KOREA: KNN Cup Sunday: Seoul & Busan Race-By-Race Preview (July 23)by gyongmaman |
The second leg of the Queens’ Tour Champion Filly & Mare series is the highlight of a busy Sunday of racing in Korea. The KNN Cup will be run over a mile at Busan. There are 6 races at Busan from 13:25 to 17:40 and 11 at Seoul from 11:45 to 19:00. English racecards are here.
Silver Wolf defeated Haeya to win the first leg of the Tour, the Ttukseom Cup at Seoul on June 4th. However, that day Haeya went off a little too fast trying to chase down an early leader and paid for it in the closing stages. She could overturn that form today. Silver Wold will be dangerous but there are concerns over the fitness of another contender, last year’s Oaks winner Ottug Ottugi, about whom a final decision will be made in the morning. If she doesn’t run, it could change the complexion of the contest given her front running style.
Other contenders include Black Sapphire although it is perhaps a furlong shorter than she would like and Seoul raider Areumdaundonghaeng. Last year’s winner Supreme Magic won’t be among the favourites but can’t be completely ruled out. Form comments on all 13 Sunday races fro overseas simulcast are below:
Seoul Race 3: Class 5 (1000M) Handicap / KRW 40 Million
1. SINUI MYEONGRYEONG – Hansen 2yo made all to win very easily on debut a month ago. Up in class but should have few problems with this lot.
2. JUGEUKSEONG – Well back in recent outings.
3. USEUNG DESIGN – Maiden winner over 1200M in May but only beat one home on first try at this class.
4. PARTY TIME – Not too far away from minor placings most times and could sneak some here.
5. FIRSTIGE – Up in class following maiden win at 1200M last month. This is harder but he should be competitive.
6. SIMON MISSILE – Up in class after maiden win at 1300M all the way back in April. Not favoured to repeat but can get some minor money.
7. JINGYEOGUI RACE – Yet to win but has come close on plenty of occasions. First try at class 5 and should go well.
Verdict: Four of the seven are racing at this class for the first time and the three that aren’t look to be the outsiders. (1) SINUI MYEONGRYEONG should win and win well at Read more of this post
#Frankel, un impatto alla #Galileo! Per concessione di Jour De Galop, una eccezionale analisi a cura di Franco Raimondi
Qualche giorno fa il quotidiano francese Jour De Galop (http://jourdegalop.com/), a firma di Franco Raimondi (fr@jourdegalop.com), ha pubblicato una interessantissima analisi sul fenomeno Frankel ed il suo impatto nell’allevamento mondiale. A distanza di oltre un anno dai primi figli del campionissimo Juddmonte scesi in pista, si cominciano a tirare le somme. Tra i sostenitori, ed i detrattori, per quanto fatto sinora, è sbucato questo immancabile approfondimento che merita di essere letto dalla prima all’ultima riga.
Dalla penna di Franco Raimondi (quanto ci manca!) sono sgorgate queste righe ricche di contenuti che noi, in esclusiva e per concessione del “Journal” francese, vi riportiamo tradotto parola per parola per accendere un confronto ed una discussione. Frankel è o non è il fenomeno che tutti ci aspettavamo anche in razza? Ai posteri l’ardua sentenza. Intanto godiamoci questo saggio. Merci cher Francò! Buona lettura. GC.
Nemmeno il grande Galileo (Sadler’s Wells) aveva prodotto già dieci vincitori di Gruppo al 16 luglio della sua seconda stagione con i cavalli in pista. Finche, nella foto, ha portato Frankel (Galileo) a dieci vincitori di Gruppo imponendosi nel Prix Eugène Adam – GrandPrix de Maisons-Laffitte, domenica scorsa. È un record dopo una stagione e mezzo. Certo, calcolarlo a metà stagione, è un po come registrare il record del mondo su 160m come tempo di passaggio di Usain Bolt sui 200m. I record si calcolano sulla distanza intera. E si può fissare poi, una data, la fine della stagione 2017, per giudicare meglio….
Haydock sotto shock! Deceduto Stephen Yarborough, un uomo delle gabbie. Ancora ignoti i motivi della morte..
Venerdì pomeriggio una tragedia che ha scosso il mondo delle corse in Inghilterra. Ad Haydock è deceduto infatti tale Stephen Yarborough, un “stalls handler”, o uomo delle gabbie, trovato senza vita in prossimità delle gabbie di partenza prima della quarta corsa in programma, in seguito a quelle che sono state definite circostanze misteriose causate da ferite fatali. Ancora non è chiara la dinamica, sono in corso delle indagini per capire la natura di quello che potrebbe essere anche un omicidio. Yarborough, 60 anni, era Team Leader degli starting stalls di Haydock, è stato trasportato dalla eliambulanza presso il Whiston Hospital e dopo qualche ora di terapia intensiva, è stato dichiarato morto.
Il convegno è stato abbandonato, sul posto come detto la polizia del Merseyside ha fatto gli accertamenti del caso per raccogliere testimonianze, pareri e per ricostruire la dinamica dell’episodio che, per quanto ne sappiamo, è ammantato di mistero. L’unico rumours filtrato è quello che riguarda la possibilità sia rimasto schiacciato dal trattore nello spostamento delle gabbie da una zona ad un’altra, ma anche qui siamo nel campo delle ipotesi, insieme a quella che siano stati proprio gli stalli aprendosi ad aver causato la morte del povero lad. Speriamo sia stato veramente solo un incidente e non un episodio di cronaca nera.
Sono stati ovviamente divulgati vari statement di cordoglio da parte della RaceTech e da parte di John Bozza, CEO della società, da Nick Rust della British Horseracing Authority, e da parte di Kirkland Tellwright, clerk dell’ippodromo. Per ora non si sa ancora nulla sull’accaduto per il quale verranno dati ulteriori dettagli più avanti.