Shergar, vincere davvero per dispersione

Chi pensa a un cavallo che ha vinto facile… Non può non ricordare il trionfo di Shergar, nella corsa più importante di tutte, il Derby di Epsom. Shergar era figlio di Great Nephew, uno stallone non tra i più ricercati, sebbene già padre di un campione come Grundy. Aveva debuttato a 3 anni -in GR3- vincendo di 10, e aveva replicato nel Chester Vase. A Epsom, favorito alla pari, Shergar diede ragione al Racing Post che dopo il debutto aveva commentato: “questo è ancora 8 a 1 nel Derby, ora è il momento di scommetterci sopra come pazzi” Shergar vinse di 10 lunghezze, il più grande distacco registrato nella classica per antonomasia. Il fantino di Glint of Gold, secondo, dichiarò che a pochi metri dal palo pensava di aver vinto, e di aver raggiunto l’obiettivo di una carriera; solo a quel punto, alzando la testa, vide che c’era un cavallo più avanti, molto più avanti, all’orizzonte. Shergar vinse Derby Irlandese e King George in canter, ma fu sconfitto nel St.Leger. Entrò in razza e produsse 35 puledri, uno dei quali fu vincitore classico. Shergar fu rapito nel 1983 dal Ballymany Stud. L’astuzia dei malfattori comprese il rapire Shergar proprio il giorno in cui vicino all’allevamento c’era la più grande asta di cavalli dell’anno, e le strade erano intasate di van identici a quello con cui loro stavano scappando. Fu cercato in ogni modo, ricorrendo allo spionaggio, ai sensitivi, alla preghiera. Il sindacato proprietario dello stallone rifiutò ogni trattativa. L’IRA è stata accusata del rapimento, ma non ha mai ufficialmente ammesso di esserne responsabile. Shergar non è più tornato: un delatore disse che fu ucciso con molte raffiche di mitra, quando i rapitori capirono di non poterne cavare un riscatto. Venne anche girato un film sul rapimento, con Mickey Rourke, ma non fu certo spettacolare come la corsa di Shergar, verso il Derby e la storia.