VENERDÌ 27 GIUGNO 2014. British Horseracing Authority (BHA): Progetto tolleranza zero per i casi di steroidi. Ecco le novità dal 1 Gennaio 2015..
Nella giornata di ieri la British Horseracing Authority (BHA) ha introdotto un nuovo progetto di regolamento in fatto di doping descrivendolo come un “atteggiamento di tolleranza zero” sull’uso di steroidi anabolizzanti. La decisione, storica, è arrivata in seguito alla fastidiosa vicenda che ha colpito Mahmood Al Zarooni come allenatore di Godolphin lo scorso anno, ora bandito dalle corse per molti anni. L’iniziativa fa parte di un progetto iniziato nel 2013, studiato a 4 mani con la International Federation of Horseracing Authorities (IFHA) e che diventerà operativo a breve. Il divieto prevede un allontanamento di 14 mesi dalle corse in Gran Bretagna, su qualsiasi cavallo che verrà trovato positivo all’uso di steroidi anabolizzanti che non potranno essere somministrati, ed è questa la novità più rilevante, in nessun momento della vita del cavallo, da quando viene registrato in Weatherbys a quando viene pensionato. In precedenza erano ammessi a scopi terapeutici dei trattamenti per periodi lontani dalle corse, ora non più. Ogni cavallo dovrà essere disponibile per i test in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo si richieda un controllo.
Notizie dall’America: Il gruppo che organizza le Breeders’ Cup ha annunciato nei giorni scorsi i siti di interesse per il prossimo triennio del “mondiale” del purosangue: Per la prima volta nella storia l’ippodromo di Keeneland a Lexington in Kentucky ospiterà le corse nel 2015 facenti parte del World Championships per la Breeders. Keeneland è uno degli ippodromi icona degli Stati Uniti d’America, nello scorso Aprile sono cominciati i lavori di rifacimento del tracciato dove il polytrack, esistente dal 2006, è stato sostituito con un tracciato in dirt, il vecchio sabbione, come era negli anni precedente al montaggio del sintetico. Le corse del 2015 della Breeders ci saranno il 30 ed il 31 Ottobre. Non solo Keeneland, la strategia è quella di allargare gli orizzoni: Per il 2016 invece tutto confermato con l’ippodromo di Santa Anita Park, in Arcadia, California mentre nel 2017 le corse saranno ospitate dall’ippodromo di Del Mar, vicino San Diego, ma sempre in California. La scelta di Keeneland è caduta su un ippodromo che dovrà migliorare la ricettività in termini di spettatori, ma ha una reputazione ottima come dichiarato da Bill Farish, chairman del gruppo Breeders che ha deciso ed opzionato lo storico ippodromo. Keeneland è un cuore pulsante della regione per il purosangue e l’allevamento e dove si tengono ogni anno le aste più importanti per i cavalli da corsa in America. Come Keeneland anche per Del Mar sarà la prima volta nel circuito Breeders’ Cup, nel 2017 le corse sono programmate per il 3 e 4 Novembre mentre Santa Anita, nel 2016, le corse sono previste per il 4 e 5 Novembre.
A qualche settimana di distanza dalle prime corse dei puledri della stagione 2014, è utile fare un punto della situazione pubblicando la classifica degli stalloni padri dei cavalli nati nel 2012 in Europa. A tal proposito il Royal Ascot ha dato delle indicazioni interessanti, siamo a fine Giugno ed i primi valori cominciano ad emergere. Come capita spesso il leader di questa speciale classifica è Kodiac (Danehill), i cui figli si stanno dimostrando sempre di più precoci e veloci: Il figlio di Danehill (Danzig), per 3/4 fratello del Champion Sire Invincible Spirit (Green Desert), capeggia con 18 figli che si sono affermati (su 47 che hanno corso) per un totale vinto di oltre £241,000. Kodiac funziona al Tally-Ho Stud in Irlanda al tasso di €10,000 nel 2014, in crescita dai €5,000 del debutto nel 2007, ed in ulteriore espansione, prevediamo, nei prossimi anni. I suoi figli erano proposti a buon mercato fino a qualche anno fa, ora per i canoni italiani sono inavvicinabili mentre all’estero colgono sempre maggiore appeal.
Il secondo in Classifica, sempre per somme vinte, è il first crop sire Starspangledbanner (Choisir) che, con una annata da 33 puledri soltano, ha visto correre 7 cavalli di cui 4 hanno vinto (strike rate del 57%) per £147,000 somme vinte dai suoi figli. Storia strana quella del figlio di Choisir (Danehill Dancer)…
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A VENERDÌ, GIUGNO 27, 2014
MERCOLEDÌ 25 GIUGNO 2014. Deauville: Omaticaya verso il Ris-Orangis del 28 Giugno sui 1200 metri; La figlia di Bernstein affronterà 11 avversari–
Omaticaya è partita: Nella giornata di mercoledì la cavalla di Vincenzo Fazio e Manila Illuminati arriverà a Torino, tappa intermedia dove soggiornerà questa notte, e domattina ripartirà alla volta di Deauville. Sabato si corre il Prix de Ris-Orangis G3 sui 1200 metri in pista dritta e la vincitrice del Premio Tudini G3 a Capannelle il 18 Maggio scorso proverà a tornare proprio in Francia, dove forse ha toccato il culmine più alto della sua carriera un annetto fa quando fu seconda nel Prix Robert Papin G2 di Maisons-Laffitte quando perse di poco da Vorda. Tornò per il Morny G1, nell’estate inoltrata, ma una febbre ne fermò le velleità proprio sulle alpi.
Domani mattina ci sarà la pubblicazione delle monte, la figlia di Bernstein verrà montata da Gianpasquale Fois, ma quest’oggi sono stati dichiarati i partenti e la prima notizia riguarda il fatto che non ci sarà, come da noi paventato, Noohzoz Canarias (Caradak) con il campione spagnolo dirottato verso la July Cup G1 di Newmarket a metà Luglio.
Meglio così, in totale sono 12 al via, gli steccati sono stati tirati ma il compito si preannuncia un pò meno gravoso di prima. I più temibili sono il vecchio Myasun ed il giovane Daraybi, un 3 anni dell’Aga Khan che ha vinto una Listed di preparazione ed ha da tempo mirato questo obiettivo. Ecco i partecipanti:
Cosa ci aspetta nel weekend? Abbiamo dato qualche anticipazione ad inizio settimana, e mercoledì è già tempo di conferme e smentite: A San Siro domenica 29 si corre il Primi Passi G3 sui 1200 metri in pista dritta, prima Pattern per i 2 anni italiani. Dopo i forfaits, sono rimasti in 11 iscritti e sono quasi tutti italiani: Prima erano 5 i francesi iscritti, ora ne è rimasto uno solo. Vale la pena dire che ieri ad Aix Le Bains Kloud Gate (Astronomer Royal), portacolori della Razza della Sila allenato da Jacques Heloury, ha vinto una condizionata sui 1200 metri con Tony Piccone in sella e punterà a Criterium International de Vichy. Comunque, tolto lui, di francese è rimasto soloStefochop (Muhaymin), per i colori del Team Valor e Fabrice Chappet al training…
La notizia è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri. Bisognerà a questo punto delineare i contorni della notizia, capire perchè e come è arrivata proprio ieri la notizia, quando sembrava dovesse passare tutta l’estate prima di poter ottenere un dirigente delegato. Anche se una idea già ce la siamo fatta, e anche abbastanza completa. Sta di fatto che da quelle parti si sono come “rinsaviti” improvvisamente da un’atto con poco tatto, cioè quello eventuale di lasciare gli ippici senza soldi fondamentali per tirare avanti. Ci atteniamo ad un comunicato diffuso da vari organi di stampa ed in particolare da Il Purosangue Di Corsa: Gualtiero Bittini è stato nominato Dirigente delegato per i pagamenti Assi ex Unire. Chi è Bittini? Lo stesso inviso dagli ippici, che lavorava nel palazzo Unire prima del trasferimento sotto il cappello del Mipaaf e ieri, lo stesso, attraverso l’On.le Maurizio Martina ha firmato il decreto che individua il dirigente delegato ad effettuare le operazioni di pagamento e riscossione sui conti della soppressa Assi ex Unire.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A MERCOLEDÌ, GIUGNO 25, 2014
LUNEDÌ 23 GIUGNO 2014. Chantilly: Debutto vittorioso per Al Naamah, la puledra più pagata di tutti i tempi in Europa con gns 5 milioni spesi per lei..
I primi €17,000 dei 5 milioni di gns spesi per lei sono rientrati, intanto, al debutto. Si scherza, è solo un modo per raccontare che nella giornata di lunedì a Chantilly ha fornito un debutto vittorioso la cavalla più pagata della sessione di aste del 2013 in Inghilterra ma in generale di tutti i tempi in Europa da yearling. Si tratta di Al Naamah, una figlia di Galileo ed Alluring Park (Green Desert), dunque sorella piena della Classica Was e top price di tutta Europa con i suoi 5 milioni di Ghinee sborsati da Sheikh Joann Al Thani (Al Shaqab) alleTattersalls October Sale di Newmarket in Inghilterra, che ha vinto il Prix de Pontpoint sui 1400 metri di Chantilly, mostrando subito doti interessanti come cambio di marcia e bella progressione. Al Naamah è partita un filo lenta, ma ha subito recuperato colmando il gap e portandosi in poche folate alle spalle diKenouska (Kendargent), già vincitrice di una condizionata recentemente. Appena in dirittura la cavalla allenata da Andre Fabre, che aveva in sella Maxime Guyon, è andata in percussione sulla stessa e l’ha piegata come un illusionista fa con un un cucchiaino. Per la cronaca al terzo è arrivata Etoile Esina (Footstepsinthesand), portacolori della Pieffegi allenata da Heloury, con in sella Cristian Demuro. Il tempo finale è stato di 1m 27,78s ed i primi 1000 metri passati in 1m 02,70s…IL VIDEO DELLA VITTORIA DI AL NAAMAH QUI. IL VIDEO COMPLETO DELLA CORSA CLICCANDO SU QUESTO LINK.
Presto per dire se siamo di fronte ad una campionessa, ma le impressioni e le poche parole del suo trainer fanno pensare a qualcosa di buono per davvero. I bookmaker hanno reagito ponendo la sua candidatura tra i 25/1 ed i 16/1 nei vari antepost delle 1000 Ghinee 2015, e a 20/1 generico per le Oaks inglesi.
In giornata a Chantilly c’era anche il Prix du Chêne du Coup de Foudre, una condizionata per cavalli di 3 anni sui 2000 metri ma stavolta poco di buono per Joann Al Thani: La sua Jarada (Sea The Stars), al debutto per il training di Alain de Royer Dupre con Lanfranco Dettori a bordo, non è andata oltre ad un 4° posto.
In giornata a Chantilly c’era anche il Prix du Chêne du Coup de Foudre, una condizionata per cavalli di 3 anni sui 2000 metri ma stavolta poco di buono per Joann Al Thani: La sua Jarada (Sea The Stars), al debutto per il training di Alain de Royer Dupre con Lanfranco Dettori a bordo, non è andata oltre ad un 4° posto.
Il titolo è pronto: “Titanic clash”. Quello che potrebbe e dovrebbe manifestarsi fra qualche settimana al Glorious Goodwood, esattamente il 30 Luglio nel day 2 del meeting che andrà in scena dal 29 Luglio al 2 Agosto prossimi., tra i champion milers Kingman (Invincible Spirit), dominatore delle St James Palace’s Stakes G1, e Toronado (High Chaparral), vincitore delle Queen Anne Stakes G1 ad Ascot e già trionfatore lo scorso anno nelle Sussex Stakes G1, luogo di memorabili duelli per i miler al top a quel punto della stagione. O almeno, solo se Kingman riuscirà a far valere la condizione anche in quella fase di stagione, avendo iniziato presto quest’anno per prendere parte alle Classiche, allora sarà scontro equo.. Il figlio di Invincible Spirit (Green Desert) è rientrato il 12 Aprile nelle Greenham, ad Agosto saranno 5 i mesi in cui è stato tenuto al massimo livello e se la forma terrà, allora ne vedremo delle belle. John Gosden, dominatore del Royal Ascot, ha anche scherzato sulla possibilità che il suo possa correre la July Cup G1 fra qualche giorno sui 1200 metri, ma era ovviamente una provocazione data dal fatto che Kingman ha una punta di velocità spaventosa. No, in caso correrà le Sussex, in alternativa il Prix Jacques le Marois e poi le Queen Elizabeth II Stakes più in là nella stagione. Sicuro invece il tentativo di Toronado che sarà a Goodwood per cercare un doppio negli ultimi anni riuscito solo a Frankel.
Treve è stata ufficialmente tirata fuori da qualsiasi programma estivo sulle medie distanze e per i prossimi mesi osserverà un,periodo di riposo. La rivedremo a Settembre, quando comincerà la preparazione verso il Vermeille e per tentare ufficialmente il doppio nell’Arc de Triomphe. La femmina di Criquette Head è tornata dolente dal Royal Ascot 2014, in tutti i sensi, ma soprattutto dal punto di vista fisico.
C’è chi ha parlato di dolori muscolari, chi di dolori articolari mentre fonti ufficiali quali quelle di Harry Herbert, in rappresentanza della Al Shaqab Racing, hanno rivelato un mal di schiena insistente, probabilmente come conseguenza di qualche altro problemino fisico di cui si era avuto sentore poco prima della corsa, quando la figlia di Motivator non era fluida nel cantering prima della partenza e tantomeno in corsa, quando ha dato sempre l’impressione di galoppare sulle uova, in una perenne instabilità, poi confermato dal risultato che l’ha vista arrivare terza alle spalle di The Fugue, senza riuscire a superare Magician, nelle Prince Of Wales’s Stakes G1.
Per la femmina si è parlato della possibilità che non abbia fatto l’ulteriore salto in avanti con il passaggio d’età tra i 3 ed i 4 anni e dunque tutto è rimandato a dopo l’estate, quando riprenderà la preparazione in vista dell’Arc. Qualora qualcosa non andasse secondo i piani, le prospettive ovviamente sono quelle del ritiro in razza..
Tornati in Italia, il dominio Botti non ha avuto freni. Nel Mario Incisa G3, la pattern di giornata, è stata vinta da So Many Shots (Duke Of Marmalade), terza nelle Oaks G2 alle spalle della compagna di training Final Score e Scighera, la quale ha passeggiato sul doppio chilometro di San Siro regalando a Stefano Botti l’affermazione numero 15 a livello di Stakes nella stagione. La femmina dei Dioscuri si è allungata decisa su terreno quasi inaspettatamente soffice, giovandosi di una bella andatura impartita da Finidaprest (Dylan Thomas) e Legal Trip (Rock Of Gibraltar) e lasciandole di passo quando ha preso i giri giusti fin sul palo. So Many Shots, montata da Cristian Demuro, ha battuto di 4 la francese di Dormello Oryetta (Henrythenavigator) montata da fratello Mirco con Francine (Dylan Thomas) che ha catturato il terzo. So Many Shots ha origini italiane, allevata da Sandro Garavelli ma acquistata da Alduino Botti per €24,000 alle Goffs Orby Sale, titolare di una linea femminile che conosciamo benissimo.
La mamma è Cland Di San Jore (Lando), mezza sorella di mamma Claba Di San Jore (Barathea), venduta un paio di anni fa all’estero, la quale ha prodotto i campioni Crackerjack King (Shamardal), Awelmarduk (Almutawakel) e Jakkalberry (Storming Home) come migliori esponenti.
Claba è stata venduta ma la linea femminile sarà garantita dunque da So Many Shots che rimarrà in razza per il team del Velino come continuatrice di quella linea e pronto ricambio di Claba, anche a livello genealogico. IL VIDEO DEL MARIO INCISA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A LUNEDÌ, GIUGNO 23, 2014
SABATO 21 GIUGNO 2014. RoyalAscot, day 5: Slade Power di forza nelle Diamond Jubilee Stakes, Telescope vola nelle Hardwicke Stakes
Diamond Jubilee Stakes (Group 1) 3yo+, 6f: Che colpo per Eddie Lynam! Dopo le King’s Stand G1 di Sole Power, ecco la doppietta storica con Slade Power (Dutch Art) che vinto la prova gemella del day 5 del Royal Ascot. Colpo in tutti i sensi: Con un cavallo pagato solo £5,000, che ne guadagna oltre £775,000 a cui vanno aggiunta la puntata dell’allenatore che ha scommesso prima del meeting £500 (a monkey, come dicono oltremanica nello slang locale) a 66/1 la doppietta King’s Stand-Diamond Jubilee che gli hanno fruttato anche £33,500 con una puntata!!! Magnifica terra l’Inghilterra. Mettiamoci pure l’affermazione di Anthem Alexander nelle Queen Mary, ed ecco 3 vincitori su 4 presentati al meeting più prestigioso della terra. Con Wayne Lordan in sella, il figlio di Dutch Art (Medicean) si è fatto andar bene il terreno duro per vincere nei confronti del 3 anni di Coolmore Due Diligence (War Front) con al terzo un Aljamaaheer (Dubawi) trasformato velocista da Roger Varian, con l’ausilio del paraocchi. C’è da dire che nelle fasi finali Sole ha deviato parecchio nei confronti del cavallo di Padre Aidan, ma i commissari hanno ritenuto di non dover intervenire con un distanziamento che in Francia sarebbe stato dato ad occhi chiusi. Il pronto riscatto avverrà nella July Cup G1, dove i due potrebbero incontrarsi di nuovo. Tempo finale di 1m 12.40s, non una misura notevole a dir la verità.. ma la vittoria è quella che conta. IL RISULTATO COMPLETO DELLE DIAMOND JUBILEE STAKES QUI. IL VIDEO DELLA CORSA QUI.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A SABATO, GIUGNO 21, 2014