Bella atmosfera nella domenica di Maia, con pubblico entusiasta in tribuna, e presenza all’ippodromo anche di diversi esponenti del galoppo tedesco. La prima giornata dedicata dal ciclo meranese alle corse in piano per professionisti ha confermato che quello annuale con Maia è un appuntamento d’elezione per Federico De Paola, il bravo allenatore attivo in Toscana: come nelle passate stagioni, i suoi Tarhun e Global Hero hanno messo le ali, al top della forma, al ritorno sulla pista del cuore. Si sono imposti di strettissima misura in due degli handicap del pomeriggio, sui 1500  e 2200 metri (Amola e Sooul Sister i battuti) e i distacchi minimi danno conto delle due grandi monte messe a segno dal giovane Alessio Satta, uno dei fanntini oggi più richiesti in tutta Italia, oggi approdato a Maia a confermare tutto il suo valore.

Di un vero exploit, quarto successo consecutivo in handicap in salita di categoria e peso e cambiando distanze, si è reso protagonista fil 3 anni  Kensington Square, di Tamara Tanghetti, presentato ad hoc da Ilaria Saggiomo,  a segno in testa da un capo all’altro nel Premio Emilio Borromeo. Un altro allenatore sempre presente con successo alle corse in piano a Maia, Gianluca Verricelli, ha sellato The King’s Horses vincitore del Premio Trotto & Turf, 1600 metri, con allungo e difessa dalla tedesca No Waltz gestiti al millimetro da un ottimo Andrea Mezzatesta.

In ostacoli, i 3900 metri del cross country d’apertura hanno dato vita ad una sfida ulttraspettacolare dalla quale è sortito vincitore White Wood, per il Roessl Team, con Dominik Pastuszka. Fra i siepisti di 3 anni, ha concretizzato l’atteso progresso l’ospite Nabil (Jan Faltejsek in sella per la giubba di Wieslaw Jakub Kartus), che si è lasciato alle spalle Desert Fighter ed il promettente debuttante Pan de Azucar.

La famiglia dell’indimenticato Alberto Oppo ha premiato Josef Aichner e Josef  Bartos, proprietario e jockey del grigio Altus,  che ha respinto Sky Constellation nella corsa in siepi  dedicata al grande fantino-allenatore: terzo  successo consecutivo in netta crescita di rendimento per questo interessante Altus, fratellastro dell’ottimo Mauricius, di cui sta provando a seguire le orme.

   

 

Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito : www.ippodromomerano.it.

fonte : Ufficio Stampa Merano Galoppo, Max Manigrasso