Pune è una città dell’India, classificata come “municipal corporation”, di 2.540.069 abitanti, capoluogo del distretto di Pune nello stato federato del Maharashtra, si sviluppa su un’area di 700 Kmq ed è ad un’altitudine di 560 metri sul livello del mare. Famosa perché dal 1974 il Maestro indiano Bhagwan Shree Rajneesh, che alla fine degli anni ottanta ha cambiato il suo nome in Osho, vi ha fondato il suo Ashram. La città ha anche dato i natali all’attore britannico Michael Craig (l’attuale James Bond). Mumbay (ex Bombay) dista da questo centro 148 km, circa 2 ore e mezza sulle strade indiane. Da Pune verso Mumbay passando per Lonawalla si concentra un’area tutta dedicata al purosangue inglese, dove sorgono diversi allevamenti (di cui parleremo nel nostro prossimo Speciale India) ed i due ippodromi di riferimento, appunto a Pune ed a Mumbay.
Sabato 27 agosto, nel pomeriggio siamo stati invitati dal Dr. Ravi Reddy Presidente e veterinario dell’allevamento Nanoli Stud Farm, alla riunione di corse a Pune, che iniziano alle 13.30 e finiscono alle 18.00. Il programma si estende su nove corse. Arriviamo a destinazione ed ecco ad attenderci Mr. Satish R. Iyer, Registrar dello Stud Book Indiano, che ci accoglie con la tipica gentilezza indiana e ci illustra i vecchi libri, ma più che vecchi direi “heritage”, da cui è sorto l’attuale Stud Book Indiano e come per incanto anche in questo contesto troviamo la firma di Federico Tesio. Poi si passa alla visione di quegli stalloni che sono considerati capostipiti (Sires of Sires) in India dell’ippica moderna, tra tutti spicca Razeen. Se vi soffermate sul pedegree noterete che discende da Nearco, e questo era prevedibile, ma la piacevole sorpresa è che la parte femminile vede Ribot come elemento determinante sulla linea di Graustark. Ecco spiegato perché il “Mago” (così era soprannominato Federico Tesio) anche qui in India, ha lasciato un segno indelebile.
NORTHERN DANCER (CAN) b. 1961 [BC] |
NEARCTIC (CAN) br. 1954 |
NEARCO (ITY) br. 1935 [BC] |
PHAROS (GB) br. 1920 [I] |
PHALARIS (GB) | br. 1913 [B] | |||||
SCAPA FLOW (GB) | ch. 1914 * | |||||||||
NOGARA (ITY)* b. 1928 |
HAVRESAC (FR) | br. 1915 [I] | ||||||||
CATNIP (IRE) | b. 1910 * | |||||||||
LADY ANGELA (GB) ch. 1944 |
HYPERION (GB) ch. 1930 [BC] |
GAINSBOROUGH (GB) | b. 1915 [C] | |||||||
SELENE (GB) | b. 1919 * | |||||||||
SISTER SARAH (GB)* br. 1930 |
ABBOTS TRACE (IRE) | ch. 1917 | ||||||||
SARITA (GB) | br. 1924 * | |||||||||
NATALMA (USA)* b. 1957 |
NATIVE DANCER (USA) gr. 1950 [IC] |
POLYNESIAN (USA) br. 1942 [I] |
UNBREAKABLE (USA) | blk. 1935 | ||||||
BLACK POLLY (USA) | b. 1936 | |||||||||
GEISHA (USA)* gr. 1943 |
DISCOVERY (USA) | ch. 1931 [S] | ||||||||
MIYAKO (USA) | gr. 1935 | |||||||||
ALMAHMOUD (USA)* ch. 1947 |
MAHMOUD (FR) gr. 1933 [IC] |
BLENHEIM (GB) | br. 1927 [CS] | |||||||
MAH MAHAL (GB) | gr. 1928 * | |||||||||
ARBITRATOR (USA) b. 1937 |
PEACE CHANCE (USA) | b. 1931 | ||||||||
MOTHER GOOSE (USA) | br. 1922 * | |||||||||
SECRET ASSET (USA) b. 1977 |
GRAUSTARK (USA) ch. 1963 [CS] |
RIBOT (GB) b. 1952 [CP] |
TENERANI (ITY) b. 1944 |
BELLINI (ITY) | b. 1937 | |||||
TOFANELLA (GB) | ch. 1931 | |||||||||
ROMANELLA (ITY) ch. 1943 |
EL GRECO (ITY) | b. 1934 | ||||||||
BARBARA BURRINI (GB) | b. 1937 | |||||||||
FLOWER BOWL (USA)* b. 1952 |
ALIBHAI (GB) ch. 1938 [C] |
HYPERION (GB) | ch. 1930 [BC] | |||||||
TERESINA (GB) | ch. 1920 * | |||||||||
FLOWER BED (USA)* b. 1946 |
BEAU PERE (GB) | br. 1927 | ||||||||
BOUDOIR (GB) | gr. 1938 * | |||||||||
NUMBERED ACCOUNT (USA)* b. 1969 |
BUCKPASSER (USA) b. 1963 [C] |
TOM FOOL (USA) b. 1949 [IC] |
MENOW (USA) | b. 1935 | ||||||
GAGA (USA) | b. 1942 | |||||||||
BUSANDA (USA)* blk. 1947 |
WAR ADMIRAL (USA) | br. 1934 [C] | ||||||||
BUSINESSLIKE (USA) | br. 1939 | |||||||||
INTRIGUING (USA)* ch. 1964 |
SWAPS (USA) ch. 1952 |
KHALED (GB) | br. 1943 [I] | |||||||
IRON REWARD (USA) | b. 1946 | |||||||||
GLAMOUR (USA)* b. 1953 |
NASRULLAH (GB) | b. 1940 [B] | ||||||||
STRIKING (USA) | b. 1947 *
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Owner: Usha Stud; Breeder: Claiborne Farm & Hermitage Farm Inc.; State Bred: KY; Winnings: 9 Starts: 3 – 0 – 3, $106,665; Black-type winner
Retired to Usha Stud, India, in 1992. Won 1990 Predominate S., Eng., for Sheikh Mohammed bin Rashid al Maktoum. India’s all-time Classic Sire (sire of 100TH CLASSIC WITH SET ALIGHT (BANGALORE DERBY, Gr. 1). Died on February 15 2011 of an apparent Heart Attack.
Un caldo e doveroso saluto a tutto lo staff dello Stud Book Indiano ed ora alle corse.
Il Dr. Khushroo Dhunjibhoy (che fa parte del Comitato di Gestione del Royal Western India Turf Club, Ltd.) proprietario del Nanoli Stud Farm, oggi ha quattro cavalli in corsa, nutre buone speranze e ci attende in tribuna proprietari per trascorrere un bel pomeriggio all’insegna dell’ippica. Fortunatamente la pioggia cessa e l’ippodromo si riempie di appassionati e quando dico che si riempie non esagero. La struttura riservata agli operatori del settore ed alle autorità è tutta in legno, una raffinatezza rimasta intatta nel tempo. Ovviamente le altre strutture dell’ippodromo hanno subito l’evoluzione necessaria e sono attuali ed accoglienti. Ogni tre passi fatti con Ravi o con Satish Iyer mi viene presentato qualcuno appartenente al Royal Western India Turf Club e molti proprietari.
Arriviamo alla quinta corsa, sono in sette al via per un Hp: rito della sfilata al tondino, spesso ci sono due lads per ogni cavallo, dialogo tra fantino allenatore e proprietario e poi alle gabbie di partenza. Fantini dai nomi ovviamente esotici: C.S. Jodha, Bhawani Singh, Dashrath Singh, G. Amit, Neeraj Rawal, P. Trevor (nelle foto). La sesta è una maiden per cavalli di 3 anni dove vince Motherland una figlia di Arazan, con in sella Nah Narredu. La settima è un’altra maiden più selettiva e c’è molta attesa per l’alfiere del Nanoli Stud Farm: Poets Song (Poet’s Voice) sauro di bella morfologia, che arriverà poi secondo battuto sul palo da Captain con in sella C.S. Jodha. Troppo frettoloso il fantino di Poets Song nel muoverlo, molto giovane come monta, troppo voglioso di vincere, comunque la prestazione del cavallo è buona. Ottava corsa: altro Hp solo per cavalli nati in India, arrivo serrato in cui prevale Sky Mine una Mull of Kintyre con in sella A. Sandesh. Nona ed ultima corsa, altro alfiere del Nanoli Stud Farm in pista, una grigia da Rock of Gibraltar e Lothian Lass (IRE), che vince di molte lunghezze, senza lasciare spazio agli avversari, si ingamba a centro pista e come un piccolo fulmine vince con notevole distacco il suo Hp sui 1200 metri con in sella J. Chinoy. Grande gioia al traguardo, festeggiamenti e fotografie e così ci troviamo coinvolti in questo momento di ippica indiana. La giornata volge ormai al termine, sono circa le 18.30 e ci godiamo il tramonto indiano sull’ippodromo di Pune, tra i saluti di Ravi con sua moglie horse trainer ed il soddisfatto Dr. Dhunjibhoy.
Il nostro SPECIALE INDIA proseguirà nei prossimi giorni con gli articoli ed il reportage fotografico in esclusiva delle nostre visite negli allevamenti Nanoli Stud Farm e Poonawalla Stud Farms.
Daniele Fortuzzi.
Photos by Daniela Carlotti
Milano, 14 settembre 2016
Special India n.1: we start our journey with an afternoon spent at the Horseracing in Pune, a perfect combination of ancient and new. In the Indian Stud Book we discover unexpected as pleasant surprises, which in the past have approached the Turfs Italian and Indian.
Pune is a city, classified as “municipal corporation”, of 2,540,069 inhabitants, the capital of Pune district in the Indian state of Maharashtra, it is spread over an area of 700 square kilometers and is at an altitude of 560 meters above sea level. Famous because since 1974 the Indian Master Bhagwan Shree Rajneesh, who in the late eighties changed his name into Osho, founded his Ashram. The city also gave birth at the british actor Michael Craig (the current James Bond). Mumbai (formerly Bombay) is from this center 148 km, about 2 and a half hours on indian roads. On the Pune to Mumbai via Lonawalla focuses a whole area dedicated to the English thoroughbred, where there are several stud farms (which we will discuss in the next Special India) and the two racecourses reference, precisely in Pune and Mumbai.
Saturday, August 27, in the afternoon we were invited by Dr. Ravi Reddy President and veterinary of Nanoli Stud Farm to the racing meeting in Pune, which begins at 01.30 p.m. and ends at 06.00 p.m. The program covers nine runs. We arrive at our destination and here waiting for us there was Mr. Satish R. Iyer, Registrar of the Indian Stud Book, who welcomes us with typical indian kindness and tells us about the old books, but I would say not old but “heritage” from which takes life the current Indian Stud Book and as if by magic has arisen in this context is the signature of Federico Tesio. Then we take a view of those stallions that are considered founders (Sires fo Sires) in India of modern thoroughbred, among these stands out Razeen. If you dwell on the pedigree you will notice that descends from Nearco, and this was to be expected, but the pleasant surprise is that the female part sees Ribot as a crucial element on Graustark line. This explains why the “Wizard” (as was the nickname of Federico Tesio) here in India, has left an indelible mark.
A warm and dutiful greetings to all the staff of the Indian Stud Book and now at the races.
Dr. Khushroo Dhunjibhoy (which is part of the Board of Management of Royal Western India Turf Club, Ltd.) owner of Nanoli Stud Farm, now has four horses in the races, nourishes high hopes and waits for us in the stands owners to spend a nice afternoon in the name of horseracing. Fortunately, the rain stopped and the racecourse is filled with fans and when I say that is filled I’m not exaggerating. The private sector for operators and authorities is all wood, a refinement remained intact over time. Obviously other racecourse facilities have undergone the necessary evolution and are current and welcoming. Every three steps made with Ravi or Satish Iyer I’m introduced to someone from the Royal Western India Turf Club and many owners.
We come to the fifth race, there are seven thoroughbred at the starting stall for a Hp: rite of the rod show, often there are two lads for each horse, jockey dialogue between trainer and owner and then to the starting stall. Jockeys obviously have exotic names: C.S. Jodha, Bhawani Singh, Dashrath Singh, G. Amit, Neeraj Rawal, P. Trevor (in the photos). The sixth race is a maiden for horses 3 years old, where Motherland wins, she is a daughter of the stallion Arazan and is ridden by Nah Narredu. The seventh race is another Maiden more selective and there is much anticipation for the standard bearer of Nanoli Stud Farm: Poets Song (Poet’s Voice) chestnut with a beautiful morphology. He then will come the second, beaten at the winning post by Captain, ridden by C.S. Jodha. Too hasty moves the Poets Song’s jockey, very young and too eager to win, however, the horse’s performance has been very good. Eighth race: other Hp only for horses born in India, where in a tight arrival prevales Sky Mine a Mull of Kintyre daughter ridden by A. Sandesh. Ninth and final race, another standard bearer of Nanoli Stud Farm on the track, a gray filly from Rock of Gibraltar and Lothian Lass (IRE), which won by many lengths, leaving no chances for opponents, she produces a stinging shot to the center track and like a lightning bolt wins far ahead her HP 6f ridden by J. Chinoy. Great joy at the winning post, congratulations and photographs and so we are involved in this moment of Indian horse racing. The day draws to a close, it is about 06.30 p.m. and we enjoy the sunset on the Indian racecourse at Pune between Ravi greetings with his wife, horse trainer and a satisfied Dr. Dhunjibhoy.
Our SPECIAL INDIA continues in the coming days with the articles and the exclusive photo report of our visits at Nanoli Stud Farm and Poonawalla Stud Farms.
Daniele Fortuzzi
Photos by Daniela Carlotti
Milan, September 14, 2016