16/11/2020. Ippodromo di Varese, Le Bettole: Tanti partenti e buoni spunti di gioco nella riunione di mercoledì 18 // Favorito e contro favorito // Programma corse da scaricare // A cura di Jacopo D’Elia e Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf

 

Mercoledì 18 novembre, appuntamento fisso

Tanti partenti e buoni spunti di gioco

Ogni mercoledì, fino al termine dell’anno, appuntamento fisso all’ippodromo Le Bettole di Varese. La seconda riunione della stagione autunno/inverno, la 23esima del 2020, è caratterizzata dalla presenza di molti partenti, tre corse abbinate al palinsesto dell’Ippica Nazionale con la chiusura di convegno abbinata ad una delle due II Tris di giornata.

Si parte con la prova riservata ai gentlemen riders e alle amazzoni, il Premio Gorgonzola, un handicap ad invito sul chilometro e mezzo del tracciato in sabbia. Corruption è la cavalla da battere per tutti, nonostante il peso in sella e la veneranda età di 8 anni è un mostro di regolarità e a Varese ha già colpito sia sulla distanza odierna che sulla breve, seppure sull’erba. Non dovrebbe aver nessun problema sul dirt, che ha già affrontato in altri ippodromi, e con una quota intorno al 2 e 1/2 andiamo decisi con lei. Gli avversari non mancano a cominciare da Linder, che scende di categoria, poi gli specialisti Keep Right e You’re Serious. Shamando sembrerebbe su distanza un filo breve, la sorpresa si chiama Cadeau d’Amour.

Il Premio Quartirolo vede in pista i puledri a reclamare sul chilometro secco. Sfida tra Bruno Grizzetti e Luciano Vitabile, visto che dei cinque partecipanti tre saranno sellati dal trainer di Viggiù e gli altri due d’allenatore con base a Bellinzago Novarese. Scelta sottile che ci fa pendere per la coppia di scuderia formata da Many Kisses e Papaghena, che appoggiamo volentieri con una quota dall’ 1 e 1/2 in su. Idreamcanfly ha già vinto sul tracciato e rimane una seria candidata, Green Son potrebbe migliorare sulla breve, mentre l’unico maschietto della compagnia ha mostrato poco nelle due apparizioni effettuate e quindi va considerato come grossa sorpresa.

Altra reclamare a seguire. Al via i 3 anni insieme agli anziani impegnati sul doppio chilometro accorciato della pista in sabbia, il Premio Formaggella del Luinese. Pronostico blindato da Alshalaal: scende di livello e nonostante sia costretto a rendere chili ai rivali non dovrebbe avere problemi a portarsela a casa ma la quota difficilmente sarà superiore ai 3/5. Goldfinger rientra ma resta il principale rivale del grande favorito. Per una piazza Alpasu o l’importato High Charm.

Le femmine di 3 anni e oltre impegnate sui 1500 metri sull’erba del Premio Grana Padano, nel quale non correrà presumibilmente Its a Good Deal. Rimarrebbero così dieci pretendenti e ci affidiamo alla linea milanese di Lady Bardiggiana e Accidental Love, nella quale sono terminate vicine, con leggera preferenza per quest’ultima che oltre a guadagnare un chilo alla rivale potrà ripetere il percorso d’avanguardia intrapreso nella corsa citata. Con quota intorno al 3/1, o qualcosa di più, la giocheremmo con fiducia, anche se non sarà facile vista la presenza di rivali come Rosetta O’Hara e Lang Toun Lady.

Il centrale del pomeriggio in termini monetari è il Premio Bitto, handicap sulla distanza dei 2300 metri. Fari puntati su Rocolett, impressionante mercoledì scorso sul tracciato in sabbia, torna sull’erba, sulla quale ha già vinto, e correrà con i canonici 3 chili e mezzo di sovraccarico. Favorito intorno al 2/1 perché gli avversari ci sono e si chiamano Magic Jazz, lunatico ma se in giornata molto pericoloso, Principessa Aisha, che ha già vinto a Varese, senza dimenticare Dolcedo, seppure su di un tracciato non troppo amato, Surfa Rosa, che però rientra, e i due giovani Giorgius e Sae Camelot.

Si chiude con il Premio Taleggio, abbinato alla II Tris, un handicap per i 3 anni sui 1400 metri del tracciato in sabbia. Nonostante sia la prima volta sul dirt azzardiamo il nome di Zoben, che ha frequentato ben altre compagnie e avrà in sella Dario Vargiu: con una quota sopra i 4/1 potrebbe essere la puntata del giorno. Tante alternative ma tanti dubbi sulle forme complessive e sull’adattabilità alla pista degli avversari. Burla dei Grif ha mostrato di gradire il tracciato prealpino ma in sabbia non ha mai corso, Twooneone e Nameless stanno crescendo e potrebbero far bene, sembra eccessivamente carico il top weight Sos Help. La sorpresa è dietro l’angolo, occhio.

Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf

 

Favorito e contro favorito


Alshalaal vince a Milano il 2 giugno 2020, in sella Danila Cherio.

La seconda riunione autunnale varesina è l’occasione buona per rivedere in pista uno dei mostri sacri del tracciato in sabbia, Alshalaal. Questa estate il saurone di Eugenio Goldin ci lasciò a bocca asciutta a causa del suo ritiro in un handicap limitato nel quale avrebbe dovuto prendere vita l’ennesimo duello contro l’eterno rivale Americanism. Chiediamo al suo allenatore quale il motivo del famoso forfait: <Alshalaal ha avuto un problema ad un nodello, per fortuna non troppo serio perché nel giro di tre mesi siamo riusciti a curarlo, lasciarlo riposare e prepararlo per il rientro di metà ottobre a Milano, nel quale è arrivato terzo. Non ha assolutamente risentito della corsa, mia moglie Danila che lo montava è stata prudente, e da allora ha sempre lavorato con regolarità. A Varese ritrova la sua sabbia e la distanza che preferisce, quanto agli avversari onestamente contro questi non ci ha mai corso: è il favorito d’obbligo e secondo me anche il contro favorito perché se non dovesse vincere sarebbe solo colpa sua che si è battuto da solo! Congetture a parte il rivale è sicuramente Golfinger, seppure al rientro ha calcato altre categorie, sorpresa il francese High Charm>.

Chiediamo ora numi a proposito di un altro soggetto che pare essersi ritrovato, Magic Jazz: <Ha corso bene la penultima a Milano, meno bene l’ultima ma ha l’attenuante dei 2400 metri in pista grande che per lui sono il limite massimo. Torniamo a Varese con un pesone, ritroviamo il terreno morbido che a lui piace e avversari possibili, tra i quali Rocolett, che sfrutterà al meglio i tre chili e mezzo d’ufficio in perizia per la vittoria della scorsa settimana, e Dolcedo, perché anche lui sta correndo sempre con profitto>.

Infine parliamo di Burla dei Grif: <Di lei eravamo contentissimi questa estate ma già all’ultima sulla pista varesina ha trovato il terreno leggermente pesante e ha corso così così. A Milano è andata male, nelle tre uscite effettuate ha sempre affrontato una superficie faticosa e non ha mai figurato ma la cavalla al mattino ha continuato a lavorare bene ed è in forma. Questa volta proviamo la sabbia e sono sicuro che correrà meglio, peccato per l’11 di gabbia che ci obbligherà ad agire di rimessa, se avesse avuto un numero basso avrei provato a mandarla davanti…>.

Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf

Tutto il Team di Alshalaal in premiazione a Milano,
sopra un primo piano di Eugenio Goldin (foto De Nardin).