Francia: Orfevre si presenta nel Foy e Saonois domina il Niel. Moulin a Moonlight Cloud mentre Shareta stravince il Vermeille. In Italia, Elettrotreno piomba sul Divino Amore, Punta Stella convince nel Repubbliche Marinare
Domenica di trial in vista dell’Arc de Triomphe a Longchamp. Buona la prima di Orfevre (Stay Gold) a Longchamp, e buona l’esibizione nel Foy G2 sui 2400 metri. Il giapponese con in sella Cristophe Soumillon ha sfruttato al meglio il varco creato all’interno (come nelle migliori tattiche di scuderia) dal compagno Aventino (Jungle Pocket). Orfevre ha scavato la sua miniera d’oro progredendo in mano e respingendo un Meandre (Slickly) forse un filo sottotono e Joshua Tree (Montjeu) combattivo. Cresce la stima in vista dell’Arco per il sauro che picchia come un fabbro. Tra i tre anni del Niel G2, analoga al Foy, è emerso Saonois (Chichicastenango) il quale (ancora Soumì in sella) vuole dimostrare che la vittoria nel Jockey Club G1 non è stata casuale. Il cavallo allenato da Antoine Hamelin con uno scatto solo, secco, deciso, ha battuto Bayrir(Medicean) e Last Train (Rail Link), tutti in un fazzoletto a lottare. Ora per Saonois le cose diventano dure nell’Arco, anche se i tre anni ultimamente hanno avuto una striscia positiva. Nel Moulin G1 vendetta di Moonlight Cloud (Invincible Spirit) nei confronti della sfortuna a Deauville nel Marois. A Longchamp è un’altra storia, e dopo lotta vibrante fin sul palo la femmina ha avuto la meglio sul Godolphin Farhh (Pivotal). A distanza Sarkyila e Caspar Netscher. Tra le femmine del Vermeille G1, straripante Shareta (Sinndar) la quale ha disposto a piacimento delle avversarie. Le due lunghezze rifilate a Pirika quasi non rendono giustizia alla bella prestazione della Sinndar dell’Aga Khan. Terza è finita Solemia. In apertura il Prix du Petit Couvert G3, verso l’Abbaye, che ha visto staccarsi in lotta per la vittoria Monsieur Joe e Inxile (Fayruz). Alla fine l’ha spuntata il primo, un figlio di Choisir con in sella Olivier Peslier di 3/4 di lunghezza.
A Capannelle Listed giovanili. Nella volatona sui 1000 metri del Divino Amore il Chimax Elettrotreno (Modigliani) è passato prepotente nel finale tenendosi dietro di 3/4 di lunghezza Gordol Du Mes (Exchange Rate) ed Ici la Cote al terzo. Tempo di 57,20 molto buono. Le femmine sono state invece impegnate sui 1500 metri del Repubbliche Marinare. Bella l’affermazione di Punta Stella (Elusive City) che ha staccato di tre lunghezze il gruppo nel finale lasciando a lottare per le piazze Night of Light (Tenby) e Nuage d’Argent (Strategic Prince), con la prima che rispetto al rientro ha lasciato una migliore impressione.
A Milano da segnalare il brutto rientro del terzo del Derby Smoking Joe (Mujahid) che ha chiuso ultimo nella condizionata sui 1800 vinta alla grande dall’Incolinx Benvenue (Iffraaj).