Pisa non tradisce mai le attese e una folla strabocchevole gremisce le vetuste tribune del Parto degli Escoli per assistere ad un´entusiasmante edizione del Premio Pisa, listed per status tecnico, da Gran Premio per tutto il resto.
La corsa la vince Facoltoso, consistente figlio di Refuse To Bend, una sola volta fuori dai premi in carriera che Raffaele Biondi presenta in condizione ottimale e che Stefano Landi monta alla perfezione.
Moustache (Mujadil) ribadisce il suo valore ed è ancora secondo in listed dopo Cagnes sur Mer, eccellente acquisto del trainer Devis Grilli.
Vicini sono Lui e La Luna (Nayef) in crescendo nel finale e Strategic Game (Choisir) leader dalla sgabbiata e in calo solo nei pressi del palo.
Non si sarà visto il campione che vincerà le classiche ma buoni cavalli, molto ben allenati e montati che hanno dato spettacolo.
Questo è ciò che serve all´ippica di oggi e il pubblico, quando c´è lo spettacolo di qualità e un´adeguata promozione, all´ippodromo ci va, certo che ci va.