Traina d’ Altura….. e molto altro per gli amanti della pesca

 
Sedia da combattimento
 
 Sedia da combattimento   L'abbocco di un tonnetto   Traina d'altura   Un bel tonno

 

La Traina d’altura, nota anche come “Big game fishing” o “Grande traina”, nasce nei grandi oceani e si propone come una vera e propria lotta tra il pescatore e la sua preda in un ambiente sconfinato in cui sembra non vi siano limiti. Nei nostri mari, la Traina d’altura è rivolta unicamente a tutti i predatori pelagici come tonni, pesci spada, aguglie imperiali, lampughe, alalunghe… 
Per praticare con profitto questa tecnica di pesca è necessario, a volte, allontanarsi molte miglia dalla costa. E’ necessario disporre quindi di una barca in perfetto stato con tutte le dotazioni di bordo in ordine. Contrariamente a quanto si possa pensare, la gamma delle esche non è particolarmente vasta, in quanto più che altro è l’assetto di traina ad essere importante. Queste ad ogni modo, considerata la velocità a cui si traina sono sempre artificiali (piume, jigs, octopus, kona e minnows). L’assetto di traina rimane comunque uno degli aspetti fondamentali, infatti molto spesso può capitare di pescare anche con 8-10 canne alla volta. Non esiste una regola generale, ma è bene prestare attenzione ad alcuni accorgimenti come il rispetto delle differenti lunghezze di tutte le traine a poppa, più è esterna maggiore sarà la sua distanza dalla barca. Le canne interne senza outriggers devono essere filate più corte, mentre le centrali, a poppa o sulla sedia, sono le più brevi, 35 metri al massimo.
Una volta giunti sul luogo prescelto, si calano le esche e si impostano in modo tale che con la nostra velocità di crociera non corrano il rischio di uscire dall’acqua, si seguono le batimetriche e con l’ecoscandaglio si sonda la profondità e la presenza o meno di pesci. Nel nostro Mar Mediterraneo, tra luglio ed ottobre, la preda d’eccellenza per l’altura è senz’altro il tonno rosso, tonno che ormai raramente raggiunge i 400 kg di peso, mentre è molto più facile trovarlo in branchi da 20-40 kg ciascuno. A questo proposito vale la pena ricordare che la misura minima del tonno rosso è 115 centimetri o 30 kg di peso. 

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