26/04/2017. Epsom. Frankel’s Cracksman Registers Narrow Verdict in Epsom Derby Trial
2nd at EPS, Cond, £50,000 | Investec Derby Trial (Conditions) | (10f 18y) | Winner: Cracksman (GB), c, 3 by Frankel (GB) |
Cracksman (red cap) | Racing Post
By Sean Cronin
2nd-EPS, £50,000, Cond, 4-26, 3yo, 10f 18yT, 2:10.73, gd.
CRACKSMAN (GB) (c, 3, Frankel {GB}–Rhadegunda {GB} {SW-Fr}, by Pivotal {GB}), a first-up winner over Newmarket’s Rowley Mile in his only prior appearance Oct. 19, recovered from a slightly sluggish start to track the leaders in third after the opening exchanges of this Investec Derby Trial. Taking closer order on the descent to Tattenham Corner into the straight, the 4-6 favourite was shuffled back to fourth with three furlongs remaining and ran on strongly under a tender drive once angled into the clear to reel in Permian (Ire) (Teofilo {Ire}) and deny that rival by a short head in the final stride. “They went no pace, he was truly shut in and couldn’t get out, but I was delighted how he picked up,” commented trainer John Gosden. “He is pretty laid back and very inexperienced on the track, and I think [if there was] more pace he would have won easier.
I like the fact he finished strong, I’m very pleased with him and he will come on a bundle for it. We will go for another run and, whether it is Chester or York, we will see how he comes out of the race.” Jockey Frankie Dettori added, “He has been very green and lazy at home and we got him here to educate him. Everything fell right, he jumped okay and got a nice tow into the race. They slowed right up and it was a three-furlong sprint, which would not suit him, but at least he learnt how to quicken down the hill and get out of trouble. It was a good, educational run.” The homebred bay is out of Listed Prix Solitude winner Rhadegunda (GB) (Pivotal {GB}) and is a half-brother to G3 Solario S. victor Fantastic Moon (GB) (Dalakhani {Ire}) and the 2-year-old colt Military Band (GB) (New Approach {Ire}). Rhadegunda, herself a half-sister to the dual stakes-placed stayer Halla San (GB) (Halling), is out of a winning daughter of G1 1000 Guineas and G1 Sussex S. heroine On The House (Fr) (Be My Guest), from a family which also includes G1 Coronation S. and G1 Sussex S. victress Rebecca Sharp (GB) (Machiavellian), and MG1SW European highweight and G1 Epsom Derby-winning sire Golden Horn (GB) (Cape Cross {Ire}). Lifetime Record: 2-2-0-0, £37,594. Video, sponsored by Fasig-Tipton.
O-A E Oppenheimer; B-Hascombe & Valiant Studs (GB); T-John Gosden.
War Front’s Leader’s Legacy Breaks Through in Epsom Return
5th at EPS, Mdn, £6,000 | Investec Foreign Exchange Maiden S. | (8f 114y) | Winner: Leader’s Legacy, c, 3 by War Front |
Leader’s Legacy | Racing Post
By Sean Cronin
5th-EPS, £6,000, Mdn, 4-26, 3-4yo, 8f 114yT, 1:47.06, gd.
LEADER’S LEGACY (c, 3, War Front–Bauble Queen {GSW-US, $221,257}, by Arch), a debut sixth behind the TDN Rising Star performance of Best of Days (GB) (Azamour {Ire}) going a shade over seven panels at Sandown last time July 20, stalked the pace in fourth from the outset of this sophomore return. Hurried along approaching the three-eighths marker, the 11-8 chalk swooped for control with 1 1/2 furlongs remaining and was pushed clear in the latter stages to score by four lengths from Romanor (GB) (Holy Roman Emperor {Ire}). The $900,000 KEESEP yearling is the first foal and winner produced by GII Robert J Frankel S. victress Bauble Queen (Arch), and he is a full-brother to the 2-year-old colt Blitzkrieg, and half to a colt foal by Malibu Moon. Bauble Queen, herself a half-sister to the stakes-winning Leamington (Pleasant Tap), is out of a winning daughter of GI Apple Blossom H. and GI Milady H. heroine By Land By Sea (Sauce Boat), and is from a family which includes GI Haskell Invitational third Like a Hero (Pleasant Colony) and MGSW G1 Prix du Jockey Club runner-up Lord Flasheart (Blush Rambler). Lifetime Record: 2-1-0-0, $4,984. Video, sponsored by Fasig-Tipton.
O-Godolphin; B-Ramona S Bass LLC (KY); T-Saeed bin Suroor.
fonte : TDN
MARTEDÌ 25 APRILE 2017. Firenze: #Multicolours sigla la 190^ corsa dell’Arno! Mai così forte il cavallo di Bindi, battuti Shocking Blue e Appunto
A Firenze è andata ancora una volta in scena la corsa più antica d’Italia. La corsa dell’Arno, giunta alla sua 190^ edizione, conserva sempre il suo fascino e mai nulla è scontato. Anche quest’anno ci ha rivelato una sorpresa, bellissima peraltro, con la vittoria a 11/1 del cresciutissimo Multicolours (Multiplex) (foto d’archivio) che ha coronato la sua ascesa a 6 anni vincendo un handicap principale partendo dal basso. Il figlio di Multiplex (Danehill) di Iacopo Bindi ha approfittato di una bella andatura imbastita da quelli davanti, ed in dirittura ha cominciato una lunga progressione dal centro della pista sospinto da Pierantonio Convertino, che gli ha consentito di non essere mai avvicinato da Shocking Blu con Silvano Mulas in sella, arroccato allo steccato, ed un onorevolissimo Appunto che è tornato quello di un tempo, ed è questa un’altra magnifica notizia. IL VIDEO DELLA 190^ CORSA DELL’ARNO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Ma qui la copertina è tutta per Iacopo Bindi ed il suo eroe: Multicolours così forte in carriera non era mai andato! Anche se in Gennaio era già terzo nell’Agnano come Handicap Listed.
E pensare che quando lo comprò nel 2015 da Cristana Signorelli cominciò la trafila partendo da due corse a vendere a Grosseto. Parliamo di ere geologiche fa, se pensiamo a come il 6 anni sia cresciuto esponenzialmente passando anche dai bassifondi degli handicap di minima e cominciando la scalata ai grossi handicap proprio a Novembre 2016, momento dal quale non si è più fermato. Commovente la reazione del suo allenatore proprietario, classe 73 e gentlemen di livello, che in tanti anni di passione ha trovato un cavallo coi fiocchi, allenato in maniera impeccabile, capace di regalargli soddisfazioni del genere. Bravo Iacopo, te lo meriti tutto!
Multicolours vanta ora 10 vittorie in 38 uscite con oltre 70,000 euro di premi al traguardo escluse le provvidenze al cavallo italiano. Si tratta di un prodotto della fattrice Sopran Cross, figlia di quel Cape Cross (Green Desert) scomparso qualche giorno fa a 23 anni.
La favorita Ceralacca non ha deluso le attese nella seconda eliminatoria del San Siro Classic, prova valida come Tris/Quartè/Quintè del mercoledì. La cavalla allenata da Marco Gasparini e montata da Luca Maniezzi si è esibita in un bel finale sullo steccato opposto, venendo a disporre facilmente di Pizzo Carbonara che, dopo essere stata sulle prime posizioni e aver “parato” il tentativo di contropiede di Sopran Palker sulla curva finale, è passata in vantaggio ai 400 finali ma poco ha potuto sulla progressione della portacolori di Francesca Turri. Terzo posto per l’outsider Talmaful davanti ad Amelin e a She Is Noun che hanno completato il podio del “Quintè”
A segno nella prova di rientro, Ilnassa ha concesso il bis nel Premio Lavandaia, la prova tecnicamente più interessante del pomeriggio milanese di galoppo. Coperto in pancia al gruppo in scia a Fireion che si è incaricato di dettare l’andatura, il cavallo di Marinella Arienti è scattato all’interno al primo traguardo e dopo lotta ha piegato il battistrada. Falest ha corso sui primi sin dal via, ha provato a unirsi alla volata e ha contenuto Intellectual Boy per il terzo posto.
Bravo Sergio è il vincitore della seconda eliminatoria del San Siro Mile: su un terreno sempre più faticoso per le piogge abbondanti, il cavallo di Cristiano Fais, con Silvano Mulas in sella, è emerso in un arrivo concitato su Puntuale, Vergiate e su Fata Birichina che ha corso come da previsione al comando. Non sono riusciti a recuperare dalle posizioni di coda gli attesi Thewaythewindblows e Ipazia.
Quarta uscita in carriera e prestazione inattesa per Lady Varsela, che sul terreno pesante ha letteralmente dominato l’opposizione nel Premio Velate, handicap sui 1800 metri in pista circolare per cavalli di tre anni: la cavalla allenata da Pasquale Ingardo, con Mariolino Esposito in sella, ha piazzato progressione travolgente in retta sorvolando il gruppo e imponendosi con autorità. Il netto favorito Idroscalo già da metà percorso è stato condizionato da problemi alla sella (scivolata in avanti): Pierantonio Convertino ha avuto il suo bel daffare per mantenere l’equilibrio e visto in tale ottica il secondo posto conclusivo è un risultato positivo. Terzo posto per Grey Anita.
Con un calibrato percorso d’avanguardia, Aunt Sanpa si è imposta nel Premio Vaprio D’Adda, handicap sui 1500 metri in pista circolare per cavalli di tre anni, firmando la prima vittoria della carriera. La cavalla allenata da Lucia Lupinacci e montata da Claudio Colombi si è dovuta impegnare a fondo nel finale per parare la rincorsa a centro pista di Beauty Rocks, con Autofocus, in costante percorso esterno, che ha chiuso al terzo posto dopo aver “pungolato” la battistrada nella prima parte di gara. Il favorito Lord Vincent, riottoso all’ingresso nelle gabbie, è stato poco incisivo all’epilogo.
Apertura di pomeriggio con i cavalli di 3 anni all’esame dei 2400 metri nel Premio Arera: al ritorno in piano dopo una prima esperienza in siepi, Candreva si è dimostrato soggetto adatto alla distanza venendo a piegare la favorita Nonna Frankie, passata in vantaggio ai 400 finali ma poi rimontata gradualmente dal cavallo allenato da Massimiliano Bebbu e montato da Carlo Fiocchi. Bella Vichinga ha corso al comando, è stata superata ai 400 finali ma ha conservato il terzo posto.
fonte : ippodromimilano.it