Tempo bello, terreno buono. Una bella, bellissima giornata di corse a Roma, con commozione finale di Piero Celli durante la cronaca del Premio Presidente della Repubblica mentre si accorgeva che Vedelago stava prendendo la meglio sugli avversari, con uno spunto folgorante. Un cavallo molto amato dal pubblico romano Vedelago (m. b. 2009 IRE da RED CLUBS ITY e QUEEN SHY GB, Allenatore: Botti Stefano, Proprietario: Sc G.T.A. Srl, Allevatore: G.T.A. Srl). Una vittoria che non lascia dubbi sulla possibilità di effettuare una trasferta all’estero, magari in Francia. C’è il solito dilemma che attanaglia gli allenatori sul fatto che la dirittura romana non è poi così selettiva come quella di Milano e quindi non si sa se i 2000 metri di oggi, splendidamente affrontati da Vedelago, siano realmente alla sua portata se trasposti su una pista più impegnativa come potrebbe essere una dirittura francese di livello………ma per ora godiamoci questa bella vittoria, romantica ed avvincente. Gli stranieri non c’erano a misurarci, ma la performance del figlio di Red Clubs è stata di indubbio valore, crediamoci. Subito in testa Brandeburgo che lascia il passo ad Orpello ai 600 finali, muove all’esterno Pattaya, ma Vedelago, nelle mani amiche di Mario Esposito che ben lo conosce è efficacissimo, un grande campione. La gioia di Esposito all’arrivo è immensa ed indica tre con le dita, a sottolineare che questa corsa lui l’ha vinta altre due volte. Sottolineiamo il fatto che Stefano Botti abbia riempito il podio. Speriamo che la dinastia dei Botti non migri interamente all’estero….ma che continui a darci esempi di come si preparano i campioni del turf in Italia.

Un altro capolavoro è stato compiuto dall’inossidabile Ransom Hope (m. b. 2005 GBR da RED RANSOM USA e FIELD OF HOPE IRE, Allenatore: Soc Al L. Riccardi Racing Srl, Proprietario: Al La Nuova Sbarra Srl, Allevatore: Grundy Bloodstock Limited Srl), in testa dall’inizio alla fine, gestito in modo impeccabile da quel grande jockey che è Mirco Demuro che ha capito subito che non c’era andatura, il baio dei Scarpellini è stato semplicemente magistrale nell’aggiudicarsi il Premio Emirates Airline, una Listed Race di buon livello.  

Poi c’era da decidere se le anziane sarebbero state meglio delle tre anni nel Premio Jebel Ali Racecourse: ha vinto Rosina Bella (f. b. 2009 IRE da ORATORIO IRE e LA BELLA GRANDE IRE, Allenatore: Giannotti Pierluigi, Proprietario: Sc Cavalli Da Corsa Giannotti P. Allevatore: Estero – ire) di una incollatura su Dream Can True, quindi le anziane hanno prevalso sulle tre anni, ma Dream Can True è in notevole progresso e si farà sicuramente notare in futuro. Premio Shadwell Standing for Success vince Logical Mind (m. b.  2010 IRE da REFUSE TO BEND IRE e SALSA SOUND IRE, Allenatore: Botti Stefano, Proprietario: Dioscuri Srl, Allevatore: Soc Ag Al Deni Srl) con un arrivo serrato che lo vede prevalere nei confronti di Messer Guglielmo per una testa. Nel Premio Tadolina Memorial P. Galli (LR), vince Sciolina (f. b. 2009 IRE da ORATORIO IRE e GRIGORA USA, Allenatore: Signorelli Cristiana Savina, Proprietario: Sc In Rosa, Allevatore: Al Poggio San Giorgio Di Serafini F. Sas) per la gioia delle “ragazze in rosa”. Poco considerata al betting prevale sulla favorita Kadabra. Facciamo rilevare che lo stallone Oratorio continua a produrre vincitrice femmine molto interessanti. Nel Premio Nayef (ex Mario Perretti), un hp sui 2000 metri vince Night of Light (f. bo. 2010 ITA da TENBY GB e POLVERE DI LUNA ITY, Allenatore: Soc Al Camici Fabrizio Roberto Srl, Proprietario: Soc Ag Sabina A R.L., Allevatore: Soc Ag Poggio Dei Sabini ARL) con in sella Mirco Demuro. In apertura di giornata, tra i puledri, emerge in modo convincente Omaticaya (f. bo. 2011 IRE da BERNSTEIN  e PROGHORN, Allenatore: Illuminati Manila, Proprietario: Illuminati Manila, Allevatore: Estero(ire) nel Premio UAE, una condizionata sui 1000 metri. Due contorni divertenti e di cultura sono stati il Premio Madjani Shadwell Arabian Stake ed il Premio HH Sheikh Hamdan Al Maktoum, due condizionate per purosangue arabi, un’operazione interessante di avvicinamento ad un altro affascinante aspetto del mondo delle corse. 

Daniele Fortuzzi

Milano, 12/05/2013

Risultati di Roma – Domenica 12 Mag 2013 – Corsa n. 6

Comunicato stampa: PREMIO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GBI RACING: VEDELAGO VINCE LA CLASSICA ROMANA

Vedelago ha conquistato il Premio Presidente della Repubblica GBI Racing (Gruppo 1 – 209.000 euro di montepremi). Sui duemila metri della classica romana l’alfiere della Scuderia GTA di Giampiero Brotto ha risolto la partita con la sua proverbiale progressione finale. Terzo sigillo in questa corsa per il fantino Mario Esposito mentre il trainer Stefano Botti, al secondo successo dopo quello dello scorso anno con Creckerjack King, mette a segno una tripletta con tre cavalli nelle prime posizioni. A mezza lunghezza dal vincitore, allevato dallo stesso Brotto, sono arrivati Orpello e Fabio Branca, per i colori della scuderia Effevi. Terzo posto per Pattaya e Gabriele Bietolini, portacolori della scuderia Dioscuri, sempre di casa Botti. “Ha dimostrato di essere un cavallo di gran classe e di gran cuore – commenta il trainer – ci credevamo anche se molti degli avversari avevano chance di vittoria. Ora con calma penseremo insieme al proprietario ad un programma giusto per lui”. 

Nella giornata del “Presidente” riflettori puntati anche sulle due corse listed. Il Premio Emirates Airline (per cavalli di 4 anni ed oltre – 1.600 metri) ha visto trionfare il portacolori della scuderia La Nuova Sbarra, Ransom Hope, che ha preso la testa della corsa respingendo con decisione gli attacchi degli avversari. Impeccabile la monta di Mirco Demuro, top jockey italiano, che portato al successo l’allievo del trainer Luigi Riccardi. Secondo posto per Douce Vie e Fabio Branca (Sc. Effevi – allenatore Stefano Botti) davanti a Marvi Thunders (E. Stagi – S. pecoraro).

Nel Premio Tadolina by Naip (1.600 metri per femmine di 4 anni ed oltre) successo tutto al femmine per Sciolina. La 4 anni, allenata da Cristiana Signorelli, è il primo cavallo della scuderia In Rosa, una cordata di nove mogli di “ippici” che hanno deciso di vivere in prima persona l’ippica, devolvendo i proventi della loro attività in beneficenza. Piazza d’onore per Kadabra e Mirco Demuro (scuderia La Nuova Sbarra – allenatore Endo Botti), che hanno preceduto Naxos Beach e Gabriele Bietolini (scuderia dell’Avvocato – Luigi Di Dio). 

Risultati di Roma – Domenica 12 Mag 2013 – Corsa n. 1