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fonte : Ippica Biz
Prime corse in ostacoli della stagione autunnale a San Siro, due appuntamenti per gli specialisti delle siepi, una per debuttanti e una per soggetti più esperti. Nel primo caso si tratta del tradizionale Premio Monte Stella, l’allenatore Paolo Favero presenta tre cavalli e si tratta di un tris di punta, ma è meglio non sottovalutare Rio Apache, scuderia Milano, ha tutte le qualità per tenersi dietro gli altri.
Nella terza corsa, invece, saranno in pista cavalli di quattro anni e oltre. Ancora tre “griffati” Paolo Favero e questa volta non si può mettere da parte Pacchianillo, che punterà a rifarsi dopo un’ultima prestazione sfortunata a Merano. Altre ottime chance per Craftmanship, pur all’esordio nelle siepi.
Se nel Premio Duca d’Aosta Duca di Mantova, corsa “centrale” della giornata, parte da grande favorito, nell’ultima prova di oggi, i Premio Ortles, si potrà assistere a una interessante sfida da soggetti di tre anni e oltre sul doppio chilometro. I nomi più probabili sono Victis Hill, molto cresciuto dopo il Premio Tesio, Sufranel, Barbarous e Shukal. Sarà una chiusura con i fiocchi.
Corsa nr. 1 – Premio Monte Stella – Siepi – Debuttanti, per cavalli di tre anni – Metri 3.200
Il sabato di San Siro galoppo segna il ritorno dei saltatori, che aprono la giornata con il Monte Stella, la tradizionale prova riservata si 3 anni sul doppio miglio del percorso in siepi. Ovviamente ci sarà rispetto massimo per il terzetto di Paolo Favero, con Keen Move potenziale punta, ma la scelta finale cade su RIO APACHE, che non si era mosso male in primavera in piano e che proviene da una appassionatissima oltre che molto competente.
Corsa nr. 2 – Premio Giulio Bassignana – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 1.200
Tra i salti trova posto il tradizionale handicap per i velocisti sui 1.200mt intitolato a Giulio Bassignana, dal campo ristretto ma sempre dai valori elevati e sottilissimi. In effetti tutti i dichiarati partenti possono vincere, ma la suggestione gioca a favore di FOR LANCE, che non corre addirittura da aprile, ma dopo aver suggerito dei margini assai interessanti. Arcumeggia, Baby Bush e Viedma, inseparabili in base ad un recente scontro diretto, sono lo zoccolo duro di un’opposizione durissima.
Corsa nr. 3 – Premio San Giorgio – Siepi – Maiden, per cavalli di quattro anni e oltre – Metri 3.200
Seconda corsa in siepi della giornata, prova riservata agli anziani sui 3.200mt del percorso in siepi. Anche qui il leading-trainer Paolo Favero presenta un contingente cattivissimo, con tre elementi a formare una scuderia evidentemente imprescindibile più un Pacchianillo sfortunato nella sua ultima uscita meranese da favoritissimo. Qui può prendersi il maltolto, ma quel giorno era andato molto bene CRAFTMANSHIP, che era all’esordio nella specialità. La stessa Tripolina può reclamare il suo spazio.
Corsa nr. 4 – Premio Duca D’Aosta – Condizionata, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2.800
Sale il livello tecnico del pomeriggio con il Duca D’Aosta, la tradizionale condizionata per i fondisti sui 2.800mt di pista grande per i 3 anni ed oltre. Pochi ma buoni, anzi, buonissimi, con l’unico giovane del gruppo, Ouragan Gris, che affascina tantissimo dopo il grande successo nel Monterosa, ma la scelta è ancora favore di DUCA DI MANTOVA, elemento di classe che non ha bisogno di presentazioni e che sarà aiutato dal previsto terreno faticoso. Cospirator non è uno che si farà da parte, anzi, vorrà dire la sua, con Vado Di Siella nel ruolo della sorpresa velenosa.
Corsa nr. 5 – Premio Ippocampo – Reclamare, per cavalli di tre anni – Metri 1.600
Tocca ai tre anni, ai quali è stata dedicata questa reclamare sul miglio di pista grande. Si ripresenta immediatamente in pista CIMA EVLOUTION, che ha appena vinto la prima della carriera puntando al pronto bis scendendo non poco di categoria. La rivale dichiarata sarà Evviva, un’altra che scende parecchio di livello e con forma estiva in crescendo, senza contare l’interessante vantaggio di chili. Up To The Moon ha deluso l’ultima volta interrompendo la sua serie, ma può riscattarsi.
Corsa nr. 6 – Premio Ricciotti e Mauro Frediani – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 1.500
Molto intrigante questo handicap per i tre anni e oltre sui 1.500mt intitolato a Ricciotti e Mauro Frediani. La penalità al peso potrebbe non frenare i recenti vincitori Caruso e Such A Fool, con quest’ultimo che ha battuto qualche avversario che si ritrova di fronte, ma più di loro convince STREGATTO, che arriva da una campagna a Merano semplicemente ottima e con tutte le carte in regola per proseguirla. Occhio anche al giovane Summer Colours, rientrato timidamente ma validissimo qui in primavera.
Corsa nr. 7 – Premio Ortles – Handicap limitato, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2.000
Il sabato di San Siro si chiude alla grande con questo handicap limitato sul doppio chilometro per i 3 anni ed oltre. Alto il livello tecnico della contesa ed incertissima la vigilia, con una lievissima preferenza per VICTIS HILL, che dopo aver corso bene e in progresso lo Zanocchio e il Tesio, può ritrovare il successo confidando anche nel terreno amico. Sufranel, Barbarous e Shukal sono uno più in forma dell’altro e se la giocheranno di brutto, con i giovani Appunto e Vietri che aggiungono non poco pepe alla vicenda.
fonte : Ippodromi Milano