Corsa nr. 1 – Premio Federico Leitner (Reclamare per debuttanti, 1.000 metri)

La giornata di “Pasquetta” dall’Ippodromo di Milano presenta un programma divertente ed eterogeneo al di là dei motivi strettamente tecnici. Si parte con la prima prova della stagione per i puledri di due anni, il Premio intitolato a Federico Leitner, come vuole la recente tradizione. In attesa dei responsi del betting e delle indicazioni del tondino, possiamo indicare come prima selezione HAPPY COUSIN, dal pedigree giusto per correre subito, ma altrettanto appeal lo possiedono Scialla e Birch Noir, senza ovviamente escludere altri inserimenti.

Corsa nr. 2 – Premio Clubino (Piana handicap a invito per gentlemen e amazzoni, 2.000 metri)

Ancora un appuntamento tradizionale, il Clubino, dedicato alle amazzoni e ai cavalieri gentlemen sui 2.000 metri di pista media. Un bel gruppo, con il vecchio GASQUET che resta ancora il punto di riferimento per tutti, in barba all’età e in barba ai chili che deve rendere. Per cercare le alternative non c’è che l’imbarazzo della scelta con gente in forma come Corona Boreale e Mr Blue December, come l’eterno Armus, e come il pericolosissimo Roncalli, che si declassa in questo contesto.

Corsa nr. 3 – Premio Montenapoleone (Condizionata, 2.000 metri)

Il livello si alza notevolmente con questa condizionata sul doppio chilometro di pista media per i giovani di tre anni. E’ una perfetta prova del nove per SOPRAN NICOLO, interessantissimo prospetto che ha suscitato notevoli impressioni nel suo vittorioso debutto; per lui si parla di Derby, e qui dovrà farci vedere qualcosa in tal senso. Anche Kaspersky ha fatto le sue brave promesse ed è altrettanto atteso, mentre è da monitorare sul mercato l’inedita Rose Celtic. Beajoy dal canto suo ha esordito dignitosamente nel Gardenghi, mentre Dedree Del Domm è reduce da un flop.

Corsa nr. 4 – Premio Curone (Handicap, 1.000 metri – Corsa Tris Straordinaria)

I purosangue di tre anni restano di scena per questo handicap di buona categoria sulla distanza minima che vale anche come corsa Tris Straordinaria. A questo punto non si può prescindere da ILNASSA, impressionante e a segno le due volte che ha corso su questa dirittura. Chi pensa che invece non sarà altrettanto efficace impegnato sulla distanza minima, può andare con New Vision, valida nel Cloridano, oppure con Aubertin, che affronta un compito più congeniale. Da non trascurare Gold Caerleon, ancora da inquadrare caratterialmente ma pericolosissimo se va come l’ultima volta.

Corsa nr. 5 – Premio Cortenova (Condizionata, 1.400 metri)

Tocca alle femmine, quelle anziane, impegnate in questa condizionata sui 1.400 metri con la curva di pista media. Non si scappa da KYLLACHY LOOSE, chiaramente la migliore in campo e di conseguenza la più meritevole di nomination, nonostante la resa di chili e un rientro piuttosto opaco. La compagna di training Gothic Dance è l’alternativa più seria alla luce del numero decisamente valido prodotto in occasione della sua ricomparsa. Didal è la mina vagante.

Corsa nr. 6 – Premio Langosco (Handicap di minima, 1.400 metri)

Si rimane sui 1.400 metri ma si passa in dirittura, per questo handicap di minima per gli anziani. C’è essenzialmente un terzetto che si colloca un gradino sopra il resto del gruppo formato dal top weight Khartum, grande specialista del tracciato, Debejki, che arriva qui in un momento molto brillante, e SUPERDANY, che non è dispiaciuto una decina di giorni fa e che potrebbe trovarsi molto bene su questo percorso così particolare. Eldrado Di Breme e Green Fox possono a loro volta farsi sotto.

Corsa nr. 7 – Premio Vallone (Reclamare, 2.000 metri)

Il lunedì di San Siro si chiude con questa “reclamare” per i tre anni sul doppio chilometro di pista media. Senza inventare niente si va con RELATIVA, favorita di ferro in questa categoria dopo aver colpito in handicap ed essersi espressa in progresso la volta dopo in una categoria più forte. Zumbinator e Magic Princess sono gli avversari dichiarati e di certo non faranno sconti a nessuno.