SABATO 24 AGOSTO 2013. Afsare ed Andrea Atzeni dominatori del Celebration Mile a Goodwood. In Irlanda War Command nelle Futurity, a York Tiger Cliff nell’Ebor H’cap; in Francia Rispoli su Toni Fortebracci. Il resto inglese, irlandese e francese. Da Mondoturf di Gabriele Candi

Tutto quello che merita attenzione in questo sabato tra Irlanda, Inghilterra e Francia. Cominciamo da Goodwood dove Afsare (Dubawi) a 6 anni si sta aprendo degli scenari notevoli sul miglio dopo una carriera improntata sempre sul doppio chilometro. Luca Cumani ha visto in lui un miler e recentemente a Salisbury ha fatto una dispersione nelle Sovereign Stakes G3 a cui va aggiunta la perla di questo sabato nel Celebration Mile G2 dove il figlio diDubawi (Dubai Millennium) si è reso autore di una prestazione sopra le righe con Andrea Atzeni in sella, perfetto ad attendere il momento giusto e lanciare il suo in un varco interno, senza andare a cercare intoppi all’esterno e producendo un cambio di marcia notevole. Per Andrea e per la famiglia Atzeni una stagione dorata, partita dal Lydia Tesio dello scorso anno, passata per il Derby italiano ed il Grosser Preis von Bayern in Germania. In Inghilterra manca solo il G1, ma una serie impressionante di vittorie del jockey sardo ma oramai inglese di adozione. Con questa, sono 76 vittorie nell’annata. Afsare, già secondo nel Repubblica in Italia e dell’Arlington Million lo scorso anno, ha battuto Stipulate (Dansili) e Trade Storm (Trade Fair) al terzo. Il vincitore è di proprietà di Sheikh Mohammed Obaid Al Maktoum per il training di Luca Cumani, che ha parlato di obiettivi in particolare il BC Mile G1 a Santa Anita o le Queen Elizabeth II Stakes G1 di Ascot. Sempre a Goodwood Harris Tweed (Hernando) ha respinto un redivivo Mount Athos (Montjeu), che tornerà a Flemington per la Melbourne Cup G1 del 5 Novembre.

Sempre in Inghilterra, Paolo Sirigu, cugino di Andrea, è arrivato secondo in sella a Suegioo per i colori Rencati e Marco Botti al training. In tema di fantini italiani impegnai in Francia da registrare la vittoria numero 33 per Umberto Rispoli oltralpe: Successo ottenuto in sella a Toni Fortebracci in una prova ad handicap a Clairefontaine per i colori di Carlo Pellegatti ed il training di Giuseppe ed Alessandro Botti. DomaniGordol Du Mes sarà protagonista a Deauville per Gianluca Bietolini nel Prix de Meautry Lucien Barrière G3 sui 1200 metri. Ma non solo, ancheAngry Kitten a reclamare con buone chances. 
 
Tecnicamente parlando, Goodwood ha offerto una edizione delle Prestige S. G2 interessante. Il nome da segnare è quello diAmazing Maria (Mastercraftsman) la quale ha dato seguito ad una brillante vittoria nelle mani di Lanfranco Dettori, stavolta in quelle di Gerald Mosse, andando avanti e rendendosi mai avvicinabile. Questa cavalla di Sir Robert Odgen ha qualità per migliorare ancora, tenetela d’occhio.
 
In Irlanda, da segnalare la vittoria di Terrific (Galileo), pagata 1,300,000gns lo scorso anno, in una maiden. Si attendono molto da questa Galileo, sorella piena della campionessa Together e per 3/4 di Jan Vermeer (Montjeu). Tornando a York, nelle Gimcrack G2 è emerso Astaire (Intense Focus), cavallo stimato, recente sesto delle July Stakes a Newmarket, e al meglio quest’oggi nelle mani di Kevin Ryan, alla terza vittoria in 8 anni in questa corsa. Battuti Wilshire Boulevard (Holy Roman Emperor) e Parbold (Dandy Man). Nell’Ebor Handicap, vittoria da atteso per Tiger Cliff (Tiger Hill), già favorito al Royal Meeting con un Tom Queally eccessivamente fiducioso, arrivato solo secondo allora, bene con una vittoria stavolta nei confronti di Genzy (Gentlewave) e Number Theory (Halling) al terzo nella prova sui 2800 metri, l’Heritage Handicap più ricco in Europa con i suoi £250,000 di dotazione.
 
In Irlanda nelle Futurity G2 si è redento War Command (War Front), che dopo la vittoria delle Coventry G2 ad Ascot ha steccato in casa nelle Phoenix G1, si è rifatto quest’oggi sui 1400 metri per i colori di Joseph Allen (quello di War Front etc) che possiede in comproprietà il campioncino in erba, ma che ne veste anche i colori.