Corsa nr. 1 – Premio Vanzago (Condizionata, metri 2.000)

Il sabato dell’ippodromo di Milano parte con questa corsa a “vendere” per cavalli “anziani” sul doppio chilometro di pista media. Una vendere solo di nome, ma non certo di fatto visto il campo partenti, con una scelta che pende tra i declassati FAUSTO e Danspi, ma con il primo citato che resta in ogni caso in leggera evidenza visto che la sua ultima prestazione, un po’ deludente, si può archiviare come un incidente di percorso. Tony’s Power è perfetto per il ruolo del terzo incomodo, con Itsir Di San Jore più dietro.

Corsa nr. 2 – Premio Giorgio Macchi (Handicap a invito per amazzoni e gentlemen; metri 1.500)

La canonica prova riservata alle amazzoni e ai cavalieri è l’handicap intitolato a Giorgio Macchi, sempre molto sentito e apprezzato dal pubblico milanese. DOCK RED ha fatto un numero nel “Grazzano Visconti” coronando la sua fuga in avanti senza prendere prigionieri, ed è parso talmente tonico nell’occasione che il bis è da mettere in preventivo. Puntero Triste e Barloc saranno i primi ad inseguirlo, ma pure Elanje potrebbe farsi valere. Lo stesso Latest Seul è atteso in progresso dopo il rientro.

Corsa nr. 3 – Premio Nossana (Handicap, 1.600 metri)

Di certo non passerà alla storia questo handicap di ordinaria amministrazione sul miglio di pista media per gli anziani, con soli cinque elementi che hanno accettato l’ingaggio. Il campo ridotto inoltre renderà molto tattica la contesa, cosa che potrebbe dare fastidio a Jak Du Lac, il probabile favorito, ma pure a Tintischnell, che avrebbe bisogno di un bel treno di corsa. Ecco perché potrebbe spuntarla ZENAS, più versatile e di nuovo su un terreno sul quale ha già vinto.

Corsa nr. 4 – Premio Cesate (Maiden, 1.500 metri)

La parte del giorno di maggior spicco vede protagonisti i cavalli di tre anni, e sono le femmine le prime a entrare in pista, con questa maiden sui 1.500 metri loro riservata. COUTORIA è di gran lunga quella con il curriculum più accattivante, dopo un terzo posto nel Gardenghi promettente che infatti ha subito migliorato con la piazza d’onore nello Zanoletti. Autlure dovrebbe cambiare faccia trovando distanza, terreno e soprattutto una condizione migliore rispetto al rientro, mentre le inedite Piplette, Ramewal e Tiffany Tango vanno tutte monitorate al tondino prima e al betting poi.

Corsa nr. 5 – Premio Palazzo Reale (Condizionata, 1.200 metri)

Tutta da vedere questa condizionata sui 1.200 metri di buona categoria per i giovani velocisti. Caesar Imperator è molto più efficace sulla distanza minima, ma contro questi avversari non gli serve il “top del top” per vincere. Il rispetto è massimo, ma ci si lascia in ogni caso sedurre dal fascino de ILNASSA, letteralmente esploso in versione flyer e pertanto con margini ancora tutti da scoprire, che possono essere ben testati in questo contesto. Nessuno poi si dimentica di Quiz Evolution, visto in crescita.

Corsa nr. 6 – Premio Solbiate (Maiden, 1.500 metri)

L’ultima prova per i cavalli di tre anni è la versione al maschile della maiden sui 1.500m di pista media. L’occasione pare propizia per TRONADOR, che finora si è espresso in graduale progresso e il cui quarto posto su cui rimane può valere il successo calato in questo scenario. Lord Money ha esordito bene sia pur in categoria di minima e anche Blu Air Tango arriva da una prestazione valida a basso livello, mentre Thomas Sensazione e Regarde Clair non ci hanno mostrato ancora il loro valore supposto.

Corsa nr. 7 – Premio Guisa (Handicap, 1.400 metri)

7 – Questo bel pomeriggio di corse da San Siro si chiude bene, con questo handicap sui 1.400m in dirittura molto duro, sia come categoria, sia come tasso di competitività. Tutta la parte alta della scala dei pesi fa paura, con Arienti forse un filo avanti a Holy Japan Emperor e Lupogrigio, ma ad una quota verosimilmente più allettante potrebbe spuntare CAVERAN, che ha corso bene nella sua ultima apparizione e che qui troverà distanza e terreno ideali per rendere al meglio. nessuno degli altri non citati è comunque tagliato fuori.