DOMENICA 29 MARZO 2015 San Rossore: Clockwinder, sigillo d’autore per Stefano Botti alla prima vittoria nel Pisa. Battuto Corral Canyon.. Nel Regione Toscana la favola di Mawaal. In prospettiva Classica sabato e domenica nomi interessanti..

 

Un cane che morde un uomo non fa notizia. Ma un uomo che morde un cane si, che lo fa. Partiamo con questo incipit per dire che Stefano Botti non aveva mai vinto in carriera il Premio Pisa. Si, proprio lui, che spara con tutto il suo arsenale non era mai riuscito a vincere una corsa rimasta stregata da quando ha preso la patente da trainer. Stavolta ha vinto con
 
 
 
 
Clockwinder (Intikhab) il quale ha rafforzato la linea del San Giuseppe di Roma, dove era secondo, ed ha regalato a Fabio Branca una gioia dopo quella di Magic Box di 9 anni fa. Il portacolori Effevi, tanto per cambiare, ha battuto un fortissimo Corral Canyon(Gladiatorus) e Chester Deal (Multiplex) finito molto bene all’epilogo dopo un percorso tutt’altro che fortunato. Nulla da fare per il favorito Brex DragoIL VIDEO DEL 125° PREMIO PISA LR QUI. Onestamente, non mi è parso un gran Pisa, ma solo una bella condizionata. Certo, lo spettacolo di contorno è stato qualcosa di autentico di cui riparleremo, ma tecnicamente non credo sia una corsa solidissima. Lo scopriremo solo vivendo…
 
Torniamo al Pisa: Alla fine Clockwinder (Intikhab) ha fatto un buon passaggio d’età rispetto al 2014, sagione nella quale ha vinto 2 corse e si è piazzato in altre 6 occasioni incluso un terzo nel Rumon. E’ migliorato, era già rientrato rispetto per esempio a Brex Drago che aveva anche un sovraccarico di 3 chili e verrà ulteriormente avanti dopo questa prestazione che, ricordiamo, si è disputata su un tracciato sempre molto difficile. Dispiace per un miglioratissimo Corral Canyon che ha tirato fuori una prestazione sopra le righe, ed anche Chester Deal ha corso con infinito onore. Deludente è stata la prestazione di Gea And Tea, per esempio. Tornando a noi: Per stessa ammissione di Cristian Demuro, vincere questo tipo di corse a Pisa è sempre molto più difficile rispetto ad altri campi. Clockwinder è allevato dalla Razza Del Velino ed è primo prodotto di Ars Nova (Barathea), che in carriera ha vinto 2 volte e si è piazzata nel Premio Coolmore a 2 anni. Adesso ha un 2 anni maschio da Manduro che si chiama Motorbike ed uno yearling femmina da Tamayuz. Vedremo se passerà alle aste oppure no..
 
Nel Regione Toscana c’è stata la favola Mawaal che si è arricchita di un altro capitolo. Riccardo Selicorni aveva comprato Mawaal per solo gns800 alle Tattersalls July Sale 2012 come cavallo inedito, senza corse, e castrone ben allevato Shadwell. Selicorni cercava solo un cavallo da montare al mattino prima di andare al lavoro, ed invece il figlio di Shamardal è sbocciato letteralmente vincendo 4 corse e per il training di Stefano Pecoraro migliorando corsa dopo corsa, trionfando di recente nel Premio Barbaricina sotto la spinta di Andrea Atzeni. Ha lottato contro Il Romito (Shirocco) e soprattutto contro la corazzata Botti-Dioscuri. Una bella storia da tramandare ai posteri. Le favole esistono, mai mollare! Mawaal ha anche regalato la prima Listed ad Antonio Domenico Migheli, che stava per fare il doppio proprio con Corral! IL VIDEO DEL REGIONE TOSCANA QUI.
 
A Capannelle domenica e a Milano sabato altri contendenti made in Botti si sono comunque manifestati competitivi: Andiamo cronologicamente parlando di quello che è accaduto sabato a San Siro dove la sorellina terribile Wordless (Rock Of Gibraltar) ha dato un segnale per il quale non vuole essere da meno rispetto alle sorellone Cherry Collect (Oratorio), Charity Line (Manduro) e Final Score (Dylan Thomas) che hanno vinto tutte le Oaks G2. La femmina che aveva aperto il conto in una maiden di Novembre, è rientrata battendo altre 3 cavalle di Botti per un lavoro pubblico, in pratica. Battuta la onesta Promissory Note (Rock Of Gibraltar), sorella scema di Dylan Mouth (Dylan Thomas), che comunque ha dato una bella sveltita alla corsa sin dai primi metri. Wordless, nelle mani di Fabio Branca, ha fatto 400 metri molto buoni finendo in 2m 12,2s. Wordless è prodotto della fattrice Holy Moon (Hernando), che ora ha un 2 anni da Pour Moi che si chiama Magic Mistery ed uno yearling da Nathaniel. La fattrice, 15 anni, è gravida di Sea The StarsIL VIDEO NELL’AREA 28 MARZO, PREMIO ALTAGUARDIA.
 
A Roma domenica Stefano Bott ha presentato un’altra candidata Classica per il Regina Elena. Touche Eclatante (Champs Elysees), che ha vinto anche lei in Novembre la sua prima corsa in carriera, è tornata con una frizzate affermazione nel Premio Saccaroa, che è la Classica condizionata di preparazione all’Elena insieme al Ceprano e Torricola, a Roma. Una corsa vinta in passato da Good Karma (Tobougg), poi terza nell’Elena G3. Carletto Fiocchi ha spinto il bottone ai 400 e la femmina ben veloce ha risposto ai comandi lasciando al secondo una sorprendente Hyoseris (Colossus) che ha tenuto di un muso Turrialba (St Paul House), che ha incontrato parecchi problemi in corsa. Touche Eclatante, allevata Franca Vittadini potrebbe essere inserita nel novero delle contendenti dell’Elena che scadrà martedì a 12,00. Domani vi diremo di più! IL VIDEO DEL SACCAROA QUI.