Todd Pletcher aveva sellato 28 cavalli e John Velazquez aveva montato 20 volte, nelle prove della Triplice Corona USA. Nessuno dei due, però, aveva mai vinto. Nel 2007 arrivarono così a New York per le Belmont Stakes col loro candidato, una femmina, e solo allora realizzarono che nessuna femmina aveva vinto le Belmont in più di 100 anni. Ci avevano provato persino Winning Colors e Genuine Risk, e non ce l’avevano fatta. Rags To Riches, però, era una candidata plausibile, imbattuta nell’annata e dominatrice delle Kentucky Oaks. L’avversario (favorito) era comunque temibile: Curlin, dominatore delle Preakness, destinato a diventare nel giro di un anno il cavallo più ricco della storia.
Rags To Riches portava con sé un fascino speciale, legato al suo nome, che tradotto è come dire “dalle stalle alle stelle”, un popolare proverbio anglosassone che si usa per indicare le Cenerentole di questo mondo, quelle che partendo dalle pulizie a servizio….riescono a diventare principesse.
Allo start Rags To Riches si inginocchiò, perse qualche battuta, e subito sembrò che la favola si fosse interrotta. Com’è andata a finire? La corsa, con la sua trascinante telecronaca, e con l’urlo dei 50.000 fans newyorchesi, sono passate alle storia. Eccole!
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