A Milano si sono disputate le semifinali in vista della finale Classica del 26 Aprile, in replica allo stesso giorno in cui a Roma si sono disputati Arconte e Ceprano che hanno avuto lo stesso esito finale: Se nella prova riservata ai maschi a vincere è stato General Sherman (Teofilo), in quella per le femmine c’è stato un assolo da parte di Sound Of Freedom (Duke Of Marmalade). Dai, dite la verità. Chi vi è piaciuto di più?
I dati di fatto sono questi: Nel Gardone (
VIDEO CORSA QUI) l’andatura imposta sin dall’inizio è stata discreta, con
Halling Spectrum (Halling) che gradualmente si è portato in avanti ed ha trainato il gruppo fino ai 400. Li si è presentato General il quale nelle mani di Carlo Fiocchi si è presentato ai suoi fianchi ai 400, è andato in percussione ed è passato scendendo gradualmente allo steccato allungando sempre per battere forte e guadagnare metro su metro, schiacciando Halling e trascinandosi a sua volta nella lotta per le piazze l’altro Nuova Sbarra
Another Way (Myboycharlie) ed
Azari (Azamour). Quattro le lunghezze di margine sul secondo ma la perenne convinzione che siamo di fronte ad un cavallo decisamente interessante, che migliora corsa dopo corsa e probabilmente gradisce qualche metro in più. Tanto che, dopo l’Arconte, nel quale molti avevano storto il naso per aver battuto “solo”
Clockwinder, poi vincitore del Pisa, sebbene in lotta continuativa, Endo aveva detto che forse avrebbe dirottato il suo verso il Botticelli nel giorno del Parioli. Ma alla fine è prevalso il buon senso per un cavallo al momento “tarato” per il miglio. Per la distanza c’è tempo… General Sherman comunque rispetto alla prestazione di Roma di qualche settimana fa si è dimostrato ancora più maturo ed efficace quando chiamato a maggiore sforzo, allungando quando richiesto (per Carlo Fiocchi giù gli occhialini a 50 dal palo) e risolvendo la missione come era stabilito a tavolino: In primis evitare subito
Hero Look, lo scontro anticipato non avrebbe senso in questo momento, e poi mettere in bacheca un “titulo” in Listed. C’è tempo per affondare nel mare grosso. Il tempo finale è stato molto buono, di 1m 38,3s su terreno soffice.
Il figlio di
Teofilo (Galileo), ce ne sono 3 in Italia, ha debuttato il 2 Novembre a Roma arrivando secondo in una debuttanti sui 1700 metri vinta, tu guarda un po’, da
Joyful Hope, la sorella d’Italia, cugina di General Sherman in ogni senso, allenata da cugino Stefano per la Effevi. Senza la sorella di
Jakka, Awelmarduk e Crackerjack, sarebbe imbattuto in 3 uscite. Ma in fondo non è questo il problema, perché Endo è abituato a fare passi molto più graduali almeno all’inizio e crescendo di tono corsa dopo corsa. Infatti, a 3 settimane dal debutto, il Generale è tornato in azione a Roma vincendo sui 1500 metri andando in avanti e gigioneggiando fino alla fine, da favorito, e dominando una maiden con 13 cavalli al via senza troppo patire. Poi, il rientro nell’Arconte giocando un pò troppo con il fuoco, e l’esame di maturità a San Siro. Il ragazzo è pronto per il Parioli G3.
Tra le femmine del Seregno Lr (
VIDEO CORSA QUI), one horse show da parte di
Sound Of Freedom (Duke Of Marmalade) la quale ha praticamente corso 200 metri per risolverla di classe innata. La femmina della Effevi non è riuscita a trovare chi la portasse fin sul palo e allora se l’è dovuta costruire in avanti da tipica femmina “alfa”, dominatrice. Appena in retta è andata in lunga progressione e come al luna park, ha sbattuto fuori dalla giostra prima
Kocna che le si era messa alle calcagna, poi la compagna di banco
Aury Touch (Punced) che le si è avvicinata minacciosamente, ma è stata ricacciata indietro al momento di accelerare. In pratica, Sound ha corso solo nel momento in cui le si è avvicinata proprio Aury e ai 150 era completa dominatrice. Kocna è rinculata dietro, e il terzo è stato agganciato da
Cetra(Echo Of Light). Un canter di salute, in pratica, con la cavalla presentata da Stefano Botti ancora più efficace che al rientro romano dove ha avuto modo di correre 600 metri e conoscere la pista che rivedrà fra 3 settimane abbondanti. Se dobbiamo muovere una critica (non a lei, ci mancherebbe) è che finora ha vinto senza mai avere una corsa severa e dunque c’è addirittura il rischio che possa non arrivare “pronta” a puntino per manifesta inferiorità delle rivali. Vista così, è una quasi vincitrice di Elena G3 al cui target si sta avvicinando da imbattuta in 3 uscite. E pensare che in casa Villa c’è anche
Reset In Blue, impressionante proprio a San Siro. Quale delle due monterà Branca? Bei problemi….
Il tempo finale delle femmine è stato di oltre 1 secondo più alto in 1m 39,6s ma con una prima parte decisamente meno ritmata.
Sound Of Freedom, acquistata per €55,000 alle selezionate SGA dalla scuderia Scuderia Effevi, è sorella piena di Collateral Risk, vincitore del Gardone, e mezza sorella di Bit Of Hell (Manduro), vincitore di Listed.. finora questi si sono inabissati al momento di fare sul serio, ma sul terzo prodotto siamo pronti a scommettere. La mamma è Paint In Green (Invincible Spirit), vincitrice di 7 corse e solo piazzata di Listed, che in razza ha cominciato benissimo ed ora, dopo i 3 citati, ha un foal femmina da Excelebration