29/10/2017. Risultati e commenti San Siro Milano Galoppo // Nei cavalli da seguire chi ci ha letto ieri, oggi si è divertito

 

Andiamo a scoprire come ci siamo comportati oggi coi cavalli da seguire per le piazze. Shame nel cross è solo quarto. Morning Star  vince contro ogni pronostico, corre bene e finisce bene, quote: vincente 5.17 al toto e 4.25 qf; 2.66 piazzato al toto e 1.95 qf. Altro vincitore assoluto è Burggraf sui 3000 metri in Hp, paga vincente 3.08 al toto e 3.64 qf, mentre piazzato paga 2.08 al toto ed 1.91 qf. Delude Accelerator che si presenta primo all’ultimo salto, ma nei 200 finali è in debito di ossigeno e chiude terzo su sei al via. Brando’s Company è ottimo terzo, paga 1.72 al toto ed 1.82 qf ed anche Zar Dei Grif termina al terzo posto e paga 1.42 al toto e 1.57 qf . Diagon Drive all’ultima non pervenuto. Ci siamo ben difesi con due vittorie e due piazzamenti nelle sette corse disputate in giornata.

 

Milano, 29/10/2017. Daniele Fortuzzi 

 
 
Risultati e commenti San Siro Milano Galoppo, 29/10/2017
 
Lady Cleo riesce a sottrarsi al finale di Munfarrid (Foto Dena – Trenno)
 
LADY CLEO, VINCE LA LINEA VERDE
 
Unica tre anni al via, Lady Cleo ha messo il suo sigillo sulla prova di chiusura del pomeriggio, un handicap sulla distanza minima per cavalli di tre anni e oltre: con Gabriele Cannarella in sella, la cavalla di Raffaele Biondi è passata in vantaggio già ai 400 finali scavalcando il veloce Pharaoh e nel finale, pur con qualche patema, si è sottratta al ritorno lungo lo steccato di Munfarrid, oggi disponibile all’impegno più che nelle recenti uscite. Per il terzo posto Fireion ha preceduto Falest.

 

 
Abbey Road bissa il successo di fine settembre piegando L’Intoccabile (Foto Dena – Trenno)
 
ABBEY ROAD, LA STRADA È GIUSTA

Reduce dalla vittoria ottenuta al rientro a fine settembre, Abbey Road si è prontamente confermata nell’handicap sui 1200 metri in pista dritta riservato a cavalli di due anni: la puledra di Sergio Dettori, oggi montata da Claudio Colombi, ha preso come punto di riferimento L’Intoccabile e lo ha piegato di forza nei 100 metri finali. L’Intoccabile (alla prima uscita per il training di Giorgia Lamberti) ha viaggiato comodo ai lati del battistrada Zar dei Grif, è passato al primo traguardo tentando l’allungo ma si è dovuto arrendere alla rivale: Zar dei Grif ha conservato il terzo posto su Magica Wanda e Sopran Wilma, senza spazio in corda.

 

 
Yankee Mail e Mario Baratti a segno nella prova per i “puri” (Foto Dena – Trenno)
 
YANKEE MAIL A DESTINAZIONE
 
Cavalieri e Amazzoni protagonisti nel Premio intitolato ad Alberto e Alfonso Litta Modignani: vittoria di Yankee Mail, per il training di Stella Giordano, che un bravissimo Mario Baratti ha mosso da centro gruppo usufruendo della scia di Brando’s Company per piazzare bel cambio di marcia ai 300 finali. Duchamp si è esibito in un gran recupero dalle retrovie e sul palo ha battuto Brando’s Company per il secondo posto.

 

Albina vince in volata il discendente in siepi su Chappy Bros (Foto Dena – Trenno)
 
ALBINA DI RINCORSA
 
Si è risolto in volata il discendente in siepi sui 3600 metri per cavalli di 4 anni e oltre, ultima prova del pomeriggio riservata ai saltatori. Corsa strana, condotta a “strappi” da Accelerator: il cavallo dei Vana ha accelerato ancora sulla diagonale breve prendendo buon margine ed entrando in dirittura ancora in chiaro vantaggio, ma in vista dell’ultimo ostacolo si è praticamente “piantato”, e così sono passati di slancio Chappy Bros e Albina: quest’ultima ha piazzato le battute migliori coronando una notevole progressione (era ancora indietro all’ingresso sulla diagonale breve), con Jan Kratochvil in sella. Chappy Bros si è dovuto arrendere alla rivale, mentre Accelerator (da rivedere alla prossima) è rimasto terzo con tante recriminazioni.

 

 
Burggraf solitario sul traguardo dell’handicap sui 3000 metri (Foto Dena – Trenno)
 
BURGGRAF DA PADRONE
 
Senza storia l’handicap sui 3000 metri della pista grande per cavalli anziani dominato da Burggraf: da fondista provetto, il cavallo di Klaudia Freitag con in sella Luca Maniezzi ha piazzato allungo perentorio ai 250 finali e ha salutato i rivali. Per il secondo posto l’outsider Aquileia ha “pizzicato” sul filo di lana la battistrada Kelvin Hall, che era rientrata a Fast Apollinaire, proteso sin dal via ai suoi lati.

 

Morning Star sigla in bello stile la condizionata in siepi (Foto Dena – Trenno)
 
MORNING STAR SUONA LA CARICA

Il team Vana a segno nella condizionata in siepi sui 3600 metri con Morning Star: il portacolori della scuderia Aichner, con Josef Vana jr  in sella, dopo aver pungolato il battistrada Vodka Wells, ha rotto gli indugi sulla diagonale breve prendendo vantaggio e in retta si è sottratto agevolmente al tentativo di rimonta di Finoras. Il rientrante Roman (altro soggetto targato Vana) ha provato a seguire la progressione dei primi due ma in retta è calato concludendo al terzo posto.

 

Vanessa del Cardo, all’interno, rimonta e beffa Dzacheron (Foto Dena – Trenno)
 
VANESSA DEL CARDO NON NE SBAGLIA UNA
 
Apertura di convegno con i cavalieri protagonisti in una prova in Cross sui 3000 metri. Grande specialista del tracciato, Vanessa del Cardo ha preso di petto l’impegno imponendo una buona andatura con cui ha subito scremato il gruppo: gli sono rimasti vicini i soli Dzacheron e Isaias, con il grigio che ha provato l’agguato in retta passando in vantaggio ma ha subito nei metri finali la rimonta della cavalla di Stella Giordano, con in sella un “irriducibile” Daniele Tonelli, mentre Isaias ha conservato un miracoloso terzo posto, considerato che il suo interprete ha perso le staffe nel tratto finale. Solo quarto Shame, rimasto subito indietro ma incapace di riportarsi sotto.
 
fonte : www.ippodromimilano.it