MARTEDÌ 21 APRILE 2015Longchamp: #Karaktar domina il Prix Noailles G3 di una categoria. Prossimo obiettivo il Prix du Jockey Club e poi il Paris
Tempo di trial anche in Francia. Lunedì a Longchamp si è disputato il Prix Noailles G3, tradizionale test sui 2100 metri in vista del Prix du Jockey Club G1 di fine Maggio, che ha visto una franca affermazione da parte di Karaktar (High Chaparral), allenato da Alain De Royer-Dupre per conto dell’Aga Khan, che ha impressionato alla seconda uscita stagionale. Montato da Cristophe Soumillon, ha atteso le mosse degli avversari seguendo l’andatura di Toruk (Arcano), con Sarrasin (Monsun) all’attesa. Negli ultimi 1200 metri si è accesa la contesa e Karaktar ha cominciato a carburare mettendosi sulle gambe progressivamente e prendendo l’azione produttiva ai 300 metri finali dove se n’è andato per proprio conto dimostrando di essere di una categoria abbondantemente superiore dominando di 3 lunghezze e mezzo nei confronti di High Dynamite (con Cristian Demuro in sella) e Best Of Max al terzo. FASI FINALI DEL PRIX NOAILLES QUI.
Homebred dell’Aga Khan, Karaktar era alla terza vittoria in carriera in 5 uscite. Un pò zoppicante a 2 anni per via di una maturità lenta da trovare, al rientro nei 3 anni ha impressionato nel Prix Francois Mathet di Saint-Cloud vincendo per 7 lunghezze. Ha iscrizioni nel Prix du Jockey Club e nel Grand Prix de Paris G1 nel giorno di festa nazionale in Francia. Si tratta di un prodotot della fattrice Karawana (King’s Best), mezzo fratello di un piazzato di Listed quale Karatash (Halling) e di un talento sugli ostacoli, piazzato di G1, Karezak(Azamour).
First Crop Sires 2015: Primi vincitori per Poet’s Voice (Dubawi) a Pontefract e Roderic O’Connor (Galileo) a Windsor
Siamo di nuovo daccapo. La stagione degli stalloni first crop sires, cioè quelli al primo anno con i primi prodotti in pista, è cominciata ufficialmente ieri. Il vincitore di G1 Poet’s Voice (Dubawi) è stato rappresentato da Black Magic il quale come suo primo corridore in assoluto, ha vinto una maiden sui 1000 metri di Pontefract partendo subito svelto, rimanendo allo steccato, proponendo una buonissima progressione per essere un debuttante e respingendo con grande professionalità il suo rivale più vicino e lasciandolo a 3 lunghezze di margine. Montato da Tony Hamilton, Black Magic è allenato da Richard Fahey. VIDEO DEBUTTO QUI. Si tratta di un cavallo pagato €45,000 alle Goffs Orby Yearling Sale, prodotto della fattrice Centofolia (Kendor), vincitrice in carriera del Criterium de Maisons-Laffitte e già madre di 4 altri cavalli. Quando al padre, si tratta di Poet’s Voice che in carriera ha vinto le Champagne Stakes G2 prima di emergere a 3 anni con una gran prestazione a fine estate nelle Queen Elizabeth II Stakes G1 prima di confermarsi ottimo miler nel Celebration Mile G2. Poet’s Voice funziona insieme a suo padre Dubawi presso il Dalham Hall Stud per conto Darley al tasso di £12,000. SCHEDA TECNICA STALLONE QUI.
Nella stessa giornata ma a Windsor, Great Page ha provveduto a rappresentare il primo vincitore per lo stallone del Ballyhane Stud Roderic O’Connor(Galileo). In una corsa di sole femmine, la cavalla allenata da Richard Hannon ha tenuto fede il pronostico che la vedeva favorita essendo una cavalla allenata da uno specialista per i 2 anni, perlopiù nata a Gennaio, ed ha vinto per un paio di lunghezze abbondanti. Di proprietà del Middleham Park Racing LXXVIII, è allevata dal Knockaney Stud ed acquistata alle Tattersalls Ireland September Yearling Sale per €35,000 da Peter & Ross Doyle Bloodstock. Quando al padre, si tratta di Roderic O’Connor che per il training di Aidan O’Brien vinse il Criterium International G1 a due anni e le Irish 2,000 Guineas G1 e come dote nel pedigree ha quello di avere una mamma figlia di Danehill e vincitrice di Stakes, per un incrocio molto alla moda. Roderic O’Connor, che tra i primi suoi figli ha anche in Italia un rappresentante quale il quarto prodotto in razza della fattrice Biz The Nurse allevato da Massimo Parri, funziona per il Ballyhane Stud ad un tasso di €7,500.
LUNEDÌ 20 APRILE 2015. Capannelle: Ecco i rimasti del Parioli, Regina Elena e Botticelli di domenica 26. Conferme per il campo partenti ipotetico e le monte già stabilite…
Uno dei momenti più attesi per un appassionato è quello dell’uscita degli ultimi forfaits in vista delle corse importanti. La settimana che si apre è quella del Regina Elena G3, del Premio Parioli Sisal Matchpoint G3 e del Botticelli Lr utile per avere indicazioni in prospettiva Derby. Chiaramente tutto in attesa del giovedì per eventuali supplementazioni, che non ci dovrebbero essere ad ogni modo. Intanto cominciano a filtrare le prime indiscrezioni per quanto riguarda i fantini stranieri che nobiliteranno il pomeriggio. Di sicuro torneranno in patria Cristian Demuro e Umberto Rispoli. Dalla Francia ecco Pierre Charles Boudot già sicuro, dall’Inghilterra dovrebbe scendere Martin Harley (ma attendiamo conferme dalla Horses & Jockeys) e forse qualche altro nome diverso. Comunque, ecco i rimasti delle prime Classiche, più in basso i probabili partenti e le monte già quasi definitive secondo una nostra libera idea. Bando alle chiacchiere, passiamo ai fatti…..se sei interessato, continua a leggere cliccando qui sotto..ps: si era sparsa una voce infondata sulla presenza di Lanfranco Dettori nella domenica delle Classiche, ma la notizia non trovato sinora nessun riscontro reale.
DOMENICA 19 APRILE 2015 A Milano Magic Artist nell’Ambrosiano G3 all’ultimo tuffo, nel Certosa eroico Lohit resiste ad Elettrotreno. A Roma…
Da quest’anno è la prima Pattern della stagione, dopo il declassamento del Carlo Chiesa a Listed, e così l’Ambrosiano G3 evoca dei dolci ricordi a chi l’ha vinto. Da qui sono passati Altieri, Pressing, Selmis eJakkalberry, tanto per citarne alcuni negli ultimi 10 anni, i quali hanno cominciato la stagione diventando poi dei performer di assoluto livello nel corso dell’anno. Quest’anno è stato il turno di un tedesco che si è trovato in mezzo al caos quando alla dichiarazione dei partenti era l’unico in lista. Wolfgang Figge non lo sapeva, ma intanto aveva fatto capire le intenzioni di Magic Artist (Iffraaj). Poi ci ha messo sopra uno come Cristian e tutto è sembrato più semplice, anche se il 4 anni se l’è dovuta guadagnare duramente la pagnotta andando a riacciuffare un fuggitivo Cleo Fan (Mujahid) alla ricomparsa dopo il secondo posto dietro Priore nel famoso Premio Roma più volte citato. Cleo ha fatto un corsone ma nulla ha potuto contro il finale di un cavallo buonissimo, che era giunto quarto nel Di Capua dello scorso anno G1 dal quale rientrava, anche lui. I due si sono staccati in lotta ma alla lunga è emerso lo strapotere del cavallo della Stall Salzburg…..per vedere i video continua a leggere cliccando sotto..
America, 2: Shared Belief infortunato nel Charles Town Classic.Hootenanny rifinisce bene in ottica 2000 Ghinee
Sabato in America due notizie importanti. Una riguarda la choccante sconfitta patita da Shared Belief (Candy Ride) nel Charles Town Classic G2 da $1,5 milioni nel quale il campione americano sul dirt non ha completato il percorso subendo un infortunio al ginocchio destro e nei tessuti molli, su un tracciato fin troppo piccolo per le sue caratteristiche. Ne sapremo di più nei prossimi giorni, il cavallo è salito con le proprie gambe sul van ed è sotto stretta osservazione. Shared, che aveva perso solo una volta nel Classic di Bayern, allenato da Jerry Hollendorfer e montato da Mike Smith, è partito male dando subito l’impressione di non essere al top, ha provato un inseguimento ma ha poi desistito al termine della seconda curva, nella dirittura opposta. Possibile non conoscessero prima le sue condizioni? A pensare male si fa peccato, ma molto spesso ci si azzecca. Alla fine a vincere è statoMoreno (Ghostzapper) con a bordo Cornelio H Velasquez, allenato da Eric Guillot. IL VIDEO DEL CHARLES TOWN CLASSIC QUI.
L’altra notizia che arriva dagli States è invece positiva, perchè l’eroe del Royal Ascot e vincitore della Breeders’ Cup Juvenile Hootenanny (Quality Road), allenato da Wesley Ward e montato da Javier Castellano, ha rifinito sull’erba di Keeneland la condizione in vista delle 2000 Ghinee inglesi a Newmarket vincendo comodamente ad 1/10 in una condizionata. VIDEO CORSA QUI. Di proprietà del Coolmore Hootenanny oltre ad aver vinto il Breeders’ Cup Juvenile Turf con Frankie Dettori, è stato secondo di The Wow Signal nel Prix Morny G1 ed è attualmente a 20/1 per la Classica del 2 Maggio a Newmarket. Wesley Ward forse non verrà solo con il maschio ma anche con la femmina Sunset Glow (Exchange Rate), terza domenica scorsa al rientro a Keeneland in G3.
America: Biz The Nurse quarto ma non male nelle Dixiana Elkhorn Stakes,vinte a sorpresa da Dramedy a 30/1!
In America alle 23,15 eravamo tutti con gli occhi puntati verso Keeneland dove l’italian bred Biz The Nurse (Oratorio) ha tentato di rafforzare la sua posizione come cavallo di spessore in America correndo le Dixiana Elkhorn Stakes G2 sul miglio e mezzo da $250,000 nelle quali è finito quarto al termine di una corsa molto molto particolare. Posto in ultima posizione da Luis Saez, si è praticamente disinteressato del ritmo incisivo che hanno impartito My Afleet (Afleet Alex) e Dramedy (Distorted Humor) i quali prima dell’ultima curva hanno preso una cosa come 20 lunghezze di margine in avanti, salvo calando molto nel finale. I primi 800 sono stati percorsi in 52.47, il miglio in 1.40.66 con un rallentamento sostanziale. In retta d’arrivo a farne le spese il grigio My Afleet che ha ceduto di schianto prima, mentre Dromedy a 30/1 alla fine si è salvato di pochissimo dall’affondo di Dynamic Sky (Sky Mesa) e Unitarian (Pulpit), i 2 favoriti, con Biz The Nurse che ha fatto l’arrivo ma in modo tardivo, finendo a bomba ma non riuscendo a prendere meglio che un quarto posto che comunque fa ben sperare. Un arrivo a sorpresa, in una corsa così particolare, non fa cambiare per ora obiettivo al cavallo allenato da Tom Albertrani: Il cavallo della Aleali e John D’Amato, allevato da Massimo Parri, dovrebbe correre il Brooklyn Invitational G2 da $400,000 sul miglio e mezzo, il 6 Giugno prossimo a Belmont Park nel giorno dell’ultima prova della triple crown statunitense. IL RISULTATO COMPLETO CLICCANDO QUI. IL VIDEO DELLE DIXIANA ELKHORN QUI.
Giappone: Mirco Demuro, ancora lui! Quarta vittoria nel Satsuki Sho, in sella a Duramente. Altre 2 in giornata, quota 20!
Il ragazzo ha feeling con le storie difficili ed impegnative. Mirco Demuro ha vinto ancora a Nakayama e lo ha fatto nelle 2000 Ghinee giapponesi, il Satsuki Sho G1, per la quarta volta dopo Neo Universe, Daiwa Major e Logotype alle 8,40 ora italiana. Mirco ha vinto a modo suo. Praticamente fuori quadro fino ai 200 finali, è apparso con un trucco di prestidigitazione per attaccare a fondo il suo compagno di scuderia e dominarlo in souplesse negli ultimi 50 metri nei quali nella mente di Mirco sono passati tanti pensieri ed ha avuto anche il tempo di fare il segno del 4 per festeggiare insieme ad un popolo che da qualche anno lo ha adottato.
Mirco era per la prima volta in sella a Duramente (King Kamehameha), come con Neo Universe, un cavallo molto difficile da montare che all’ingresso in retta ha anche un pò scartato per cominciare ad evitare gli avversari che piano piano gli sono venuti incontro. Mirco lo gestito in punta di dita ed ha incartato i colleghi, battendo Real Steel (Deep Impact) e Kitasan Black (Black Tide). Duramente, allenato da Noriyuki Hori per i colori della Sunday Racing Co. Ltd., è alla terza vittoria in 5 uscite. Quando ha perso, lo ha fatto per il suo caratteraccio. Ma ha trovato le mani di un maestro che lo hanno portato nella storia di questa corsa. Seguiranno approfondimenti. IL VIDEO DELLA CORSA CLICCANDO QUI. Duramente ha debuttato con un secondo posto a Tokyo in Ottobre, ha vinto la sua maiden sempre sui 1800 e poi al rientro stagionale ha dominato nelle Sainpaulia Sho. Ha rifinito la preparazione nel Kyodo News G3 finendo alle spalle di Real Steel, ed ha sovvertito il riferimento vincendo nella giornata più importante della sua carriera, finora.
Poco prima del Satsuki Sho Mirco ha messo in cascina una affermazione su Rise to Fame (Zenno Rob Roy) per Yukihiro Kato e la Silk Racing Co. Ltd., e dunque sono 20 le vittorie stagionali sempre più lanciato verso la Classifica giapponese capeggiata da Yuichi Fukunaga con 47 vittorie. IL VIDEO DELL’INTERVISTA POST GARA CLICCANDO QUI.
NB: Per una manovra giudicata troppo avventata dai commissari sul finire della curva, Mirco Demuro è stato multato ed allontanato dalle piste per le prossime 4 giornate di corse. Resterà out fino al 3 Maggio, dunque perderà i prossimi 2 weekend di corse. Peccato! Comunque la news che riguarda Duramente è quella relativa al prossimo obiettivo dichiarato, il Derby Giapponese (Tokyo Yūshun) di domenica 31 Maggio.
NB: Per una manovra giudicata troppo avventata dai commissari sul finire della curva, Mirco Demuro è stato multato ed allontanato dalle piste per le prossime 4 giornate di corse. Resterà out fino al 3 Maggio, dunque perderà i prossimi 2 weekend di corse. Peccato! Comunque la news che riguarda Duramente è quella relativa al prossimo obiettivo dichiarato, il Derby Giapponese (Tokyo Yūshun) di domenica 31 Maggio.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, APRILE 19, 2015