GIOVEDÌ 4 APRILE 2013. Sheikh Mohammed acquista il 30% del campione Animal Kingdom. Quando stallone, sarà al Darley USA e shuttler in Australia. Da Mondoturf di Gabriele Candi

In una trattativa divenuta effettiva in questo fine settimana e guidata da John Messara dell’Arrowfield Stud e dal Team Valor, e nella volontà di ognuno di questi di cedere equamente una parte delle proprie quote di Animal Kingdom (Leroidesanimaux), è stato deciso di vendere al Darley e dunque a Sheikh Mohammed, un terzo delle carature del sauro campione vincitore della Dubai World Cup 2013. Animal Kingdom dunque sarà per circa il 30% di proprietà dello Sceiccone e funzionerà come stallone Darley in Kentucky in America, quando questo sarà nell’emisfero nord del mondo in accordo con gli altri due co-proprietari. “Sono sopraffatto!” ha detto Barry Irwin commentando l’interesse manifestato da Sheikh Mohammed sul 5 anni campione su tutte le superfici: “Penso sia fantastico avere un partner come Darley, il migliore possibile in qualsiasi operazione. Avreste dovuto vedere Sheikh Mohammed al rientro dopo la vittoria nella Dubai World Cup, era felicissimo come se fosse un suo cavallo e di come Animal abbia vinto. Tutto è venuto di conseguenza. Ne avevo parlato con John Messara, cercavamo un partner in America ed è arrivato. Il Darley saarà in grado di supportare bene in razza il campione, considerate anche il forte e qualitativo numero di fattrici che loro hanno in Kentucky. Ma la partnership sarà utile anche nell’emisfero sud, visti gli investimenti di questi anni del Darley Australia”. Dunque il 29% di Animal Kingdom funzionerà ora accanto ad Hard Spun (Danzig), Bernardini (A. P. Indy) e Medaglia d’Oro (El Prado) nell’inverno americano e parte della primavera. E con questa inedita combinazione Animal Kingdom avrà l’opportunità di svilupparsi da “champion racehorse” a “champion sire.”
Animal Kingdom attualmente ha 11 corse all’attivo, con 5 vittorie e 5 secondi posti per $8,399,884 di somme vinte tra Kentucky Derby G1 ed il secondo nelle Preakness Stakes G1 a tre anni, poi il secondo nel Breeders’ Cup Mile G1 a 4 anni e la vittoria nella Dubai World Cup G1 a 5 anni, con il secondo nel Gulfstream Park Turf H. G1 di qualche settimana prima.