Appena andata in archivio un’appassionante edizione del Premio Longines Lydia Tesio, l’ippodromo Capannelle sta per mandare in scena l’altra giornata clou della sua riunione autunnale di galoppo. Domenica 2 novembre sono infatti in programma il Premio Roma GBI Racing (gruppo 1, 202.000 euro, m. 2000 p.g.) e il Premio Ribot (gruppo 2, 104.500 euro, m. 1600 p.g.), entrambi riservati ai cavalli di 3 anni e oltre, oltre che una listed, il Criterium Femminile, un handicap principale, il Premio Pietro Palmieri, e una corsa valida per il Longines Fegentri World Championship per gentlemen rider. Nel “Roma” annunciata la partecipazione del tedesco Oil of England, già noto in Italia per essersi piazzato terzo proprio a Capannelle nel Derby 2013 e recentemente a Milano nel “Federico Tesio”. Giovedì dovrebbe essere poi supplementato Dartagnan d’Azur, altro cavallo di proprietà tedesca ma abitualmente impiegato in Francia. Lo schieramento italiano sarà capeggiato da Priore Philip (proprietario Scuderia Ste.Ma. – allenatore Stefano Botti), leader indiscusso nei principali GP sulla distanza del miglio, per aver vinto quest’anno il “Vittadini” e il “Di Capua”, entrambi a Milano, e questa volta impegnato per la prima volta sui 2000 metri, e da Duca di Mantova (Scuderia Incolinx – Raffaele Biondi), che resta sul secondo posto nel “Jockey Club” dietro Dylan Mouth. Nel “Ribot” annunciato un altro arrivo dalla Germania: quello di Love Happens. Venerdì la dichiarazione dei partenti.
TAPPA ROMANA PER IL LONGINES FEGENTRI CHAMPIONSHIP
Domenica 2 novembre, nel convegno che avrà i Premi Roma GBI Racing e Ribot come principali eventi, l’ippodromo Capannelle ospiterà una corsa valida per il Longines World Fegentri Championship per gentlemen rider, i quali si affronteranno in un handicap a invito per cavalli di 3 anni e oltre (11.000 euro) sui 1600 metri in pista all weather. Annunciati al via tutti i primi sei cavalieri in classifica: il ceco Jindrich Fabris (primo con 114 punti), il tedesco Vinzenz Schiergen (secondo con 108), il francese Maxime Denuault (terzo con 98), il britannico Frederik Tett (quarto con 74), lo spagnolo Nicolas De Julian e il nostro Antonio Ferramosca (quinti con 65). Quella di Roma sarà la terzultima corsa in calendario, prima delle due conclusive in Qatar, previste per il 10 e l’11 dicembre.