E’ solo lunedì ma già si comincia a parlare del prossimo weekend che sarà ancora più intenso di questo a partire dal venerdì fino alla domenica. Ad Epsom venerdì si corrono le Oaks, sabato 6 Giugno c’è il Derby contemporaneamente con l’America dove sabato notte in programma ci sono le Belmont Stakes G1, ultima tappa della triplice corona americana. Domenica a San Siro va in scena il Gran Premio Milano G1 di cui parleremo a margine visto che questa mattina sono stati rilasciati gli ultimi forfaits.
INGHILTERRA….: Il Coolmore ha annunciato di aver tolto dalla lista dei probabili per il Derby
Gleneagles (Galileo), duplice vincitore di 2000 Ghinee inglesi ed irlandesi, che bypasserà l’evento di Epsom per puntare deciso al Royal Meeting e quindi alle St James Palace’s Stakes G1 del 16 Giugno. Stessa sorte toccherà a
Found (Galileo) la quale non correrà ne le Oaks ne il Derby e punterà alle Coronation Stakes G1 sempre al Royal Ascot ma il 19 Giugno. Aidan O’Brien ha fatto capire che il Derby lo correrà con
Hans Holbein (Montjeu), vincitore di Chester Vase G3, e cavallo in partnership Coolmore con Teo Ah King, poi con
Kilimanjaro (High Chaparral) che ha vinto un trial di Lingfield mentre
Giovanni Canaletto (Galileo), fratello del derbywinner
Ruler Of The World, sarà al via nonostante la non positiva prestazione nelle Gallinule Stakes G3 irlandesi di una settimana fa. Tra gli altri confermato il favorito, e supplementato,
Golden Horn (Cape Cross) nonostante non ci siano conferme sulla stamina del cavallo di Antony Oppenheimer, mentre alla voce supplementazioni è arrivata quella per
Success Days (Jeremy).
In totale sono rimasti in 15 compreso il secondo delle Dante di Golden Horn, cioè Jack Hobbs (Halling), acquistato per metà del Coolmore, poi Elm Park(Phoenix Reach) ci sarà come Epicuris (Rail Link), unico vincitore di G1 del campo, che è stato confermato dalla Francia. Quanto alle Oaks Aidan O’Brien sellerà Diamondsandrubies (Fastnet Rock) vincitrice di Cheshire Oaks, poi Together Forever (Galileo) e Qualify (Fastnet Rock) che correrà con i colori di Mrs C C Regalado Gonzalez.
AMERICA: Negli States sta salendo la pressione per quanto accadrà sabato notte: Il campione American Pharoah (Pioneerof The Nile), vincitore di Kentucky Derby e Preakness Stakes G1 e alla ricerca della vittoria nelle triplice corona americana come non avviene dal 1978 e dopo che tanti ci hanno provato ma mai ci sono riusciti, dunque ingabbiati in una sorta di maledizione. American Pharoah ha rifinito la condizione proprio nella mattina di lunedì a Churchill Downs, breezando 1000 metri in in 1:00 1/5 con in sella Martin Garcia. Per il cavallo allenato da Bob Baffert era il secondo lavoro serio dopo la vittoria delle Preakness il 16 Maggio. Il 26 ha fatto 800 metri in 48s, mentre oggi ha fatto 48s e 3/5 con parziali di 25s e 36 3/5 per i primi 600 metri ed i 1200 fatti in 1m 13s, i 1400 passati in 1m 26s, ed il miglio in 1m 39s e 3/5.
American Pharoah, in accordo con i media, lascerà le sue scuderie per approdare a New York nella giornata di domani 2 Giugno.
ITALIA: Questa mattina c’è stato l’ultimo forfait prima della dichiarazione dei partenti o di eventuali supplementazioni (costerebbe 18,700 euro) entro giovedì mattina per il Gran Premio Milano G1 da €242,000 sul miglio e mezzo di San Siro. I rimasti sono in 9 e sono i seguenti cavalli: BERTINORO, BILLABONG, BORN TO RUN, CELTICUS, CLEO FAN, DUCA DI MANTOVA, DYLAN MOUTH, KRAMULKIE, VICTIS HILL con tutti papabili di partecipazione. Chiaramente il gran favorito sarà Dylan Mouth, mentre dall’estero dovrebbero scendere il grigio Billabong (Gentlewave), cavallo marocchino di proprietà di Abdelouahed El Alami allenato da Pascal Bary che molto probabilmente sarà montato da Cristian Demuro, e poi Born To Run (Shirocco), un 4 anni allenato da R Dzubasz per la Stall Carolus che, onestamente, non può impensierire i nostri. Insomma, un Milano che si preannuncia scarno ma che opporrà Cleo Fan, vincitore di Repubblica, contro l’Effevi ed il grigio.