MERCOLEDÌ 11 FEBBRAIO 2015. Sciopero Sogei giovedì 12 Febbraio, bloccate le scommesse ippiche ed annullate le giornate di corse! // Scommesse ippiche a quota fissa: nel primo mese dell’anno sono stati giocati 4,2 milioni di euro // Mondo Turf. Domenica a Kyoto rientra Harp Star verso Meydan. A Sha Tin Beauty Only per il bis, giovedì c’è il Dubai

 

MERCOLEDÌ 11 FEBBRAIO 2015. Sciopero Sogei giovedì 12 Febbraio, bloccate le scommesse ippiche ed annullate le giornate di corse!

 
Domani non si corre. Tutti fermi, stop. E sapete perché? Perché l’assemblea dei lavoratori Sogei, cioè il braccio informatico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha indetto una giornata di sciopero per giovedì 12 febbraio. Di conseguenza – si legge in una nota dell’azienda – potrà verificarsi una riduzione degli abituali livelli di affidabilità, efficienza e tempestività e della continuità dei servizi erogati alle Strutture Organizzative del Ministero dell’Economia e delle Finanze nonché a cittadini, imprese, professionisti e intermediari”. Praticamente, niente corse. Ma questo è un problema che riguarderà solo ippica, soprattutto per una questione di palinsesti. Cioè l’ippica, a differenza dello sport, può pubblicare palinsesti solo dopo le 10 quando ci sono i non partenti, mentre per gli altri settori tipo le sportive non sussiste questo problema. Ennesima castrazione di un sistema che non riesce a rinnovarsi. Ennesima conferma, questa decisione tra l’altro, di come l’ippica sia indissolubilmente e direttamente legata alle scommesse, aspetto fondamentale della nostra filiera. Ma non è tutto. Si legge in una nota a firma gioconews, che “Al fine di garantire comunque la possibilità di accettare scommesse sportive e virtuali, Adm ha disposto che saranno mantenuti aperti tutti i sistemi di gioco (compresi quelli dell’ippica per consentire le operazioni di pagamento e contabili). Non sarà tuttavia possibile accettare giocate sulla ippica nazionale e ippica d’agenzia”. Cos’è, una presa in giro? 
 
Comunque lo hanno annunciato l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in merito allo sciopero di domani dei dipendenti Sogei. “Sarà invece possibile accettare  gioco sulle scommesse sportive a quota fissa, ivi compreso il betting exchange, sulle scommesse virtuali, sule scommesse sportive a totalizzatore e sui concorsi pronostici sportivi e ippici. Per quanto riguarda le scommesse ‘live’ esse potranno essere accettate attraverso l’offerta del palinsesto complementare. Gli altri giochi non subiranno alcuna conseguenza per effetto dello sciopero. Per la cronaca, i convegni di Pisa, Napoli, Bologna, Palermo verranno recuperati. Quanto a Meydan, per l’Italia, sarà possibile scommettere solo se si è degli smanettoni della rete. Almeno il gusto delle corse, quello no, non ci verrà tolto. 
 
 
 
 
 
La quota fissa. Che risieda in questo tipo di scommessa una delle chiavi per ripristinare un pò di interesse verso le corse? Forse si, escludendo il totalizzatore magari, ed i risultati sono abbastanza chiari. Ce lo comunica Agimeg attraverso un comunicato pubblicato nelle scorse ore e che trasmettiamo per l’interesse di chi legge. A voi le riflessioni, ecco intanto il comunicato: Nel primo mese dell’anno le scommesse ippiche a quota fissa hanno generato un volume di gioco di oltre 4,2 milioni di euro. La grande novità rispetto all’anno scorso è il sorpasso della provincia di Roma rispetto a quella di Milano: nella prima sono stato giocati 665.160 euro (in 113 agenzie), circa il 16,5% del totale nazionale. Seguono Napoli (588.896 euro) e Milano 530.088 euro (in 73 agenzie). A Pisa la raccolta media più alta per ogni singola agenzia: puntati 176.285 euro nei 16 punti di raccolta 16, per una media di 11.017,81 euro. cz/AGIMEG
 
 
 
In Giappone ci aspetta un weekend di prestigio, con i nostri fantini impegnati ma tutti gli occhi saranno rivolti a Kyoto dove domenica si correrà il Kyoto Kinen G2 dove, tra i 12 cavalli al via, ci sono la rientrante Harp Star (Deep Impact) e Kizuna (Deep Impact), con i due che hanno ambizioni europee di Arc l’anno prossimo. A stretto giro, Harp Star rifinirà la condizione in vista di Meydan dove ha 2 alternative come il Dubai Turf (ex Dubai Duty Free) sui 1800 metri in erba, o lo Sheema Classic G1 sui 2400. In entrambe i casi, avrà un fantino sopra che risponde al nome di Ryan Moore, scende l’orribile Yuga Kawada.. avrà solo da guadagnare. Per Kizuna si tratta del rientro dopo molti mesi di inattività. Nel 2013 fu quarto nell’Arc, poi nel Maggio 2014 ha subito un infortunio serio con frattura nel Tenno Sho primaverile, saltando di fatto tutta la stagione autunnale. Solo da due mesi è rientrato nelle scuderie di Shozo Sasaki ed ha bisogno di correre per acquisire la condizione. Sempre domenica a Tokyo si corre il Kyodo News Service Hai (Tokinominoru Kinen) G3, mentre sabato ancora a Tokyo la Daily Hai Queen Cup G3. Con fantini italiani verosimilmente impegnati anche se nulla di ufficiale è ancora trapelato.
 
Ad Oriente è periodo di gran premi, in fondo in questa parte del mondo si osserva il canonico stop fisiologico mentre più ad est si corrono le grandi corse che seguiamo anche per una questione di italiani impegnati. Domenica a Sha Tin si corre la seconda tappa della lega dei 4 anni e, dopo la stupefacente prestazione nell’Hong Kong Classic Mile G1, si rimette in marcia Beauty Only (Holy Roman Emperor), ex Gentleman Only allevato dalla Le.Gi. della famiglia Parri, il quale tenterà di bissare nella seconda prova del 15 Febbraio, nell’Hong Kong Classic Cup che differisce dalla precedente per i 200 metri in più, e si corre sui 1800 metri…….