Spettacolo allo stato puro a Newmarket in questo sabato dai mille risvolti tecnici, ma parliamo di quelli più evidenti. Due G1 in giornata, in apertura le Middle Park G1 sui 1200 metri che hanno salutato un 1-2 da brividi per Kevin Ryan che ha piazzato ai primi due posti due suoi pensionari. Ha vinto Astaire (Intense Focus) che in modo gagliardo ha respinto la resistenza del compagno di scuderia Hot Streak (Iffraaj) per mezza lunghezza. In sella al figlio di Intense Focus (Giant’s Causeway) c’era Neil Callan, in una connection uguale a quella di 8 anni fa quando a vincere fu Amadeus Wolf (Mozart) per lo stesso team. Justice Day (Acclamation) ha ottenuto il terzo posto, ma le delusioni hanno nomi e cognomi: Gli irlandesi Great White Eagle (Elusive Quality) e Sudirman(Henrythenavigator) sono stati ben battuti, nonostante fossero molto attesi. Il tempo finale sui 1200 metri, anche se il terreno era good to soft, è stato di 1m 12.33s (slow by 2.03s). Astaire è ora installato a 33/1 per le 2000 Ghinee, mentre per il secondo Hot Streak David Redvers, racing advisor di Sheikh Fahad Al Thani, ha predetto al suo allievo un futuro sulla breve. Nelle Dewhurst Stakes G1 sui 1400 metri, nulla di diverso rispetto a quanto diceva il betting con War Command (War Front) che ha giustificato tutta l’attenzione su di se e confermando di essere un buon prospetto Classico per il 2014, grazie ad una vittoria di forza (comunque non entusiasmante) per un cavallo tenace e coraggioso nelle mani di Joseph O’Brien, battendo Cable Bay (Invincible Spirit) e soprattutto Outstrip (Exceed And Excel), un cavallo tanto duro da portare avanti quanto interessante in prospettiva. Quest’ultimo è prodotto della fattrice Asi Siempre (El Prado), pagata $3 Milioni da puledra, che in corsa ha rispettato parzialmente le aspettative. Per War Command comunque una affermazione che fa testo, nonostante il terreno non proprio nelle sue corde. Insomma, il War Front il Coolmore ce l’ha ora in casa. Tempo delle Dewhurst, sui 1400, è stato di 1m 25.06s (slow by 2.56s).
Nel resto della giornata, qualcosa di italiano da segnalare: Nelle Rockfel Stakes G3 sui 1400 metri, bel colpo per Marco Botti con la sua Al Thakhira(Dubawi) per i colori di Joann Al Thani. La figlia di Dubawi aveva solo debuttato a Yarmouth lo scorso 17 Settembre vincendo una maiden normale, ma è migliorata moltissimo ed è emersa chiara per 3 lunghezze e mezzo di margine. Confidente in sella Martin Harley, la nuova prima monta di Marco Botti, è rimasto davanti aBlockade (Kheleyf) con Valonia (Three Valleys) al terzo. La femmina è stata inserita nell’antepost delle 1000 Ghinee a 12/1, ma un obiettivo a breve potrebbe essere quello delle Breeders’ Cup ma per Marco Botti sarà interessante vedere com’è uscita dalla corsa la poco esperta cavalla. Tempo più alto, ovviamente, rispetto a quello delle Dewhurst su stesso tracciato e distanza (1m 25.54s (slow by 3.04s))
Ancora soddisfazione italiana poco dopo, con Andrea Atzeni che ha portato al paloKingston Hill (Mastercraftsman) nelle Autumn Stakes G3 sul miglio, sempre per puledri. Come per la precedente cavalla menzionata, Kingston ha debuttato ancora prima. Il 21 Settembre a Newbury in una maiden, ed ha subito capitalizzato un grosso miglioramento grazie al lavoro di Roger Varian. Il grigio ha battuto l’atteso Coolmore Oklahoma City (Oasis Dream) con Truth or Dare (Invincible Spirit) finito al terzo. Kingston Hill è attualmente a 20-1 per le 2000 Ghinee. Un altro pò di Italia in apertura di convegno a Newmarket, con le Dubai Challenge Stakes G2 vinte da Fiesolana (Aussie Rules) in grande stile. La Aussie Rules (Danehill) che in Italia correva per i colori della Millennium, è l’ultima creazione del compianto Armando Renzoni. E dopo un pò di girovagare in Francia, in Irlanda ha trovato spazio e modo per esprimersi tanto da esser venuta avanti di almeno una decina di libbre. L’allenatore della 4 anni è attualmente Willie McCreery, ma lo sarà ancora per poco poichè Fiesolana, anche a scopo commerciale viste le vittorie del periodo, è stata inserita nel catalogo delle December di Tattersalls. Fiesolana in 1m 24.24s (slow by 1.74s) sui 1400 in pista dritta (sottostandard ma più veloce delle Dewhurst), ha battuto Amarillo (Holy Roman Emperor), lo scorso anno secondo di Di Capua G1 e al terzo Libranno (Librettist).
Nelle Darley Stakes G3 in chiusura di convegno, a vincere è stato Highland Knightin una lotta serratissima con Tales Of Grimm che, sic, a 20/1, è arrivato secondo.
Da menzionare anche il Cesarewitch, mega heritage handicap, che ha premiato il tempismo di Scatter Dice (Manduro) per Mark Johnston e Silvestre De Sousa. C’era anche Umberto Rispoli su Smooky Hill (Galileo) dalla Francia, ma solo un 17° posto su 33.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI