HORSE/SP | AGE | WGT | TRAINER/JOCKEY | OR | TS | RPR | ||||
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111 |
Desperado (JPN) 33/1 | 6 | 9-0 | Akio Adachi | — | * | * | ||
Norihiro Yokoyama | ||||||||||
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210 |
¾ | Tosen Ra (JPN) 27/10 | 6 | 9-2 | Hideaki Fujiwara | — | * | * | |
Yutaka Take | ||||||||||
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39 |
1¼ | Uncoiled (FR) 165/10 | 5 | 8-11 | Yoshito Yahagi | — | * | * | |
Hiroki Goto | ||||||||||
« |
45 |
hd | Lachesis (JPN) 32/5 | 4 | 8-5 | Katsuhiko Sumii | — | * | * | |
Yuga Kawada | ||||||||||
« |
57 |
½ | Hit The Target (JPN) 28/1 | 6 | 9-0 | Keiji Kato | — | * | * | |
Cristian Demuro | ||||||||||
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63 |
¾ | Gentildonna (JPN) 3/5F | 5 | 8-11 | Sei Ishizaka | — | * | * | |
Yuichi Fukunaga | ||||||||||
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76 |
nk | Action Star (JPN) 74/1 | 4 | 8-9 | Hidetaka Otonashi | — | * | * | |
Yuichi Kitamura | ||||||||||
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812 |
1¼ | To The Glory (JPN) 73/1 | 7 | 8-11 | Yasutoshi Ikee | — | * | * | |
F M Berry | ||||||||||
« |
92 |
¾ | Koei Otome (JPN) 155/1 | 6 | 8-7 | Shigeki Matsumoto | — | * | * | |
Kenichi Ikezoe | ||||||||||
« |
104 |
nk | Meine Orchard (JPN) 136/1 | 6 | 8-7 | Yoshihiro Hatakeyama | — | * | * | |
Daichi Shibata | ||||||||||
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111 |
1¾ | Trailblazer (JPN) 93/1 | 7 | 8-11 | Yasutoshi Ikee | — | * | * | |
Ryuji Wada | ||||||||||
« |
128 |
hd | Cosmo Robin (JPN) 260/1 | 6 | 8-11 | Hidekatsu Shimizu | — | * | * | |
Kyosuke Kokubun | ||||||||||
12 ran TIME 2m 16.00s Total SP 121%
1st OWNER: Yoshimi Ichikawa BRED: Hiroyuki Tanaka TRAINER: Akio Adachi
2nd OWNER: Takaya Shimakawa
3rd OWNER: U Taiki Farm
1st OWNER: Yoshimi Ichikawa BRED: Hiroyuki Tanaka TRAINER: Akio Adachi
2nd OWNER: Takaya Shimakawa
3rd OWNER: U Taiki Farm
fonte: RacingPost
LUNEDÌ 17 FEBBRAIO 2014. Giappone: Gentildonna solo sesta nella preparazione per lo Sheema Classic. Vittorie per Umberto Rispoli e Dario Vargiu, a secco i Demuro’s. Ad Hong Kong emergono Lucky Nine e Designs Of Rome
:La domenica orientale è stata ricca di appuntamenti. Partiamo dal Giappone, dove nella giornata di domenica si attendeva il rientro della duplice vincitrice di Japan Cup G1 Gentildonna (Deep Impact) la quale doveva dare un segnale dal punto di vista della preparazione verso il Sheema Classic G1 di Meydan, finendo però solo sesta ma con attenuanti nel Kyoto Kinen G2 sui 2200 metri dove la campionessa è arrivata a 3 lunghezze e mezzo dal vincitore Desperado (Neo Universe). Su Gentildonna c’era Yuichi Fukunaga, che le era in sella per la prima volta, il quale ha dichiarato che prima della partenza la figlia di Deep Impact (Sunday Silence) ha sbattuto e si è abbassata sotto le gabbie, rimanendo di fatto interdetta in una corsa nata storta. Il vincitore è andato in avanti imbastendo una andatura di comodo (1m 3,7s il passaggio ai mille metri) e Gentildonna ha provato a starle dietro, entrando in dirittura Desperado è ripartito sempre in volata lasciando la 5 anni sul passo superata anche dagli altri, ma mostrando da par suo anche buone doti di velocità nonostante si tratti di uno stayer e finendo in 2m e 16s. Secondo è finito….. Tosen Ra (Deep Impact) su Uncoiled (Giant’s Causeway), mezzo fratello del Sire Flower Alley, con al quarto l’altro atteso Lachesis (Deep Impact), al quinto Demurino su Hit the Target (King Kamehameha) tutti vicino fra di loro, a parte il vincitore. Tornando a Gentildonna, ora vedremo cosa decideranno i suoi uomini ma l’impressione è che lo stesso possa andare a Meydan per il 29 Marzo dove tenterà di riprendersi quello che St Nicholas Abbey le tolse lo scorso anno alla prima corsa fuori dai confini del Giappone. Per il resto si può dire che il Kyoto Kinen èè da sempre un trial per il Tenno Sho (Spring) e Desperado, allenato da Akio Adachi per Yoshimi Ichikawa, ci sarà. IL VIDEO DEL TOKYO KINEN QUI.
Abbiamo appena accennato a Cristian Demuro e allora diciamo pure che il jockey italiana nella domenica era a Kyoto ma per lui nessuna vittoria nel convegno. Meglio è andata a Dario Vargiu presente a Kokura, il quale ha ottenuto la sua seconda vittoria dell’esperienza nipponica 2014 vincendo in sella a Sambista (Suzuka Mambo) un handicap per Katsuhiko Sumii ed i colori della K.Hidaka Breeders Union. Ma c’è dell’altro. Sambista è prodotto della fattrice White Carnival (Misil) che in corsa diede a Dario Vargiu una soddisfazione in G3 nel 2002 nelle Fairy Stakes G3 di Nakayama a due anni. IL VIDEO DELLA VITTORIA DI DARIO QUI.
Rimanendo in tema di fantini italiani, nella giornata di lunedì 17 Febbraio si è recuperata la giornata di Tokyo posticipata qualche giorno fa per neve. C’era anche Umberto Rispoli che ha vinto una corsa in sella a Yamano Fairy (Deep Impact) per Yoshito Yahagi ed Isao Yamazumi, mentre è finito quarto nel Tokyo Shimbun Hai G3 sul miglio per anziani su Codino (Sunday Silence) in una corsa vinta dal grigione Whale Capture(Kurofune) con al secondo Extra End (Deep Impact) con in sella Cristian Demuro. I primi 10, come al solito, finiti tutti in un fazzoletto. IL VIDEO DELLA CORSA QUI.
Spostiamoci un pò più verso occidente e diciamo che ad Hong Kong (Sha Tin) si sono disputate due prove interessanti al massimo livello. Nel Chairman’s Sprint Prize G1 (VIDEO CORSA QUI) per cavalli di 4 anni e oltre sui 1200 metri in erba da HK$6 milioni (circa €600,000) ha vinto il guerriero Lucky Nine (Dubawi), 7 anni, che non correva dal settimo posto nell’Hong Kong Sprint G1 dell’8 Dicembre scorso. Stavolta il cavallo allenato da Caspar Fownes e montato da Brett Prebble ha tenuto a bada Charles The Great(Holy Roman Emperor) di una incollatura con il fava Sterling City(Nadeem) terzo ad un’altra corta testa. Per il figlio di Dubawi (Dubai Millennium) si tratta di doppietta nella corsa, corsa riuscita a Mr Vitality (1995 & 1996) e Silent Witness (2004 & 2005). Allevato dal Darley, Lucky Nine fu acquistato per sole €9,000 alle Tattersalls Ireland September Yearling Sale da Andy Oliver ed è stato in seguito venduto ad Hong Kong dopo un impressionante debutto a Naas in una maiden, quando aveva il nome di Luck Or Design.
A Sha Tin si correva anche la Hong Kong Classic Cup G1 (VIDEO CORSA QUI) per i 4 anni sui 1800 metri con HK$6 milioni al palo ed en plein per John Moore che ha piazzato suoi 3 allievi ai primi 3 posti. Ha vinto Designs On Rome (Holy Roman Emperor) con Tommy Berry in sella che si è guadagnato i galloni del favorito nel Derby locale (riservato ai 4 anni). Al secondo e al terzo sono arrivati Able Friend (Shamardal) e Secret Sham (Shamardal) con al quarto Dr Good Habit (Tale Of The Cat) con Mirco Demuro in sella. Anche Designs On Rome ha cominciato la carriera in Irlanda per il Moyglare Stud Farm Ltd che l’ha allevato ed il training di Pat Flynn prime di essere venduto ad Hong Kong, dopo un secondo posto alle spalle di Dawn Approach (New Approach) nelle Vincent O’Brien National Stakes G1 al Curragh.
Abbiamo appena accennato a Mirco Demuro, anche per lui un fine settimana a secco nonostante qualche piazzamento marginale. Della serie “italians” nella giornata correva anche Best Tango (Mujahid), vincitore del nostro Parioli, finito nelle retrovie di un handicap sul miglio.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A LUNEDÌ, FEBBRAIO 17, 2014