Più passa il tempo e più il tempo passa, perché a distanza di un anno siamo qui a fare la conta dei protagonisti del Derby edizione 2016 tra conferme, indiscrezioni e novità. Allora, una precisazione va fatta: Della supplementazione di Beacon Rock abbiamo detto ieri, ma fino a che non vediamo il cavallo a Roma non ci crediamo, e stessa cosa per Isfahan. Tutti i rispettivi team hanno detto che ci saranno, ma c’è un minimo di rischio derivante dal fatto che per questo tipo di trasporti (specialmente quello in aereo), ci sono una serie di pratiche burocratiche tutt’altro che agili da sbrigare. Quindi, speriamo bene. Ieri in tarda serata si era sparsa una voce che parlava di ripensamento da parte dei vertici Ballydoyle per Beacon Rock, stamattina invece un più che si che no. Vediamo cosa accadrà, saranno importanti le prossime ore per capire veramente chi ci sarà e chi no.. ma il documento ufficiale attestante la volontà di correre, quello esiste! Intanto True Solitaire è arrivato a Roma martedì pomeriggio e venerdì mattina sosterrà un canter di approccio alla pista di Roma.
Altre supplementazioni, che dovranno pervenire entro giovedì alle 12, non sono previste a meno di clamorosi cambi di programma. Il team di Viren’s Army, che aveva paventato l’idea di correre a Roma una settimana fa salvo poi fare rotta su Epsom, ci hanno ripensato anche li annunciando che £75,000 sono troppe per il loro. Chissà che non decidano di venire a Roma.. ma è dura.
Gli italiani: Ci sarà Poeta Diletto, vincitore del Parioli alla ricerca del gene della distanza secondo quelli di Plusvital, Biz Heart per il quale un rientro non è stato esaltante anche per colpa del caratteraccio, poi ci saranno il Botticelli winner Freedom Beel, il trascurato Presley e l’ultimo grido Dee Dee D’Or, vincitore del Donatello e del Filiberto con stile.Per quest’ultimo nelle scorse ore è stato ufficializzato l’acquisto da parte di Robert NG (già proprietario di Dicton e di molti cavalli in Francia) dopo le visite mediche di rito e la conclusione dell’iter burocratico. Il grigio correrà comunque al 50% il Derby, in caso di premi, con il vecchio proprietario Massimo Crecco.
L’altra novità riguarda il numero dei partecipanti: A sorpresa i cavalli dei Botti che parteciperanno al Derby potranno essere più dei 5 anticipati. Oltre a Dee, Poeta, Biz, Presley e Freedom, torna in ballo la candidatura di Time Is Precious e di Full Drago. Dunque, potrebbero essere in 7 al via solo da Cenaia. Endo Botti sellerà Speed Of Sound, mentre la giubba Incolinx dovrebbe essere presente con Saent, il quale tenterà il salto in lungo..
Capitolo monte: Già si sono tenute alcune “primarie” per occupare le selle del Nastro Azzurro, scatenando una sorta di effetto domino: Dee sarà montato da Cristian Demuro, ingaggiato per l’occasione. Confermato Andrea Atzeni su Biz Heart, in un ingaggio programmato da tempo (monterà anche Time Shanakill nel Tudini, Accino nel D’Alessio e Academy House nello Sbariggia), poi è possibile venga a Roma Frankie Dettori sul quale c’è una intesa di massima per la monta di Poeta Diletto; Ma siccome quel giorno ci sono anche le Ghinee irlandesi e dei Gruppi in Francia, non è ancora certo monti il Blueberry. E allora, eventualmente, chi potrà interpretarlo? I candidati a sedere su quella sella sono Umberto Rispoli, Silvano Mulas e Carlo Fiocchi, con prevalenza per il primo potenzialmente. Fabio Branca salirà su Freedom Beel, vincitore del Botticelli, mentre gli altri “stivali” bollenti sono quelli di Luca Maniezzi e Nicola Pinna. Non si sa ancora chi sarà in sella a True Solitaire, perché Pat Smullen dovrebbe restare in casa a montare le Ghinee irlandesi. Dario Vargiu sarà su Saent. Altre news nei prossimi giorni ma i potenziali candidati al via saranno sicuramente 10 barra 12.
Di questi tempi lo scorso anno Goldstream si apprestava ad essere il favorito del Derby Italiano, vinto poi da imbattuto in 5 uscite. Da quel giorno ne abbiamo quasi perso le tracce. Prima ad Arlington, poi a Baden Baden non si è piazzato in G1. Successivamente è stato esportato in Australia con obiettivo lunghe distanze. A quasi un anno da quel Derby, il figlio di Martino Alonso frequenta la Hunter Valley in Australia e proprio venerdì mattina ha sostenuto il suo secondo impegno australiano dopo un np e 3 ritiri consecutivi. A Scone, New South Wales, a 2 ore da Sidney, ha corso la Scone Cup Lr per il training di Kris Lees sui 1900 metri arrivando 12°. Contestualmente Sound Of Freedom, la seconda arrivata di quel Derby, è andata male nel suo primo impegno inglese di qualche settimana fa. Time Chant è rientrato nel 2016 senza vincere, General Sherman sta cercando gloria ad Hong Kong ed il quinto di quel Derby, Roccia D’Oro, è arrivato secondo in una condizionata a Belmont Park venerdì notte.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A MERCOLEDÌ, MAGGIO 18, 2016