LUNEDÌ 6 OTTOBRE 2014 Longchamp: Treve riscrive la storia, doppietta dopo Alleged dal 1978. Battuto Flintshire, terza Taghrooda e quarto Atzeni // Treve retired at right time, says Head-Maarek // Domenica 5 ottobre 2014. Risultati della giornata dell’ Arc de Triomphe

 

 
 
Non accadeva dal 1978, da quando Alleged diventò l’ultimo cavallo a vincere per la seconda volta consecutivamente l’Arc de Triomphe. Ci è riuscitaTreve (Motivator) quando tutti, ma proprio tutti, non credevano nella reincarnazione della Reginetta della stagione 2013. Anche noi di Mondoturf dobbiamo cospargerci il capo di cenere: l’abbiamo data per bollita più volte nella stagione ed invece, la essenziale figlia di Motivator, ha fatto la storia scrivendo ancora una volta il proprio nome nell’albo d’oro di una corsa stellare. Ha vinto si, è la prima volta in questo 2014 dopo le battute d’arresto nel Ganay, Prince of Wales e Vermeille, nella maniera uguale e diversa da quella utilizzata lo scorso anno. Quest’anno il suo galoppo meno ampio ma più “corto” senza che questo inficiasse nel risultato. Prima, facile, con un Thierry Jarnet che le ha dato un percorso ideale vicino allo steccato nella posizione dove spesso e volentieri si vince l’Arco. Proprio li Treve ha scavato la sua miniera d’oro,
mentre Flintshire (Dansili) e Kingston Hill (Mastecraftsman) stavano costruendo un piccolo miracolo: di training, per Fabre vicino alla sua ottava affermazione nell’Arc, e di monta per un Atzeni che ha fatto tutto perfettamente in sella al grigio il quale, purtroppo per lui, ha trovato sotto gli zoccoli un terreno non troppo soffice.. altrimenti, per stessa ammissione di Andrea, sarebbe andato molto meglio. Alla fine quarto, battuto anche da Taghrooda (Sea The Stars) che ha dato la sua linea dopo l’ultima brutta, e quella Dolniya (Azamour) sulla quale Soumì ha disegnato un percorso come un sarto, prendendo un quinto. Ad un palmo dall’Aga Khan, sarebbe bene prendere appunti, è giunta come una saetta Harp Star (Deep Impact), un monumento di cavalla con a bordo tale Yuga Kawada che le ha dato un percorso tutt’altro che logico. Ultima tutta la corsa e dentro lo steccato, è entrata in retta fermando e spostando verso l’esterno: 600 metri di fuoco nei quali ha preso una multa per eccesso di velocità, ma non riuscendo ad agganciare il treno dei primi. Peccato, si dicevano tra di loro, ma l’occasione per vincere, dicono loro, ci sarà di nuovo. Si, il giorno che gente come Ryan Moore, Olivier Peslier (in tribuna, che spreco!), Lanfranco Dettori, Mirco Demuro e tanti altri, soffriranno di demenza senile. Ad oggi, possono dormire sonni tranqulli..come quello fatto in corsa da Kawada. Note a margine: A disagio sulla distanza tanto Avenir Certain, rimasta fin troppo in corsa con un Lemaire che, al contrario di quanto si pensasse, l’ha messa in corsa..quanto Just A Way che, invece, aveva avuto percorso perfetto prima di incappare in una corsa difficile su un tracciato ondulato. Gold Ship ha seguito la scia di Harp Star ma avrebbe preferito un terreno più morbido ed una pista più flat; non pervenuti Ectot, come anticipato a disagio nella seconda dopo il rientro scintillante post stop di qualche mese, mentre Ruler Of The World è rimasto li, senza esplodere come ci aspettiamo da qualche mese a questa parte. Per la cronaca Treve abbandonerà le corse ed entrerà in razza ma avrà tanto da riposare dopo i problemi di cisti ai piedi, alla schiena e qualcos’altro che, miracolosamente, le è stato guarito nel giro di un paio di settimane dal rientro traumatico nel Vermeille G1. Cosa sia cambiato in 2 settimane non è dato sapere, sta di fatto che la vendetta di Criquette Head (nei confronti dei detrattori, ma anche di Lanfranco Dettori…) si è consumata velocemente, in 2m 26.05s (fast by 4.45s). IL VIDEO DELL’ARC DE TRIOMPHE CLICCANDO QUI. GUARDA IL VIDEO DEL DEBUTTO DI TREVE QUI.
In generale è stata la giornata degli Head, tradizione familiare soprattutto con le femmine. Ed infatti la famiglia ha conquistato la seconda vittoria di G1 in giornata grazie alla fenomenale We Are (Dansili) nel Prix de l’Opera venendo forte dal centro della pista e regolandoRibbons (Manduro) con al terzo Hadaatha (Sea The Stars). We Are aveva vinto già a livello di G1 ma la prestazione del Saint-Alary G1 è staata cancellata a causa di una positività in seguito ad una sorta di cancro alle ovaie dalla quale ha completamente recuperato in seguito grazie ad un lavoro certosino da parte di Freddy Head che da fine Maggio l’ha fatta tornare abile ed arruolata. We Are, insomma, non ha perso la forma… IL VIDEO DELL’OPERA QUI.
 
In apertura di convegno abbiamo assistito alla solita volatona in pista dritta del Prix Abbaye sui 1000 metri, dalla cui urna è emerso il nome di Move In Time (Monsieur Bond) allenato da uno bravo come David O’Meara con in sella Daniel Tudhope. Move In Time ha tenuto a bada Rangali(Namid), Moviesta (Hard Spun) mentre Sole Power(Kyllachy) è rimasto impacchettato nei preferiti 1000. Quarto Spirit Quartz (Invincible Spirit), ad un muso dal terzo. Per la cronaca ritirato prima della corsa Son Cesio (Zafeen) a causa di un calcio ricevuto da Maarek (Pivotal). Lo stallone Monsieur Bond (Danehill Dancer) ha feeling con questa corsa, avendo già prodotto anche Gilt Edge Girl che ha vinto questa corsa nel 2010. IL VIDEO DELL’ABBAYE QUI.
Nel Criterium des Pouliches, meglio conosciuto come Prix Marcel Boussac, ha avuto la meglio una buona Found (Galileo), migliorata dal terzo delle Moyglare Stud Stakes dietro a Cursory Glance, che in poche battute ha liquidato Ervedya (Siyouni), limitata con i metri, e la migliorata Jack Naylor (Champs Elysees). La vincitrice era montata da Ryan Moore per il training di Aidan O’Brien. Si tratta di una figlia di Galileo e di quella Red Evie (Intikhab) che diede una corsa a Ramonti nelle Lockinge del 2007, vincendo. Ma sarebbe riduttivo di parlare solo di una delle 15 vittorie della campionessa di Michael Bell. IL VIDEO DEL PRIX MARCEL BOUSSAC QUI.
 
Nei maschi del Lagardere, seconda decisione discutibile dei giudici francesi dopo il day 1 e la controversa decisione sul Dollar di Cirrus, di cui parleremo dopo. Sul traguardo è passato per primo Gleneagles (Galileo), ma siccome lo stesso ha danneggiato scendendo parecchio, la vittoria è stata assegnata a Full Mast (Mizzen Mast), portacolori Juddmonte per Criquette Head, che ha battuto, anzi strizzato, il GodolphinTerritories (Invincible Spirit). Male, malissimo, l’imbattuto The Wow Signal (Starspangledbanner) finito nelle retrovie. Full Mast è prodotto del grigio stallone di casa Mizzen Mast(Cozzene), facente parte di una prolifica famiglia femminile made in Juddmonte di cui parleremo nel momento più opportuno. IL VIDEO DEL PRIX JEAN LUX LAGARDERE QUI.
Siccome le vittorie sono come le ciliegie, ed una ne tira un’altra, ecco che Shaikh Joaan e la sua Al Shaqab Racing, subito dopo l’Arc, ha riportato anche il Prix de la Foret G1 grazie ad un Lanfranco in versione monstre in sella ad Olympic Glory (Choisir) che, dal fondo del gruppo, ha trovato un varco interno per finire fortissimo nei confronti di Gordon Lord Byron (Byron) e dello spagnolo Noozhoh Canarias (Caradak) che qui a Longchamp si trova sempre alla grande. Olympic Glory verrà ritirato in razza come confessato dopo la corsa da Richard Hannon. Olympic Glory ha vinto il Prix Jean-Luc Lagardere, le Queen Elizabeth II Stakes G1 in Ottobre e quest’anno possiede un’altra candidatura nel giorno del Champions Day. Per Lanfranco parziale soddisfazione dopo il duro colpo Treve, non montata lo scorso anno per infortunio, quest’anno per altre seclte… IL VIDEO DEL PRIX DE LA FORET QUI.
Nel corso del pomeriggio soddisfazione anche per James Fanshawe che ha trasformato High Jinx (High Chaparral) fino a fargli vincere finalmente la sua Pattern nel Prix du Cadran G1 dopo il piazzamento un paio di anni fa in questa corsa. IL VIDEO DEL CADRAN QUI.
Nel giorno prima dell’Arco, Cirrus des Aigles (Even Top) è stato privato della quarta vittoria in questa corsa a causa di una controversa decisione dei giudici i quali hanno stabilito un danneggiamento compromettente dell’8 anni di Corinne Barande Barbe. Vittoria andata a Fractional (Manduro) che ha beneficiato della retrocessione….a parere dei giudici, protagonisti del meeting, il vecchio Cirrus ha danneggiatoPlanetarie che nemmeno in un’altra vita batterebbe Cirrus.. IL VIDEO DEL DOLLAR QUI.
Nota lieta del pomeriggio di sabato, la doppietta di Cristian Demuro su Akaaleel (Teofilo) a 12/1 nel Grand Handicap du Qatar Racing And Equestrian Club e poi affermazione in sella a Ideal Approach in una reclamare dove ha comandato da cima a fondo, vincendo per Michel Delcher Sanchez ad una quota di 41/1. Per Demurino è la vittoria numero 38 in stagione in Francia….
 
 
 
Treve stretching

Treve relaxes at home the day after her memorable Arc triumph

 PICTURE: Frank Sorge

Treve retired at right time, says Head-Maarek

 BY SCOTT BURTON7:55PM 6 OCT 2014 

CRIQUETTE HEAD-MAAREK said she had no hesitation in agreeing with Sheikh Joaan Al Thani’s request to retire Trevefollowing her stunning victory in Sunday’s Qatar Prix de l’Arc de Triomphe.

Treve was enjoying the first day of her new life as a retired dual-Arc heroine surrounded by press and wellwishers at Head-Maarek’s Chantilly yard on Monday.

Crews from the BBC and Channel 4 as well as from French television had beaten a path to Treve’s stable door as Head-Maarek continued to be showered with praise for her handling of the filly, who had gone winless since last year’s Arc.

When asked if racing on at five had ever been seriously considered, Head-Maarek said: “With the problems she has, no. If she had been sound I would have said to Sheikh Joaan yesterday, let’s go for a third Arc. Let’s do something different, like send her back to the stud all winter and don’t bring her back back until May.

“But not with her physical problems, it’s impossible. We had everything yesterday and maybe God was on top of us, I don’t know. We have to do our job but you can’t do an impossible thing.”

Read more in Tuesday’s Racing Post 

 

LONGCHAMP (FR)

Domenica 5 ottobre 2014. Risultati della giornata dell’ Arc de Triomphe

 

GOING: TURF: GOOD.

1:00 - QNB Prix de l’Abbaye de Longchamp (Group 1) (2yo+) (Turf)

5f, £166,658.33

Move In Time 31/1 
Rangali 16/1 
Moviesta 18/1 

NR: Son Cesio (FR)

18 ran Distances: hd, hd, hd
TIME 56.42s (fast by 0.38s)

Jockey: Daniel Tudhope
Trainer: David O’Meara

WIN (incl. 1 euro stake): 31.60. PLACES: 7.90, 6.40, 8.10. DF: 174.30. SF: 377.90

1:35 - Total Prix Marcel Boussac – Criterium des Pouliches (Group 1) (2yo Fillies) (Turf)

1m, £142,850.00

Found 16/5 
Ervedya 23/10F 
Jack Naylor 13/2 

12 ran Distances: 2½l, 1½l, 1¼l
TIME 1m 37.45s (slow by 0.05s)

Jockey: Ryan Moore
Trainer: A P O’Brien

WIN (incl. 1 euro stake): 4.20. PLACES: 1.70, 1.50, 2.20. DF: 7.30. SF: 15.70

2:10 - Qatar Prix Jean-Luc Lagardere (Grand Criterium) (Group 1) (2yo Colts & Fillies) (Turf)

7f, £166,658.33

Full Mast 39/10 
Gleneagles 5/2 
Territories 13/1 

NR: Mindsomer (FR)

9 ran Distances: ½l, snk, nk
TIME 1m 20.11s (slow by 0.11s)

Jockey: Thierry Thulliez
Trainer: Mme C Head-Maarek

WIN (incl. 1 euro stake): 4.90. PLACES: 1.90, 2.60, 1.60. DF: 20.50. SF: 44.90

 

2:45 - Prix de l’Opera Longines (Group 1) (3yo+ Fillies & Mares) (Turf)

1m2f, £190,466.67

We Are 7/1 
Ribbons 43/10 
Hadaatha 18/1 

11 ran Distances: nk, nk, nk
TIME 2m 2.33s (fast by 0.67s)

Jockey: Thierry Jarnet
Trainer: F Head

WIN (incl. 1 euro stake): 8.00. PLACES: 3.20, 2.20, 4.70. DF: 33.50. SF: 47.80

3:30 - Qatar Prix de l’Arc de Triomphe (Group 1) (3yo+ No Geldings) (Turf)

1m4f, £2,380,833.33

Treve 144/10 
Flintshire 20/1 
Taghrooda 11/2F 

20 ran Distances: 2l, 1¼l, ¾l
TIME 2m 26.05s (fast by 4.45s)

Jockey: Thierry Jarnet
Trainer: Mme C Head-Maarek

WIN (incl. 1 euro stake): 4.00 (Treve coupled with Ectot & Ruler Of The World). PLACES: 3.80, 5.10, 3.20. DF: 114.30. SF: 219.20

4:50 - Qatar Prix de la Foret (Group 1) (3yo+) (Turf)

7f, £142,850.00

Olympic Glory 9/2 
Gordon Lord Byron 11/2 
Noozhoh Canarias 18/1 

NR: Custom Cut (IRE), Garswood

14 ran Distances: 2l, hd, snk
TIME 1m 17.73s (fast by 2.27s)

Jockey: Frankie Dettori
Trainer: Richard Hannon

Win (incl. 1 euro stake): 5.50. PLACES: 2.00, 2.30, 4.40. DF: 15.80. SF: 27.00

 

5:20 - Qatar Prix du Cadran (Group 1) (4yo+) (Turf)

2m4f, £142,850.00

High Jinx 4/1 
Bathyrhon 53/10 
Pale Mimosa 23/10F 

NR: Altano (GER), Domeside

8 ran Distances: nk, ¾l, 1¾l
TIME 4m 12.22s (fast by 5.78s)

Jockey: Ryan Moore
Trainer: James Fanshawe

WIN (incl. 1 euro stake): 5.00. PLACES: 1.70, 1.80, 1.80. DF: 11.90. SF: 20.90

5:50 - Qatar Grand Handicap des Milers par RMC (3yo+) (Turf)

1m, £27,416.67

Skaters Waltz 22/1 
King Air 89/10 
Dylar 152/10 
Phu Hai 17/2 

NR: Gengis (FR)

18 ran Distances: 3½l, 1¼l, snk
TIME 1m 34.50s (fast by 2.90s)

Jockey: Flavien Prat
Trainer: X Nakkachdji

Win (incl. 1 euro stake): 23.00. PLACES: 7.40, 3.60, 4.90. DF: 225.00. SF: 396.40

 
 
 
fonte risultati : RacingPost