Mario Catania, neoministro delle Politiche agricole, è un ´supertecnico´ esperto di politiche comunitarie, con un bagaglio di importanti incarichi a Bruxelles.
Attualmente responsabile del Dipartimento delle politiche europee e internazionali del dicastero delle Politiche agricole, è il dirigente che ha finora trattato per l´Italia la Pac, la proposta di politica agricola comune vera ´bestia nera´ per l´intero mondo agricolo nazionale.
Romano, 59 anni, laureato in giurisprudenza, Catania è al ministero dal 1978 ed è stato stretto collaboratore degli ultimi tre ministri delle Politiche Agricole.
Ha inoltre ricoperto, seppure molti anni, la carica di membro del Jockey Club.
Quindi è ben a conoscenza di quelli che sono i problemi che attanagliano il settore ippico.
Le tematiche delle Politiche agricole sono molte e importanti e l´ippica non è certamente la priorità del nuovo ministro. La speranza è che possa trovare il tempo di guardare anche al mondo dei cavalli ed indicare la strada per raddrizzare, anche con interventi drastici, la pericolosa china discendente sulla quale il settore sta scivolando da anni.