Prima giornata di corse pattern per l’ippodromo del galoppo di San Siro e programma molto interessante con due listed (i tradizionalissimi Premi Seregno e Gardone), quattro handicap e una condizionata: aprile inizia con il sorriso per gli appassionati di corse in attesa, tra due settimane, del Premio Ambrosiano di Gruppo 3.

Un accento sulle due corse listed di domenica: il Premio Seregno è per sole femmine di tre anni e si annuncia come un’ottima vetrina per le Oaks d’Italia, la più importante corsa per le purosangue della generazione 2013, mentre il Premio Gardone è per i maschi pari età, anche in questo caso ottimo test in proiezione del Premio Parioli.

Corsa nr. 1 – Premio Agogna – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 1.200 pista dritta II traguardo

Prima domenica di corse “pattern” per San Siro, con partenza riservata ai velocisti di tre anni per questo handicap sui 1.200mt. Dalla Toscana arrivano Motivetto e Fabula Doc, virtualmente sullo stesso piano ma entrambi pericolosissimi, anche se la nomination è il top weight SANDOKAN, che ha accettato l’ingaggio con questi chili ma che può tenerli ancora, a patto che possa mettere in pista per intero la sua potenzialità.

Corsa nr. 2 – Premio Alberto Zanoletti da Rozzano – Condizionata, per femmine di tre anni – Metri 2.000 pista grande

La parte più calda del pomeriggio comincia subito con il Premio Zanoletti, tradizionale condizionata per le femmine di tre anni sul doppio chilometro di pista media, potenziale vetrina verso le Oaks di fine maggio. Sarà uno scontro di scuderie visto che Aquileia è una outsider, con Berneri e RESPONSIBLEFORLOVE che sono le due punte, mentre Perception ed Excellent Smile che si giocheranno un piazzamento. La prima citata ha più esperienza ed è già rientrata, ma la seconda aveva fatto scattare la scintilla della classe a 2 anni e la si preferisce su quella impressione.

Corsa nr. 3 – Premio Seregno – Listed race, per femmine di tre anni – Metri 1.600 pista grande

Restano di scena le femmine di tre anni per la prima listed del programma, il Premio Seregno, trial di preparazione per il Regina Elena del 24 aprile. Si ritrovano quelle del Premio Degli Occhi oltre a Conselice, vincitrice dell’Andreina a Pisa, che certamente scompiglierà non poco le carte potendo vincere lei stessa. Riguardando la prova precedente, al di là del rispetto che merita Valuta Pregiata, PAGE ONE era quella che aveva fatto le promesse più intriganti e si guadagna il voto finale a patto di un percorso più fortunato. Da non sottovalutare Windy York, che ha vinto al debutto alla grandissima.

Corsa nr. 4 – Premio Gardone – Listed race, per maschi e castroni di tre anni – Metri 1.600 pista grande

Dopo le femmine è il turno dei maschi per il loro trial in proiezione del Premio Parioli, ovvero il Gardone, ovviamente sul miglio di pista grande. Elevato lo spessore tecnico, con POETA DILETTO logico favorito nonostante il rientro e la resa di chili maturata con la vittoria del Berardelli. L’opposizione è molto dura e sarà capeggiata da Saent, piaciuto moltissimo nel Calvairate, dove invece non aveva trovato fortuna Dylan Dancing, un po’ a disagio nello schema di quel dì. Il runner-up del Pisa, City Of Stars, è un altro che ci proverà di brutto, con Perego e Pythius che partono battuti.

Corsa nr. 5 – Premio Verano Brianza – Handicap, per cavalli di quattro anni e oltre – Metri 2.000 pista grande

Tre handicap per la seconda metà della giornata, il primo dei quali è un doppio chilometro di livello più che discreto per gli anziani. Corsa apertissima, con Cengalo e Moschettiere che saranno probabilmente i più attesi insieme a The Dreamer, ma pure con i pesi alti Bold Bahari e Barbarous non troppo lontani e con la scuderia che conta parecchio a sua volta. Alla fine della fiera però la soluzione a quota golosa può essere GREEN TWIST, reduce da un beffardo secondo posto a 30/1 che però lo segnala con il colpo in canna.

Corsa nr. 6 – Premio Atena – Handicap, per femmine di quattro anni e oltre – Metri 1.800 pista grande

Tornano le femmine, le “anziane”, alle quali è stato riservato questo handicap sui 1.800 metri di discreta categoria. Piace SHE IS NOUN, dalla forma certificata e con possibilità di successo chiare come il sole, senza contare che gradirebbe un terreno allentato. La concreta History Gold e la sempre temibile Mikamine sono le prime avversarie, ma si rispettano anche Up To The Limit e Monfesta, che arrivano rispettivamente da una prova buona ed opaca.

Corsa nr. 7 – Premio Molteno – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 1.800 pista grande

Si resta sui 1.800 metri per la chiusura di un interessante pomeriggio di corse, con un handicap bello tosto per i soli cavalli di tre anni. Il livello di competitività è al massimo, con ben quattro soggetti che si presentano da una vittoria di cui uno, Bridge Ciocci, che punta addirittura alla hat-trick, con Swanpool che ricompare dal Premio Castello Sforzesco, con Game Drago con margini tutti da scoprire, con Morning News in forma e soprattutto con KORAL POWER, che può mettere sul piatto un progresso evidente testimoniato da un’ultima prestazione molto valida dalla quale può crescere ancora.

fonte : Ippodromitrenno.it