Quando fa così non puoi che stropicciarti gli occhi, indipendentemente da chi hai giocato. Mirco Demuro ha strofinato la lampada regalando un vero pezzo di bravura in sella a Cherie Good (Big Bad Bob) la quale ha riportato il Repubbliche Marinare Lr ad onta di una bellissima Money Drop(Martino Alonso) che ha fatto da bersaglio mobile alla figlia di Big Bad Bob (Bob Back), ribaltando il risultato di inizio estate nel Mantovani e perdendo l’imbattibilità a favore di una cavalla che ha completato i 1500 in un tempo record di 1m 32,25s. Abbiamo decantato la monta di Mirco perchè merita una citazione particolare. Ha tenuto la sua in punta di redini, ai 400 era ancora fermo dietro al gruppo che inseguiva Money Drop e quando tutti si aspettavano lanciasse la sua all’esterno di Magia Nera che le era davanti, con un colpo da joystick ha gettato la sua prima allo steccato, alla ricerca di uno strettissimo varco interno e poi, al momento opportuno, ha tirato fuori e travolto la Bottiana (in giornata 0 su 7 corse per il team di Cenaia) in un amen. Insomma, una monta da capolavoro ma rischiosa: Se non ti riesce quel numero ti prendi le pernacchie. Ma Mirco è freddo, e quello era un rischio calcolato con una cavalla superiore. Quattro le lunghezze di margine con Money Drop che si è dovuta accontentare del secondo, mentre al terzo, ad 8 lunghezze dalla seconda, una cresciuta Grazia Force (Blu Air Force). Certo, la cavalla della Micolo avrebbe vinto anche con il mio gatto in sella, ma a corsa fatta è stato un bel vedere. IL VIDEO DEL REPUBBLICHE MARINARE QUI.
Cherie Good, uno dei tanti investimenti della Micolo (che ha 50 cavalli divisi tra Italia e Francia) aveva catturato l’occhio in occasione del debutto, diretto in Listed, dove perse proprio da Money Drop. Rientrata ad inizio Settembre ha fatto tremare i polsi ai suoi sostenitori per una interpretazione avventurosa in avanti: Comunque in quella occasione vinse facendo registrare un 1.33.7s, più di 3 secondi il tempo inferiore ai maschi protagonisti quel giorno. Si tratta del primo prodotto della fattrice Kristal Xenia (Xaar) che ha vinto una corsa a 3 anni sui 1000 metri di Navan…..
La famiglia non è (ancora) troppo prolifica, ma fa parte di una classe operaia delle corse, i cosiddetti lavoratori. In più è figlia di uno stallone che piace tantissimo ed è in rampa di lancio. Il nerboruto Big Bad Bob, che apporta gran carattere e ferocia in corsa, che da qualche tempo funziona all’Irish National Stud, allevamento dal quale è stato acquistato in trattativa privata. Sicuro è il profit, comunque, perchè Cherie Good molto probabilmente non correrà più in Italia, oggetto di una trattativa con proprietari americani non meglio precisati (non Team Valor), prima della corsa e già in fase avanzata. Se dovesse restare in casa, potrebbe correre il Dormello G3, ma in generale per la cavalla della Micolo allenata da Godani, si apre un futuro abbastanza roseo.
La famiglia non è (ancora) troppo prolifica, ma fa parte di una classe operaia delle corse, i cosiddetti lavoratori. In più è figlia di uno stallone che piace tantissimo ed è in rampa di lancio. Il nerboruto Big Bad Bob, che apporta gran carattere e ferocia in corsa, che da qualche tempo funziona all’Irish National Stud, allevamento dal quale è stato acquistato in trattativa privata. Sicuro è il profit, comunque, perchè Cherie Good molto probabilmente non correrà più in Italia, oggetto di una trattativa con proprietari americani non meglio precisati (non Team Valor), prima della corsa e già in fase avanzata. Se dovesse restare in casa, potrebbe correre il Dormello G3, ma in generale per la cavalla della Micolo allenata da Godani, si apre un futuro abbastanza roseo.
Nel Divino Amore da registrare il ritorno all’antico amore della velocità. A vincere è stato Terre Brune il quale, anche qui, ha capitalizzato il risultato grazie ad una monta guardinga, all’attesa di un ritrovato Paolo Aragoni, tornato in auge dopo un infortunio noioso e lungo. Paolo in carriera è stato sempre considerato nu mago della pista dritta. E allora, esperto delle corse sulla breve lui, migliore sui 1000 Terre Brune, ecco un risultato atteso che cancella l’esito non buono dell’ultima condizionata sui 1400. Terre ha pitonato Pivotal Rio (Captain Rio) e lo ha fulminato negli ultimi 100 metri in 56,89! Non a caso è un figlio di Dutch Art (Medicean), stallone sopraffino con i velocisti, e non a caso in primavera a Capannelle era titolare del tempo più basso registrato per i pari età a Roma (58,93s). Malino Pancho (Pounced), imballato sui corti 1000. Ma in generale, oggi, la premiata Botteria ha fatto acqua da tutte le parti. Capita anche a loro.
Tornando al vincitore: Si tratta di un portacolori della scuderia Elena, allenato da Roberto Brogi, acquistato per 15,000gns alle Tattersalls October Sale book 3 da Alberto Panetta. Prodotto della fattrice Go Maggie Go (Kheleyf), fa parte di una famiglia sviluppatissima sul tema della velocità. IL VIDEO DEL PREMIO DIVINO AMORE CLICCANDO QUI.
In chiusura di pomeriggio altro sparo per una femmina sui 1000 metri: Evil Spell (altra Dutch Art), ha largheggiato in una maiden sui 1000 finendo in 58,12s con 5 lunghezze di margine sul secondo, fermando.
In chiusura di pomeriggio altro sparo per una femmina sui 1000 metri: Evil Spell (altra Dutch Art), ha largheggiato in una maiden sui 1000 finendo in 58,12s con 5 lunghezze di margine sul secondo, fermando.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, SETTEMBRE 14, 2014