Si potrebbe dire che l’Italia batte l’Inghilterra per 3 a 2: Luca Cumani ed Andrea Atzeni a gestire il “mai domo” Postponed e Frankie Dettori che in sella ad Eagle Top lotta per la vittoria in un testa a testa con il figlio di Dubawi, quasi a ricordarci la meravigliosa dirittura di Grundy e Bustino, rimasta storica tra le grandi lotte per la conquista delle King George VI e Queen Elisabeth Stakes.
il trainer Luca Cumani
il jockey Andrea Atzeni
Il jockey Andrea Atzeni in sella a Postponed
In pratica gli italiani sono stati gli artefici di una bellissima corsa, di un testa a testa tra Atzeni e Dettori che è stato appassionante e “guerrescamente avvincente”. La signorilità e le grandi doti di uomo e grande professionista del trainer Luca Cumani si sono viste in pista con la vittoria del suo allievo Postponed (Dubawi) e durante l’intervista rilasciata a caldo ad Andre Zanoboni, dopo la corsa, visibilmente emozionato nel porgergli le domande.
la fase cruciale della corsa
Il capitolo Dylan Mouth si è spento a metà corsa. Il cavallo tirava e lo si è visto subito. Fabio Branca in sella ha provato a gestire il cavallo ma non era facile, lo ha aiutato a tenere il ritmo a braccia già in curva e poi il figlio di Dylan Thomas si è spento agonisticamente man mano che i metri passavano.
Ma veniamo alla corsa. In testa l’alfiere di Godolphin, Romsdal, che comunque ha dettato i tempi della corsa con buona andatura, è poi riuscito a rimanere in quota per mantenere un terzo posto importante. Postponed lo sopravanza e scende allo steccato prendendo la testa, con una lunga progressione. Snow Sky finito penultimo davanti al nostro Dylan Mouth, ha provato a tenere la posizione buona di partenza, ma a lato pratico, quando c’è stato da tirare fuori gli artigli è scomparso, forse il terreno difficile non lo ha aiutato. Eagle Top bello al tondino, così come Postponed, è partito da lontano (con qualche minimo intralcio) ed ha macinato metri su metri ed agli ultimi duecentocinquanta metri ha sferrato un attacco da F1, ha ingaggiato la lotta della vita e per un muso ha perso dopo aver superato il figlio di Dubawi che però, grintoso ed arcigno allo steccato, gli rientrava. Gli altri al via… poco hanno contato. Degli assenti non si parla.
Milano, 25 luglio 2015
Daniele Fortuzzi
Postponed (near side) just holds off Eagle Top in a photo-finish
PICTURE: Edward Whitaker (racingpost.com/photos)
Postponed denies Eagle in King George thriller
BY ANDREW DIETZ3:55PM 25 JUL 2015
Report: Ascot, Saturday
King George VI And Queen Elizabeth Stakes (Sponsored By Qipco) (Group 1) 1m4f, 3yo+
POSTPONED, at the centre of a rumpus at the royal meeting, returned to the track to cause a different type of storm when battling back to deny favourite Eagle Top in nail-biting finish.
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The Luca Cumani-trained 6-1 shot showed the guts of a prize-fighter to rally after Eagle Top had hit the front as the pair duelled for the final furlong.
Postponed, ridden by Andrea Atzeni after owner Sheikh Mohammed Obaid Al Maktoum took the decision to replace Adam Kirby, just held the advantage at the line with the judge required to separate the pair.
It seemed to be fate that the front two would battle it out in such a way as last time in the Hardwicke Stakes they became embroiled in a barging match behind runaway winner Snow Sky, after which Eagle Top’s trainer John Gosden accused Kirby of employing tactics that were “not clean and not intelligent” on Postponed.
For much of the final stages, it appeared that Frankie Dettori, who switched to Eagle Top following the late withdrawal of Golden Horn, was still going to deliver victory to Gosden.
Postponed took over the lead from the fading Romsdal, who stayed on for third, and bolted a couple of lengths clear, but Dettori had the move covered and Eagle Top began to close the gap.
Eagle Top briefly held sway on the run to the line but Atzeni got one last thrust out of Postponed against the far rail and it proved just enough to give Cumani his first British Group 1 victory in ten years.
The trainer said: “It was a fantastic race and Andrea gave him a peach of a ride. He was ready for a mile and a half, he just wanted a good pace, but I wasn’t sure about the ground – I didn’t know whether he could handle it.
“They were locked together in battle and I didn’t know who had won.”
Gosden was left to contemplate what might have been after withdrawing Golden Horn and saddling the second and third.
“We were forced a bit wide and that cost us in the end but that’s racing,” he said. “We had the lead but Postponed came back and nailed us on the line. It’s a re-run of the Hardwicke but without a hard-luck story.
“We weren’t sure about the ground for him [Eagle Top] but he handled it, the winner handled it and so did Romsdal, who ran a blinder.
“I can be nothing but happy with both horses. Eagle Top will go straight to the Arc with nothing in between, maybe just a racecourse gallop. Romsdal is more a Prix Royal-Oak type.”
fonte : RacingPost
SABATO 25 LUGLIO 2015Ascot: #Postponed ed Atzeni con rabbia furiosa nelle King George.Battuto Eagle Top, male Dylan Mouth
What a drama! Finale accesissimo nelle King George, la spunta
Postponed (Dubawi) con un coriaceo Andrea Atzeni a bordo. Partito lungo dall’ingresso in retta, è stato superato di slancio negli ultimi 200 da
Eagle Top, ma con una ferocia con pochi eguali il cavallo allenato da Luca Cumani è ripartito nei metri finali beffando Frankie. Uno due per i fantini italiani, si tratta del primo G1 in Inghilterra per l’allenatore italiano dopo
Starcraft nel 2005. Prima vittoria nelle King George per il Golden Boy Atzeni, autore di una monta superlativa nei confronti del suo mentore Frankie, che ha sfiorato la quinta vittoria nelle King George! Terzo il Godolphin
Romsdal (Halling), che era andato in avanti, e quarta
Madame Chiang (Archipenko) al limite della categoria, in una corsa che ha perso in partenza
Golden Horn, Flintshire e
The Corsican togliendo molto pepe alla corsa. C’è stata una buona andatura, ma alla fine i due protagonisti si sono staccati in lotta e se le sono date di santissima ragione, con i due jockey italiani che hanno dato vita ad un duello vibrante. All’epilogo è uscito meglio il “naso” di Postponed, sul sauro di Gosden. Che sia un passaggio di consegne tra i due fantini italiani in terra d’albione? Frankie è sempre Frankie, ma Atzeni è veramente un talento fuori dal comune! Intanto i due in comune si sono presi giorni di appiedamento per uso eccessivo della frusta. Sei le giornate comminate ad Atzeni, quattro quelle affibiate a Dettori.
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Malino Dylan Mouth, ultimo di 7, non riuscito ad emergere all’epilogo. Partito bene ha preso la schiena di Postponed, ma non è mai riuscito a prodursi in una azione progressiva, disturbando anche un poco Eagle Top che ha dovuto aggirarlo, infine rimanendo sul passo e scivolando via via nelle retrovie. Risultato: Ultimo. Non una bella notizia per le corse italiane. L’unica parziale giustificazione possibile a questa defaillance è quella del viaggio lungo abbinato ad una pista non proprio ideale per il lungo passo di Dylan ed il terreno veramente lento. Nessun rimpianto, comunque. Era difficile, ma si doveva provare. Il tempo finale della corsa è stato di 2m 31.25s (slow by 2.65s).
Postponed, proposto nel market a 6/1, è un progressivo figlio di Dubawi ed Ever Rigg (Dubai Destination) di proprietà di Sheikh Mohammed Obaid Al Maktoum. Ha vinto la sua maiden a Yarmouth nel 2013 a 2 anni, a 3 anni ha vinto le Great Voltigeur Stakes G2 di York battendo Snow Sky, nella stagione 2015 ha ottenuto un secondo posto nelle Gordon Richard Stakes G2 di Sandown alle spalle di Western Hymn, ha ottenuto un terzo lottando al Curragh nella Tattersalls Gold Cup vinta da Al Kazeem e poi ha rifinito la condizione in una discussa edizione delle Harwicke G2 vinte da Snow Sky, nei confronti di Eagle Top che era stato danneggiato proprio dal cavallo di Cumani. Ad un mese di distanza, la rivincita con Andrea Atzeni che ha sostituito Adam Kirby, reo colpevole di quella mossa. Obiettivo di Postponed è attualmente l’Arc de Triomphe dove è proposto a 20/1 nell’antepost.
Seguiranno approfondimenti
