Programma ricco e per tutti i gusti quello di domenica 11 novembre all’ippodromo di Roma Capannelle. Questa volta le corse saranno otto (inizio 14.30) per dar spazio alla finale del Campionato Mondiale Fegentri per gentlemen, un circuito di 21 gare in giro per il mondo che vede coinvolti i cavalieri non professionisti in rappresentanza di dodici nazioni. Una corsa ben riuscita con 15 protagonisti al via (ore 17.20): cavalli di valore e in sella il meglio a disposizione nella categoria. Tutti sul miglio della pista all weather per l’ultima corsa che vale il titolo. La classifica generale infatti vede al comando il tedesco Dennis Schiergen con 78 punti, davanti all’irlandese Steven Crawford (77) e al francese Angélo Gasnier (70): solo al traguardo conosceremo il nome del vincitore dell’edizione 2012. Il momento più alto del pomeriggio vivrà della sfida dei velocisti nel Premio Carlo e Francesco Aloisi (gruppo 3), ma ci sarà spazio anche per i fondisti nel Premio Roma Vecchia (listed) e le femmine nel Premio Buontalenta (listed) e nel Premio Allevamento (handicap principale). In più la tris straordinaria, una maiden e altri due handicap. Per una volta sarà in uso la pista dritta, quattro quella grande e per tre volte si correrà sul dirt con distanze che abbracciano tutte le possibilità dai 1200 ai 2800 metri. Il Premio Aloisi, ultimo gran premio dell’anno, (ore 16.45) sarà una splendida volata sui 1200 metri. Binocoli puntati su Noble Hachy (proprietario La Nuova Sbarra – fantino C. Demuro) alla ricerca della sua terza pattern stagionale, che ritrova un rivale degnissimo come Dagda Mor (Sc, Effevi – F. Branca). Saranno scintille ma non solo tra di loro perché tra papabili ci sono anche Samysilver (S.E. Rodruguez . Gb. Bietolini) appena rientrato, i validi Lipfix ()Sc. Rossoblu – C. Fiocchi) e Chiara Wells (Sc. Alba Chiara – M. Vargiu) e quel Blu Constellation (Sc. Incolinx – D. Vargiu), laureato nel Criterium di Maison Laffitte. C’è da fare i conti con gli ospiti: Rosendhal (All. Pian di Neve – S. Sulas) ha già vinto questa corsa, è italianissimo per proprietà e allenamento ma arriva dalla scuderia francese di Giuseppe e Alessandro Botti. Quella di Capannelle però è la sua vera pista. Il transalpino Blue Soave (Belluteau/Gustave – T. Thulliez) sarà un osso molto duro: sesto nel recente Prix de la Foret, un gruppo uno francese, predilige i 1400 metri sui quali ha vinto il Prix du Pin. Giocherà la sue carte anche la tedesca Alfkona (Ramona Racing – M. Esposito) a conferma dell’appeal internazionale di questa ultima pattern della stagione autunnale. Anche il Premio Roma Vecchia (15.35), una listed sui 2.800 metri, è una riserva di caccia per gli ospiti stranieri che non mancano anche in questa tornata, mentre alle femmine è riservato il Premio Buontalenta (15.05), sui 2000 un’altra listed. In più la tris straordinaria abbinata al Premio Allevamento (16.10), Handicap Principale con ben 18 femmine al via sul miglio della pista grande: Last Night Show, Dark Ray, Cash Finance, Santa Grazia, San Long Legend, Rebecca Wawa, Fata Romana, sarà spettacolo.
fonte: Ufficio Stampa Ippodromo di Roma Capannelle