La domenica è iniziata presto con la sveglia puntata sull’Oriente. In Giappone Cristian Demuro ha seguito bene in consigli di fratello Mirco per Logotype (Lohengrin) in coppia con il quale vinse in Dicembre le Asahi Hai Futurity Stakes, visto che ha portato quest’ultimo alla vittoria nel trial in vista delle 2000 Ghinee Giapponesi, nelle Sho Spring Stakes G2 di Nakayama di domenica. Bene Cristian che sabato ha ottenuto piazzamenti a Chukyo, ma domenica ben tre vittorie proprio a Nakayama. Nulla da registrare alla casella vittorie per Darione Vargiu, ancora a secco: Si, qualche piazzamento tra Chukyo e Hanshin, anche a livello di gruppo, ma vittoria che continua a non arrivare. Presto arriverà, però. Sempre in Giappone, ma ad Hanshin domenica, si è corso anche il The Hanshin Daishoten G2 sui 3000 metri dove a vincere è stato il campione emergente Gold Ship (Stay Gold), cavallo buonissimo che per adesso ha sbagliato solo il Derby giapponese e può essere uno dei nomi buoni dall’oriente per l’autunno europeo.
Ad Hong Kong, Sha Tin, si è consumato l’ultimo atto della stagione con Hong Kong Derby e Silver Jubilee Cup per anziani. Nel Derby (strano, perchè per i 4 anni, aperto ai castroni in un paese che non ha allevamento), una prova di G1, a vincere è stato Akeed Mofeed (Dubawi), ex europeo di John Oxx, agli ordini di Richard Gibson il quale aveva sin dal suo arrivo ad HK il peso delle aspettative, pienamente ripagate nell’occasione dopo aver riportato la prova da $2 milioni. Battuto Endowing (Danehill Dancer) e Gold-Fun (Le Vie Dei Colori), also for Gibson per i colori di Pan Sutong. Atteso anche Umbertino Rispoli su Mizani, ma il cavallo ex Aga Khan è stato ritirato per una zoppia prima della corsa. Si conferma una corsa carogna per il nostro jockey. In corsa c’era anche Albiceleste (Oratorio), ex Silent Killer, giunto nelle retrovie. Per Umbertino uno zero in tutte le prove del convegno. Nella corsa per anziani, ancora il vecchioAmbitious Dragon (Pins), che ha battuto Time After Time (Danehill Dancer) e Glorious Day (Hussonet).
In Italia, nel Sinni per tre anni si è rivelata Clorofilla (Refuse To Bend) che ha battuto O’Brienth (Speightstown), mentre nel Don II a vincere è stata Chiara Wells (Refuse To Bend) su Malagenia (Whipper). Loro due, incluse le piazzate, sfideranno Noble Hachy (Kyllachy) nel Carlo Chiesa G3 del 14 Aprile. Nel Nannoccia per femmine sui 1800 metri, abbastanza bene Charity Line (Manduro) su Lucky Serena (Bertolini) che si è fatta quasi tutta la retta in avanti. Tra i maschi del Federico Smith, sempre sui 1800, Celticus (Stroll e Bois Joli, una sorella di Jakka, Crackerjack etc..) ha battuto Sincotti (Holy Roman Emperor). In generale, triplo per Fabio Branca, doppiette per Mirco Demuro e Luca Maniezzi.
Nel resto della domenica, da segnalare ancora una vittoria da parte di Andrea Atzeni (22 stagionali), mentre a San Rossore Antonio Fresu ha ottenuto un hat-trick notevole.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, MARZO 17, 2013