Ultima Riunione a San Siro Milano Galoppo per la sessione primavera/estate, domenica 3 luglio 2016 // Giornata in cui la Scuderia New Age fa scintille nel Mantovani (LR) con Candy Store tra le femmine e nel De Montel (LR) con Sun Devil tra i maschi // Rispoli e Fiocchi in sella, gli artefici delle vittorie più significative // Di seguito i commenti, gli arrivi nel dettaglio, i video e le quote della giornata
L’ultima parola è di The Dreamer
Chiudeva in bellezza il convegno e la stagione milanese di galoppo il Premio Giussano, handicap sui 2000 metri in pista grande valido come Tris/Quartè/Quintè del pomeriggio. La grigia The Dreamer ha posto meritatamente il suo sigillo sulla corsa, confermando l’eccezionale regolarità che da sempre la contraddistingue. A ridosso dei primi mentre Green Twist (molto ardente) sfilava al comando, la portacolori dell’Allevamento La Nuova Sbarra in retta ha ingaggiato un vibrante testa a testa con French Alps, rispondendo colpo su colpo al rivale, mantenendo un minimo vantaggio sul traguardo e regalando a Carlo Fiocchi il secondo successo del pomeriggio. French Alps ha dato ancora la sua notevole linea, mentre A Fari Spenti per le vie brevi ha eluso la rincorsa del favorito Gioral e del pesino Punta di Diamante che hanno occupato le altre “caselle” del Quintè.
Candy Store risolve la “lotta in famiglia”
Il Premio Gino e Luciano Mantovani, listed race sui 1.500 metri per le femmine di due anni era la prova gemella del Premio Giuseppe De Montel. E le due prove, fatto curioso, hanno fornito esiti pressoché identici con il successo di Candy Store che ha replicare quello di Sun Devil tra i maschi: identici team (scuderia New Age), training (Alduino Botti) e monta (Umberto Rispoli) della vincitrice e quelli della seconda arrivata Mi Raccomando (con la sola variante di Nicola Pinna al posto di Dario Vargiu) dove tra i maschi il ruolo di valletto era toccato a Holy Water. Il team Villa ha così fatto man bassa in questa giornata di chiusura.
Candy Store dopo il convincente debutto in condizionata era la più appoggiata dagli scommettitori: qui, dopo aver pedinato lungo il percorso Mi Raccomando, ha ingaggiato con l’alleata un bel testa a testa conclusivo, mostrando qualche difesa “caratteriale” che ha costretto Umberto Rispoli a far uso della sua esperienza e ha reso meno nitido il successo. La linea della condizionata del 17 giugno si è confermata particolarmente valida con il terzo posto di La Force, che ha corso molto bene resistendo all’affondo interno di Casanita, mentre ha deluso Mujadil Lachy, incapace in retta di produrre cambio di marcia e di agganciare le prime.
La tedesca Sabawa si è fatta notare risalendo per corsie esterne ma anche lei in retta ha visto le rivali sfuggire. African Queen è sembrata un po’ a disagio nel campo affollato o più probabilmente alla curva che mai aveva affrontato in precedenza.
La premiazione del Premio Mantovani (Foto De Nardin – Trenno)
Terza vittoria per la “volante” Backstage Gossip
Una delle prove più spettacolari del pomeriggio era il Premio Santiago Soto Sprint, un handicap sui 1.200 metri in pista dritta per cavalli di tre anni e oltre: per i velocisti in particolare, si sa, la condizione è un elemento essenziale col quale sopperire a perizie non favorevoli, e così, grazie ad una forma al diapason, Baskstage Gossip è riuscita nell’impresa di firmare la terza vittoria di fila di questa sua splendida stagione. La cavalla allenata da Elisa Castelli e montata da Carlo Fiocchi si è avvicinata “a fari spenti” a centro pista, seguendo la via indicata da Zan O’ Bowney (veloce sin dalle fasi inziali), poi al primo traguardo si è lanciata all’attacco e ha disposto chiaramente del rivale della scuderia Incolinx, comunque tornato su uno standard notevole dopo la prova incolore di metà mese. Torna a Surriento ha confermato le buone sensazioni destate all’ultima uscita: sempre nelle posizioni d’avanguardia, il cavallo allenato da Silvia Casati è rimasto in quota sino alla fine, terzo davanti al solito generosissimo Ilnassa e a Zugn. Inferiori alle attese Linard, calata dopo buon avvio, e Zittozitto, eletto favorito al gioco ma incapace di inserirsi come suo solito nelle fasi finali.
Premio De Montel: Sun Devil mantiene l’imbattibilità
Terza vittoria su tre uscite per Sun Devil, a segno anche nel Premio Giuseppe De Montel, la prima delle due listed race sui 1500 metri riservate ai puledri di due anni. Il cavallo della scuderia New Age, parecchio focoso nelle fasi precorsa, in gara si è comportato da perfetto “soldatino” nelle mani di Umberto Rispoli, pedinando l’alleato Holy Water, incaricato di dettare il ritmo: nella lunga volata finale Sun Devil ha trovato un ampio varco interno e ha piazzato le battute migliori, imponendosi di una lunghezza sul portacolori della scuderia Effevi, che a sua volta ha difeso bene il secondo posto da Flight To Dubai, protagonista di una piccola “rivincita” su Dulciboy, a favore del quale era stato retrocesso nella prova di debutto.
Sognando La Cometa indica la via
Il primo Handicap del pomeriggio era il Premio Fine Stagione, per cavalli di tre anni e oltre impegnati sui 1.600 metri in pista grande. Nonostante il top weight, Sognando La Cometa ha confermato l’ottima condizione palesata in questo scorcio di stagione dominando i rivali con disinvoltura. Veloce all’apertura delle gabbie, poi spettatrice interessata della prima veloce parte di gara che vedeva un insolitamente rapido Alexanor conquistare il comando respingendo Dark Sea, la cavalla di Pier Luigi Giannotti montata da Federico Bossa in dirittura ha “filato” il più a lungo possibile Dark Sea, che già ai 300 finali si era sbarazzato di Alexanor, per piazzare allungo imparabile nell’ultimo furlong. Colpevole (oggetto di diverse attenzioni al betting) ha recuperato diverse posizioni con una bella progressione, ma il cavallo allenato da Marco Gasparini non è riuscito nell’aggancio ai primi due, precedendo comunque Alexanor per il terzo posto.
L’opinione migliore è di Persefone
L’ultima giornata della stagione primaverile a San Siro galoppo si apriva con il Criterium Ambrosiano, condizionata sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di due anni, con il betting che riservava un’accoglienza “tiepida” a Blu Marshall guardando piuttosto a Opinion Maker: il cavallo allenato a Micol Borgato e Bruno Grizzetti ha confermato lo standard non entusiasmante del Premio Primi Passi della settimana scorsa, e dopo aver conquistato comando e steccato, ai 1.000 metri non ha saputo replicare all’attacco di Persefone, impegnata ai suoi fianchi sin al via. La cavalla allenata da Raffaele Biondi e montata da Mariolino Esposito dopo essere passata al comando ha completato l’opera sfuggendo all’affondo di Opinion Maker. Blu Marshall ha conservato il terzo posto che comunque è risultato risicato rispetto alle aspettative che il portacolori della scuderia Incolix aveva attirato su di sè dopo un paio di convincenti affermazioni.
A Milano sono andate in scena le prime Listed per i 2 anni sulla distanza, i tradizionali De Montel e Mantovani, nei quali il tema non è affatto cambiato nel risultato ottenuto con doppiette per la scuderia New Age ed Effevi rispettivamente di proprietà di Federica Villa e suo padre Felice, i quali crediamo si siano almeno consolati della performance di Dylan Mouth in Francia.
Nel De Montel pronostico rispettato dai 2 cavalli più interessanti cisti sinora: a vincere è stato Sun Devil (Desert Prince) che ha battuto Holy Water(Falco) e ne ha tolto l’imbattibilità facendo leva sulla maggiore esperienza acquisita. Sun Devil infatti era alla terza uscita mentre Holy Water dopo l’impressionante debutto di Roma non aveva più corso, ma entrambi hanno lasciato ottime sensazioni surclassando i rivali. Terzo è arrivato Flight To Dubai (Dubai Destination), a ridosso. Sun Devil, allevato dal Velino, è il primo prodotto della inedita Dondup (Hurricane Run), figlia di quella Pinky Mouse (Machiavellian) che come fattrice ha sempr prodotto cavalli buoni come Blessed Luck, Sunday Break e Silent Killer.
In sella al vincitore c’era Umberto Rispoli il quale poco dopo ha prontamente replicato in sella a Candy Store (Lope de Vega) per la stessa connection, con la saura che aveva già impressionato al debutto ma potenziando ancor di più quel riferimento, battendo la Effevi Mi Raccomando (Poet’s Voice) dopo una bella progressione al suo esterno. Al terzo è arrivata la Concarena La Force (Power). Interessante anche il riscontro cronometrico tra maschi e femmine con queste ultime che hanno realizzato un 1m 32,5s, quattro decimi di secondo più veloce dei maschi nelle medesime condizioni, su terreno soffice.
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