PASQUETTA IN IPPODROMO: IN PISTA I TRE ANNI CHE PUNTANO AI PREMI PARIOLI E REGINA ELENA, LA TRIS PER CHIUDERE LA GIORNATA

Una pasquetta ricca di spunti interessanti dal punto di vista sportivo, da trascorrere come da tradizione tra barbecue e pic-nic nel grande parco dell’ippodromo Capannelle. Tanti partenti nel pomeriggio di corse (inizio ore 15), oltre 90, con lo  spettacolo finale garantito dalla tris. In programma anche un’eccezionale edizione del tradizionale Premio Cloridano (Handicap Principale) sui 1.200 metri per i tre anni, una volata indecifrabile per 13 protagonisti e anche una maiden sui 2.000 metri con altri 20 partenti. Tutto questo basterebbe già per definire splendida una giornata di corse ed invece si tratta soltanto del contorno perché il piatto forte è rappresentato dal Premio Daumier che si corre nel ricordo indelebile di un grande giornalista ippico come Mauro Sbarigia e il Premio Torricola che vive nella memoria di un’eccezionale signora del turf, Orietta Incisa.  Due corse che rappresentano l’ultima chiamata per i Premi Parioli e Regina Elena (29 aprile) e dalle quali molto spesso escono i futuri laureati delle due classiche. Sono dunque i due trial più autorevoli, entrambi sui 1.600 metri in pista grande ovvero sullo stesso tracciato delle due pattern di fine aprile. Tra i sette maschi del Premio Daumier (ore 15) binocoli puntati verso Vedelago (Scuderia GTA – fantino Mario Esposito) che da solo nobilita l’intera giornata essendo uno dei leader della generazione. Con lui l’allenatore Luigi Polito vuole ripercorrere la strada di Libano con il quale vinse proprio il Premio Parioli. Vedelago che è già rientrato vincendo, sarà sfidato da Saint Bernard (Sc. Colle Papa – Salvatore Sulas), Mamath (R. Pratesi – Gabriele Bietolini), Nicketommaso (Sc. Elena – Dario Vargiu), Strategic Game (Sc. Effevi – Fabio Branca), Super Ruben (Sc. Bosco – Carlo Fiocchi) e Thinkandlink (R. Piras –Germano Marcelli) ovvero da diversi vincitori o piazzati di listed e corse di gruppo. Saranno di più nel Premio Torricola (ore 16.45), dodici protagonisti tutte rigorosamente femmine che sognano il Premio Regina Elena. Ci proveranno Aquila d’Oriente (All. Lsl – Branca), Dark Ray (All. La Nuova Sbarra – Vargiu), Fata Romana (Sc. Rima – Marcelli), Vanity Woman (Sc. Incolinx – Claudio Colombi) e anche Just July (N. Congiu – Bietolini) con Floral Art (Sc. Colle Papa – Sulas). Sarà una corsa bellissima e per la vincitrice strada in discesa verso la classica. Il pomeriggio ci riserva uno spazio di spessore anche per gli anziani. Tutte femmine in una condizionata sui 2.000 metri, undici al via e tra queste Rivabella, Wedding Fair, Pocket a Pound, Regina Mundi. Una corsa da gustare come quella sul miglio con 12 cavalli in campo tra cui Abaton, Doquet, Le Vie Infinite, il ritorno italiano di Libano, Ransom Hope, Rio Black, Sleppy Allow, una magnifica corsa. Il Premio Cloridano è dedicato invece ai velocisti di tre anni sui 1.200 metri in dirittura. Un handicap principale con in campo 13 protagonisti tra cui Oracle Force, Strepitosus, Star Force, Drive Trough, Rebecca Wawa, Jolly of The Race, Marmarole, Van Bom, San Aurora e Bridge Ville. La tris sul dirt chiuderà la giornata con gli anziani impegnati sul miglio nel numero massimo possibile di 16: Young Stack, Achrome, Bentu Nou, Milgaus, El Triplete, Gladius, Vistilia solo per nominarne alcuni. In tutto sette corse, quattro condizionate, un Handicap Principale, una maiden e la tris, quattro volte in campo i tre anni, cinque corse in pista grande, una in dirittura e una sul dirt, distanze da 1.200 a 2.000 metri.

Partenti_9_4_2012

 

Fonte:
HIPPOGROUP ROMA CAPANNELLE  S.p.A.