25/11/2021. Mondo Ippico Internazionale: Goffs, FEI World Championships Pratoni – Roma 2022 (ITY), “Vente d’Elevage by Arqana, Good Morning Bloodstock by Martin Stevens, TDN Writers Room

 

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WORLD CHAMPIONSHIPS 2022: LA FEI VISITA GLI IMPIANTI DI ROCCA DI PAPA: Giornate di workshop per i Mondiali di tre discipline equestri in Italia

La Federazione Equestre Internazionale ha riunito nei giorni scorsi ai Pratoni del Vivaro dodici direttori dei differenti dipartimenti coinvolti nell’organizzazione dei Campionati Mondiali FEI di Completo, Attacchi ed Endurance per la verifica con il Comitato Organizzatore dei lavori di preparazione per gli attesi eventi iridati.
Alla visita degli storici impianti, creati per ospitare i Giochi Olimpici di Roma 1960, è seguito un workshop organizzato a Roma nella sede del CONI al Foro Italico dove nell’arco di tutta la giornata si sono svolti i lavori dei gruppi di lavoro delle diverse aree.
 
L’appuntamento, che si terrà ai Pratoni del Vivaro dal 14 al 25 settembre del prossimo anno (Completo e Attacchi), coinvolgerà i migliori binomi e pubblico di tutti i continenti, sarà qualificante per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 ed avrà attenzione mediatica altissima. Le presenze stimate sono per circa 80 cavalli in arrivo per le gare di completo e ben 250 per quelle di attacchi (prove per tiri a quattro).
I lavori per adeguare gli impianti con le infrastrutture tecniche necessarie (scuderie, campi di gara, percorsi di cross country e maratona) ed i servizi di accoglienza (parcheggi, tribune, ristoranti, shopping area) per gli oltre 40.000 spettatori attesi nei quindici giorni di gare, sono iniziati da mesi e i 140 ettari della tenuta si presenteranno all’apertura come un palcoscenico ineguagliabile.
Lo ha confermato anche la sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino, che è intervenuta insieme al Presidente della FISE, Marco Di Paola, e al Segretario Generale, Simone Perillo, per un saluto ai partecipanti durante il workshop.
Tim Hadaway, che nella FEI riveste il ruolo di Direttore dei massimi eventi internazionali (Director, Games Operations) ha svolto la funzione di coordinamento della riunione che ha visto, tra gli altri, i responsabili tecnici FEI delle tre discipline confrontarsi con le figure chiave dell’organizzazione: la svedese Catrin Norinder per il completo, il portoghese Manuel Bandeira de Mello per gli attacchi e la giordana Christina Abu-Dayyeh per l’Endurance. Il Mondiale FEI di quest’ultima disciplina si svolgerà a Isola della Scala (Verona) il 22 ottobre.
 

LE DICHIARAZIONI

Tim Hadaway (FEI Games Operations Director): “Sarà fantastico gareggiare ai Pratoni, una sede iconica, storica, per questo sport e in particolare per le discipline che ospiterà nel 2022. Anche negli ultimi anni hanno ospitato gare importanti, grazie alla collaborazione con la FISE siamo certi che verrà allestita una bellissima edizione dei Mondiali di completo e attacchi, con la partecipazione dei migliori specialisti e una significativa affluenza di pubblico che certamente non resterà deluso dallo spettacolo che andrà in scena. Sarà la mia prima volta ai Pratoni da responsabile FEI, un grande onore e un enorme piacere per me”.
 
Catrin Norinder (FEI Eventing Director): “Sono particolarmente felice di questo ritorno ai Pratoni, una località e un impianto che già in passato sono state sedi di manifestazioni ai massimi livelli per questa specialità, su tutte l’Olimpiade del 1960 e i WEG del 1998. Non vedo l’ora che arrivi settembre dell’anno prossimo, saremo felici di poter vivere dal vivo un grande evento di sport e faremo tutto il possibile per supportare la Federazione Italiana Sport Equestri nell’organizzazione”.

Manuel Bandeira de Mello (FEI Driving Director): “Mi aspetto una fantastica edizione, per i Mondiali degli attacchi. Quello dei Pratoni è un impianto di grande tradizione, facilmente accessibile. Confido peraltro in una partecipazione significativa da parte delle principali federazioni più attive in questa che è una specialità di altrettanta tradizione. La disciplina degli attacchi è in crescita in tutto il mondo, sono certo che attirerà l’interesse di un buon numero di partecipanti e di appassionati”.

Christina Abu-Dayyeh (FEI Endurance Director): “Per me sarà la seconda esperienza italiana in occasione dei Mondiali di endurance. Quella dello scorso maggio a Pisa è stata un vero successo, nonostante i problemi legati alla pandemia. Ci auguriamo che sia così anche il prossimo anno a Verona. Nello stesso tempo, confidando per allora in un contesto generale migliore, puntiamo a una partecipazione numericamente e qualitativamente più importante”.

Simone Perillo (Segretario generale FISE): “Siamo entusiasti per le fruttuose giornate di lavoro insieme alla FEI in vista dell’appuntamento Mondiali 2022. L’assegnazione di questo straordinario appuntamento all’Italia è una dimostrazione significativa della fiducia che il massimo organismo internazionale riserva alla nostra Federazione. I grandi investimenti di lavori che verranno effettuati saranno una eredità importante per l’impianto che è un punto strategico per l’attività degli sport equestri, non solo a livello di attività agonistica”.

Veronica Cimino (Sindaca di Rocca di Papa): “Rocca di Papa è una comunità estremamente accogliente e avrà modo di dimostrarlo anche in occasione di un evento come questo che da tutto il mondo porterà gente sul nostro territorio. Nel 2018 il Comune ha acquisito dal Demanio i Pratoni del Vivaro e successivamente ha scelto la FISE come interlocutore e partner per la gestione di questo impianto di grande tradizione. Da qui al settembre 2022 collaboreremo al massimo delle nostre possibilità per la riqualificazione dell’intera area e per la riuscita di una manifestazione così importante”.


FEI World Championships 2022 in Italia

L’Italia torna ‘Caput Mundi’ degli sport equestri con l’organizzazione dei FEI World Championships di tre discipline: completo, attacchi ed endurance. Dopo 24 anni dagli storici WEG 1998 (World Equestrian Games) di Roma, l’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa presso i Pratoni del Vivaro, realizzato dal CONI alla vigilia dei Giochi Olimpici 1960, è pronto per ospitare i Campionati Mondiali 2022 di Completo (14/18 settembre) e Attacchi (21/25 settembre). L’Endurance si svolgerà invece ad Isola della Scala (Verona) il 22 ottobre.
 
www.pratoni2022.it

FEI World Championships 2022 in Eventing and Driving Press Office EQUI-EQUIPE

40 fillies and mares will be consigned by Aga Khan Studs at the Vente d’Elevage

From 4 to 7 December, 40 lots including 5 black type fillies/mares and 22 half-sisters to black type performers, will go through the ring of Deauville under the prestigious colours of Aga Khan Studs.

Immersion in Haras de Saint Crespin & Haras de Bonneval’s yards

 
 

 
 

 
 

Thursday

The email bloodstock wakes up to

 

It has been gratifying to see the masterful French National Hunt nursery Haras de Faydeau in such fine form of late, as I can think of no other breeding operation that is more deserving of a little good fortune.

Leicestershire native Lune Vergette, who puts her heart and soul into running the stud in south-west France, endured a truly awful sequence of events last year that puts all our own minor gripes and grumbles into perspective.

First, her husband George took his own life and then, a few months later, her son Rufus received a kick to the head from a horse with both its hind legs, shattering his face. As if that weren’t enough, Lune herself suffered a blood clot that caused blindness in one eye, all while living under France’s strict lockdown rules that cut her off from family and friends.

When I spoke to Lune earlier this year, she was determined not to be defined by those tragedies, or to be seen as an object of pity, and was adamant that it was business as usual at Faydeau – a renowned source of beautifully bred and expertly reared National Hunt horses.

So let’s not dwell on the past, and instead look to the present success of the stud and the bright futures that lie ahead of its in-form graduates.

Consistent Faydeau homebred Cancan (pictured below far side) kicked things off by travelling smoothly and jumping well to win a mares’ novice hurdle for Nick Alexander at Ayr on Monday.

The Al Namix five-year-old is a half-sister to three winners in France or in point-to-points out of Kestrel Mail, a hard-knocking daughter of Cricket Ball who raced 79 times over eight consecutive seasons and won ten races on the Flat and four over obstacles.

Kestrel Mail’s dam Favilla Mail, an unraced daughter of River Mist, evidently bred them tough as she produced seven foals who made a total of 253 starts between them for 38 victories and 97 placings.

Kestrel Mail is also a half-sister to Queenly Mail, who is the dam of three winners including the Faydeau-reared Elvis Mail.

 

 

That seven-year-old son of Great Pretender, also trained by Alexander, was progressive over fences last season and was running a cracker behind Shiskhin when he fell in the Maghull Novices’ Chase at Aintree in April. He caught the eye staying on into fifth in a Carlisle graduation chase on his seasonal reappearance this month.

Faydeau’s good week continued yesterday when another homebred, Le Chiffre D’Or, eased to a wide-margin success in a Hereford novice hurdle for Paul Nicholls.

The exciting five-year-old, owned by regular Faydeau supporters Gordon and Su Hall, is by brilliant young jumps sire No Risk At All – also the source of Allaho, Epatante and Esprit Du Large – out of the Kaldounevees mare Miss Vitoria, making him a half-brother to French hurdle winners Accomplice and Tazmo.

Miss Vitoria is a half-sister to Miss Salvador, winner of the Prix de Flore, and Blue Bresil, who was Group 2-placed on the Flat and Grade 2-placed over hurdles and now stands at Glenview Stud, with his best progeny including Saturday’s Betfair Chase runner-up Royal Pagaille.

Le Chiffre D’Or, who looks every inch a high-class chaser of the future, is also from the family of Poule d’Essai des Poulains hero Tin Horse, recent German champion two-year-old Rubaiyat and Auteuil Grade 1 winner Oeil Du Maitre.

With that combination of sire and maternal family, not to mention his own emergent talent, it almost makes you wish he had been left entire to make a jumps stallion one day, as is the custom in his native France.

November has been kind to Haras de Faydeau in general, as it also had a hand in Grand Steeple-Chase-Cross-Country de Compiegne victor Prengarde, now an easy winner on all his five starts in 2021, and it bred Saumur chase scorer Ricochet.

Here’s to more richly deserved racecourse success for the hard-working and highly accomplished Vergette family for the rest of the year and beyond.

by RacingPost 

 
Anna Ford Talks Giving Tuesday
at New Vocations
 
    
As the Thoroughbred Program Director for New Vocations, the nation’s largest racehorse adoption program, Anna Ford knows how important it is for a horse-related charity to find creative ways to raise money. And Ford and her team might just have landed on a winning idea.
 
It was announced this week that New Vocations and DJ Stable have joined forces for a Giving Tuesday campaign. DJ Stable will match all donations up to $25,000.
 
That was among the subjects discussed when Ford joined the week’s Thoroughbred Daily News Writers’ Room podcast brought to you by Keeneland as the Green Group Guest of the Week. Ford’s appearance coincided with Randy Moss’ debut as one of the panelists on the podcast.
 
“We’re really excited about this because, first, it’s our first annual Giving Tuesday campaign,” Ford said. “To have Jon (Green) and his family step up and make this match is really going to boost the whole campaign. Hopefully, we can raise 50 or more thousand dollars.”
 
Jon Green, the general manager of his family’s DJ Stable and a regular on the TDN Writers’ Room, summed up why it is so important for owners to accept the responsibilities involved when it comes to properly retiring their horses.
 
“As our stable has gotten bigger it’s more important for us to make sure that the horses that we own have a good home after they are done racing,” Green said “The most important thing we can do as owners is recognize our responsibility. And when we raise our hand at an auction and buy a horse, or we decide to breed a horse and foal it out and have it run in our colors, it’s our responsibility to ensure that those horses are cared for once their racing careers are over.”
 
Elsewhere on the show, which is also sponsored by West Point ThoroughbredsCoolmoreLegacy Bloodstock and XBTV, the writers focused on the ongoing problems the sport is having accurately timing races, Peter Miller’s decision to step away from racing and the debate over who should be the 3-year-old male champion.
 
 
photo: New Vocations