOne fa poker a Niigata, Luca Panici fa 45 in USA. Perovic e Congiu gli altri ex italians..
Italians all’estero, una rubrica che merita sempre aggiornamenti. Dopo la scorpacciata della settimana scorsa, Mirco Demuro continua con la sua suite di vittorie. Nel weekend appena trascorso ha ottenuto altre 4 vittorie che hanno fatto lievitare il conto da 50 a 54 affermazioni stagionali. DemurOne è stato protagonista a Niigata dove, tra le altre corse, ha vinto anche il The Ibis Summer Dash G3 sui 1000 metri in sella a Bel Canto (Sakura Bakushin O), una femmina (nella foto) di 4 anni allenata da Koichi Tsunoda per Koji Maeda. Per Mirco, che ha appena festeggiato le 100 vittorie in Pattern, è arrivata anche la 101. VIDEO CORSA QUI.
In America, sabato a Mountaineer, il fantino italiano Luca Panici, ormai di stanza negli States da qualche anno, ha vinto la sua 45° corsa del 2015. Nellle Juvenile Stakes, Listed da $100,000, ha fatto coppia con il 2 anni Bullet Gone Astray (Gone Astray) che ha fatto il vuoto lasciando il secondo a 9 lunghezze di margine.
A proposito di italiani all’estero, un ex italiano adottato come Djordje Perovic si sta facendo onore in Corea dove ha deciso di stabilirsi per qualche mese per arricchire il suo bagaglio culturare e tecnico, e non solo per una questione economica. In questi mesi il jockey serbo ha accumulato 17 vittorie.
In Francia non solo Rispolì e Demurò, ma anche Gabriele Congiù che da quelle parti si è stabilito in maniera fissa da qualche anno. Sabato a Vichy nel Prix de Durtol (Reclamare) ha portato alla vittoria Dourga De Cerisy, una 5 anni allenata da Michel Planard. Per il fantino italiano era la sua vittoria numeroo 8 della stagione su 162 monte, non una percentuale alta ma come quando accadeva in Italia molto spesso monta cavalli con poche chances ma ne ottimizza il risultato vincendo spesso a grossa quota. Ieri era a 10/1.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, AGOSTO 02, 2015
SABATO 1 AGOSTO 2015Glorious Goodwood, day 4: #Muthmir da favorito nelle King George. In giornata doppio Al Shaqab con Dubday e Amy Eria
E’ il Glorious di Frankie. Attualmente è il leader con 4 affermazioni davanti ad Atzeni e Doyle con 3. Il “retiring jockey” Richard Hughes ne ha vinte due, alla sua maniera. Ma gli assi portanti del venerdì appena trascorso, il penultimo di questo Goodwood edizione 2015, sono altri. William Haggas è tornato da vincitore nel winner’s enclosure con il favorito Muthmir (Invincible Spirit) che ha siglato, per i colori di Sheikh Hamdan Al Maktoum, le King George Stakes G2 (VIDEO CORSA QUI) sui 1000 metri. Clamoroso! Perchè vincere con un favorito una corsa a 1000 metri è una cosa difficilissima. Ma il 5 anni è stato posizionato sullo steccato basso da Paul Hanagan ed ha succhiato le ruote diJustineo (Oasis Dream) partito forte e che ha aperto la strada a quelli venuti da dietro. Muthmir gli si è messo negli scarichi e poi con una mossa agilissima lo ha infilato allo steccato prendendo quel margine significativo per respingere i serrate di Take Cover (Singspiel), vincitore lo scorso anno, e Move In Time (Monsieur Bond). Tempo finale di 56.08s (fast by 0.92s). Già vincitore del Prix du Gros Chene G2, Muthmir aveva anche un sovraccarico di 4 libbre. Ma è sembrato non averne. Nella stagione era arrivato terzo anche nelle King’s Stand Stakes G1 ed aveva corso bene nella July Cup G1 in una casino di corsa sin dall’inizio, pur non piazzandosi. Prossimo obiettivo sono le Nunthorpe Stakes G1 di York, su un mille metri che somigliano molto a 900 metri. Muthmir è un castrone, mezzo fratello di My Titania (Sea The Stars), prodotto della fattrice Fairy Of The Night (Danehill) di una famiglia di marca Aga Khan.
Nelle Glorious Stakes (VIDEO CORSA QUI) è arrivata la vittoria di un cavallo strano come Dubday (Dubawi). Strano perchè è un cavallo Qatariota in tutto e per tutto, alla prima affermazione sul suolo britannico per il suo allenatore Jassim Al Ghazali, ed ha battuto con Frankie in sella The Corsican (Galileo) con quest’ultimo al rientro dopo aver saltato causa terreno le King George. Lezione di monta di Dettori, che non permesso ed ammesso repliche. Per il team Al Shaqab la ciliegina in un meeting dove è emerso per ben 5 volte. Dubday in carriera ha vinto la più importante corsa in Qatar, l’HH The Emir’s Trophy. Ghazali, eccitatissimo, ha annunciato di voler portare 30 cavalli in Inghilterra, l’anno prossimo.
Nelle THOROUGHBRED STAKES (VIDEO QUI) a vincere è stata l’unica femmina del lotto di maschi. Malabar (Raven’s Pass), per i colori di Jon and Julia Aisbitt ed il training di Mick Channon, è emersa di una categoria abbondantemente superiore a Kool Kompany (Jeremy) con Hughesie in sella, eLatharnach (Iffraaj) al terzo, ma era favorito in virtù del piazzamento nelle St James ed ha sacrificato non poco il quarto di Juddmonte Convey(Dansili). La vincitrice aveva in sella Silvestre De Sousa che ha gestito la situazione come se avesse un joypad nelle mani. Dietro a Kool, ha seguito, passato di slancio. Malabar. Channon ha parlato di America per lei.
Nelle OAK TREE STAKES (VIDEO QUI) uno due per l’Al Shaqab. A vincere è stata la sorpresa francese di Francois Rohaut con la 4 anni “unexposed”Amy Eria (Shamardal) che ha vinto a 33/1. Respinta sempre Osaila (Danehill Dancer), sempre per i colori di Joaan Al Thani. Terza una coriaceaMontalcino (Big Bad Bob).
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A SABATO, AGOSTO 01, 2015