La Grande Ippica: da Signorinetta a Regina di Epsom. I natali li vide nel 1905 a Newmarket e la madre era Signorina, dal campionissimo St.Simon

 
Richiamando alla mente l’anno 1908 a molti ricorderà sicuramente l’impresa ed il clamore della maratona di Londra alle Olimpiadi estive che vide come protagonista il nostro Dorando Pietri. Alcuni forse non sanno che in quello stesso anno, circa un mese prima, una cavalla allevata, di proprietà ed allenata da un altro italiano, il cavaliere Edoardo Ginestrelli emigrato in terra d’albione agli inizi degli anni ’80, riuscì nell’impresa di vincere il Derby di Epsom da estrema outsider bissando, qualche giorno dopo, la vittoria nelle Oaks avvolta da un fascino e da un romanticismo senza tempo. Stiamo parlando di Signorinetta.
 
I natali li vide nel 1905 a Newmarket e la madre era Signorina (dal campionissimo St.Simon), dalla carriera prolifica in pista (undici vittorie e seconda nelle Oaks di Epsom), ma con problematiche in razza in quanto rimase vuota dieci anni per poi dare alla luce, prima di Signorinetta, Signorino, distintosi in pista con gli accessit nelle 2000 ghinee di Newmarket e nel Derby di Epsom; lo stallone era Chaleureux detentore del Cesarewitch handicap (il più antico d’Inghilterra) e del Manchester November handicap, ma snobbato dagli allenatori tanto da essere utilizzato come bilancino di scuderia.
 
Per fortuna l’allevamento e l’ippica riservano pagine di totale romanticismo ed assoluta casualità e sta di fatto che il cavalier Ginestrelli notando che Signorina nei suoi lavori mattutini tendeva a cercare la compagnia di Chaleureux si convinse a presentargliela sollevando stupore da parte dello zoccolo duro degli allevatori che lo additarono come folle.
 
Da questa intuizione o lucida follia, per alcuni, nacque appunto Signorinetta. Nella campagna a due anni riportò solamente un nursery handicap a Newmarket, dopo diversi non piazzati, ma fu per l’appunto a tre anni che avvenne la sua consacrazione.
 
Il 3 giugno 1908 si presentò alla partenza del Derby di Epsom per partecipazione decoubertiana ed invece, montata alla perfezione da William Bullock tagliò il traguardo davanti a tutti con due chiare lunghezze ripetendosi due giorni più tardi nelle Oaks. In seguito non riportò altre vittorie, ma l’impresa che aveva compiuto non necessitava d’altro.
 
Poi furono tempi difficili anche per Ginestrelli e nel dicembre 1911 fu costretto avendere la propria campionessa, chiamata “the apple of his eye“, a Lord Rosebery per poter far ritorno in Italia.
 
In razza Signorinetta diede alla luce quattro eredi, due femmine e due maschi più che utili per l’allevamento. Le femmine Erycina, dal derbywinner Lemberg, e Pasta dal flyer Thrush. Pasta presentata in seguito al fondamentale Man o’war diede alla luce Torpedo dalla quale nacque il granitico Bull Terrier sceso in pista ben 221 volte in undici stagioni. I maschi risposero al nome di Rizzio, da Cicero, e The Winter King dal champion stayer Son in Law. Il primo fu il sire della più che prolifica madre Privet, mentre il secondo diede tra gli altri Barneveldt, distintosi in suolo francese con gli assunti nel Prix President de la Republique e Gran Prix de Paris.
 
Signorinetta si spense nel 1928 a 23 anni e ne a lei tantomeno al suo mentore sono dedicate corse di status per ricordarli, men che meno in Italia. Nel 2002 The Observer ricordò l’impresa di inizio giugno come una delle cinque maggiori sorprese sportive del secolo.
 
Si dirà erano altri tempi ed erano diversi i modi, ma ricordiamo che sia l’ippica sia le imprese e le gesta dei suoi protagonisti sono trasversali ad ogni tempo. Seppur in epoche differenti mantengono inalterata quella stessa arte e genialità che li rende sempre attuali, slegati e liberi di stupire anche con la semplicità di un gesto d’amore.
Luca Zavatteri
 
In realtà Signorina era stata destinata ad Isinglass, stallone di punta del momento, ma mentre la cavalla veniva portata alla monta l’ incontro tra lei e questo mediocre stallone di nome Chaleureux fu un vero e proprio incontro d’amore, infatti i due cavalli si girarono quasi a cercarsi. Fu così che Ginestrelli decise di dare la cavalla a questo stallone pressochè sconosciuto anzichè al famoso Isinglass, pur pagando la somma dovuta al crack. Originale azione, intuizione geniale, come del resto era originale di per sè Ginestrelli, chi lo sa. Certo è che da quell’atto di amore, capito e condiviso, ottenne quanto descritto….ma soprattutto riuscì a battere gli inglesi !!
 
DF.
 

SIGNORINETTA  (GB) b. F, 1905 {23-a} DP = 0-0-0-0-0 (0) DI = Inf   CD = Inf – 13 Starts, 3 Wins, 0 Places, 0 Shows Career Earnings: $58,005
 
        Owner: Chevalier Edoardo Ginistrelli
    Breeder: Chevalier Edoardo Ginistrelli
  Winnings: 13 Starts: 3 – 0 – 0, $58,005
(CLOSE)
CHALEUREUX (GB)
b. 1894
GOODFELLOW (GB)
dkb/br. 1887
BARCALDINE (IRE)
b. 1878
SOLON (IRE)
b. 1861
WEST AUSTRALIAN (GB) b. 1850
BIRDCATCHER MARE (IRE) ch. 1850
BALLYROE (IRE)
ch. 1872
BELLADRUM (GB) br. 1866
BON ACCORD (IRE) b. 1867
RAVISSANTE (GB)
br. 1880
CLANRONALD (GB)
b. 1873
BLAIR ATHOL (GB) ch. 1861
ISILIA (GB) b. 1861
MAKESHIFT (GB)
blk. 1857
VOLTIGEUR (GB)   br. 1847
MAKELESS (GB) ch. 1844
LETE (GB)
ch. 1880
JOHN DAVIS (GB)
br. 1861
VOLTIGEUR (GB)
br. 1847
  VOLTAIRE (GB) br. 1826
MARTHA LYNN (GB) br. 1837
JAMAICA (GB)
b. 1841
LIVERPOOL (GB) b. 1828
PRESERVE (GB) ch. 1832
FANDANGO MARE (GB)
ch. 1862
FANDANGO (GB)
b. 1852
BARNTON (GB) b. 1844
CASTANETTE (GB) b. 1846
SLEIGHT OF HAND MARE (GB)
gr. 1849
SLEIGHT OF HAND (GB) br. 1836
HAMPTON MARE (GB) gr. 1843
SIGNORINA (GB)
br. 1887
ST SIMON (GB)
br. 1881
GALOPIN (GB)
br. 1872
VEDETTE (GB)
br. 1854
VOLTIGEUR (GB)   br. 1847
MRS RIDGWAY (GB) br. 1849
FLYING DUCHESS (GB)
b. 1853
THE FLYING DUTCHMAN (GB) br. 1846
MEROPE (GB) b. 1841
ST. ANGELA (GB)
b. 1865
KING TOM (GB)
b. 1851
HARKAWAY (IRE) ch. 1834
POCAHONTAS (GB) b. 1837
ADELINE (GB)
b. 1851
ION (GB) b. 1835
LITTLE FAIRY (GB) ch. 1841
STAR OF PORTICI (ITY)
b. 1871
HEIR AT LAW (GB)
ch. 1862
NEWMINSTER (GB)
b. 1848
TOUCHSTONE (GB) br. 1831
BEESWING (GB) b. 1833
THE HEIRESS (GB)
blk. 1853
BIRDCATCHER (IRE) ch. 1833
INHERITRESS (GB) br. 1840
VERBENA (GB)
b. 1861
DE RUYTER (GB)
b. 1848
LANERCOST (GB) br. 1835
BARBELLE (GB) b. 1836
SINGLETON LASS (GB)
b. 1851
ST LAWRENCE (GB) b. 1833
GABERLUNZIE MARE (GB) b. 1835