Galoppo e solidarietà, è questa l’accoppiata vincente a Capannelle.
Quella appena iniziata è la prima vera grande settimana del 2021 al galoppo in Italia, che si concluderà domenica con la disputa delle Ghinee italiane, il Premio Parioli e il Regina Elena, in programma domenica 25 aprile all’Ippodromo Capannelle. Due corse fondamentali che eleggono il miglior tre anni sulla distanza dei 1600 metri, maschio per il Parioli e femmina per il Regina Elena. Una giornata ricchissima all’interno della quale si si disputerà anche il prestigioso Premio Botticelli, storica listed di avvicinamento al Derby, ma anche il Carlo Chiesa, una tradizionale prova per velociste sui 1200 metri, e il Premio Zino, una condizionata per femmine anziane, corsa di preparazione per femmine anziane.
La domenica a Capannelle sarà nobilitata anche dalla presenza di Pierre-Charles Boudot, probabilmente il miglior fantino francese, che monterà Aria Importante, cavalla tra le favorite nel Premio Regina Elena.
“Riabilitazione equestre e attività assistite per giovani con disabilità”
Oltre a questo imperdibile appuntamento con le corse, l’impianto capitolino sarà anche teatro di una lodevole iniziativa di solidarietà. Si tratta del progetto “Riabilitazione equestre e attività assistite per giovani con disabilità”, caratterizzato da attività equestre integrata e attività ludico-assistita con l’ausilio degli animali, rivolto a soggetti disabili affetti da ritardo mentale da malattia rara. Un progetto organizzato da ASI Sport Equestri, ASI Sport e Sociale ASD-APS e Hippogroup Roma Capannelle.
Il progetto partirà mercoledì 21 aprile e offrirà a ragazzi di età tra i 17 e i 25 anni un’opportunità di pratica delle attività equestri per costruire un percorso verso l’autonomia e offrire occasioni di aggregazione e socializzazione nella crescita delle competenze equestri e non, oltre alla valorizzazione dell’individuo attraverso il potenziamento delle abilità residue e all’avvio al mondo dell’Equitazione come pratica sportiva adattata.
«Non posso che complimentarmi con tutti gli attori che hanno permesso l’avvio di questo progetto ricco di contenuti sociali e solidali - le parole di compiacimento da parte del vice presidente ASI e membro del Consiglio Nazionale del Terzo Settore Emilio Minunzio -, all’interno di una cosi prestigiosa location qual è l’Ippodromo di Capannelle».
Soddisfazione per l’avvio del progetto e dell’iniziativa anche da parte di Federico Maspes, presidente della fondazione Hopen Onlus, partner dell’iniziativa: «Dopo mesi di attività a distanza, chiusure e continue rinunce è motivo di gioia poter ripartire con un progetto di valore, offrendo ai nostri ragazzi una nuova occasione per stare insieme, fare attività a contatto con gli animali e la natura. Hippogroup ed i tecnici specializzati di ASI Sport Equestri ci hanno affiancato e supportato per dare il via e seguire il progetto con grande passione. I ragazzi di Hopen e le loro famiglie hanno accolto con grande entusiasmo questa nuova iniziativa che siamo certi darà a tutti noi grandi soddisfazioni.»
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’
- La prima parte della seduta prevede la pulizia e la bardatura attraverso la quale approfondire la conoscenza del cavallo e l’attrezzatura di selleria e di governo;
- fase di salita a cavallo o conduzione da terra (rafforzamento dell’autonomia e dell’autostima attraverso il superamento di paure e l’acquisizione di competenze);
- fase di salita a cavallo o conduzione da terra (rafforzamento dell’autonomia e dell’autostima attraverso il superamento di paure e l’acquisizione di competenze);
- scambio dei ruoli (salita a cavallo di chi ha condotto da terra e viceversa = invito alla -socializzazione mediante il mutuo aiuto e la collaborazione);
- cura del cavallo (favorisce la collaborazione e la socializzazione, ma anche il senso di responsabilità e gratitudine nei confronti del cavallo nonché lo sviluppo di comportamenti coerenti attraverso il rispetto delle regole e dei ruoli).
- cura del cavallo (favorisce la collaborazione e la socializzazione, ma anche il senso di responsabilità e gratitudine nei confronti del cavallo nonché lo sviluppo di comportamenti coerenti attraverso il rispetto delle regole e dei ruoli).
Le corse a Capannelle si svolgeranno a porte chiuse ma i servizi di bar e ristorazione all’interno dell’Ippodromo saranno aperti nel rispetto delle norme di contenimento del coronavirus.