Forse rimane Ippodromo, forse no, forse diventa centro di allenamento, forse no. Un fatto è certo, la programmazione non può prescindere da alcuni aspetti fondamentali di marketing: Agnano ha 1000 metri di pista dritta molto utili ai 2 anni(ed anche molto belli), non si può rinunciare all’Unire, al Criterium Partenopeo e al Città di Napoli (LR sui 1000 metri), non si può rinunciare ad avere un luglio senza “sfide” di rilievo. Problemi che possono diventare opportunità: pochi cavalli stabili? Pochi soggetti che accettano la trasferta? Se Assi avesse l’opportunità di leggere tra le righe risulta abbastanza chiaro che ci sono 23 iscritti sui famosi “1000 metri” che vogliono andare a premio. E’ una LR con un premio da GR3. Una stagione con una forte concentrazione (18 Luglio/25 Agosto) permetterebbe agli operatori non partenopei di intraprendere una trasferta breve, ma intensa, con ottimizzazione dei costi.  Oltretutto il clima di Agnano è sicuramente più gradevole perlomeno di quello di Milano, anche per i cavalli. Fattori chiave: da sempre molti puledri che non sono riusciti ad esprimersi a Milano e Roma perché non ancora pronti, con un mese di lavoro in più possono esibirsi in pista dritta e da prospetti diventare soggetti interessanti . Tra gli iscritti sui 1000 del Città di Napoli ci sono:  Dubai Media, Black Mambazo, Dagda Mor, Spirit Quartz, Sandslash, Malikayah, Back Hunting, Golden Joker, Laddove, Golden Ramon…una più che buona qualità, l’obiettivo a cui l’ippica italiana deve mirare.