Foto d’archivio – Corsa in steeple chase a San Siro (Foto Giulia Filippini – Trenno)

 

 

 

Il mercoledì dall’ippodromo di San Siro parte con i saltatori, protagonisti di un handicap ascendente sui 3.600mt del percorso in steeple chase. Non si scappa dall’importato INOOGOO vincitore convincente un mese fa contro avversari non troppo diversi da questi è più che mai lanciato verso il bis. Inoltre, ai fini delle scommesse, il rapporto di scuderia con Monte Pelmo e Merguib chiude ulteriormente in conti.

Corsa nr. 2 – Premio Spol – Handicap di minima, per cavalli di tre anni – 1.600 metri

La prima prova in piano è questo handicap di minima sul miglio di pista grande riservato ai tre anni. Un campo ristretto, dove i due maggiori pretendenti si trovano ai vertici della scala dei pesi, in alto con ROCKSHEET e in fondo con Ginger Rouge, con una leggera preferenza per il primo citato visto che il precedente debutto in perizia non è dispiaciuto. Sopran Jonder accorcia la distanza e può fare da terzo incomodo.

Corsa nr. 3 – Premio Borgonuovo – Siepi, condizionata, per cavalli di cinque anni e oltre – 3.200 metri

Si torna a saltare con questa bella condizionata sul doppio miglio delle siepi a basse. Buono il tasso tecnico della contesa, con la linea del Citterio che pesa molto nella valutazione e con la gerarchia che ha visto TAQUARI prevalere su Signor Tiziano che può ripetersi ancora. Da vedere con interesse il ritorno in azione dopo un lunghissimo stop di Boris.

Corsa nr. 4 – Premio Tormo – Handicap di minima, per cavalli di tre anni e oltre – 1.000 metri pista dritta

Tocca ai velocisti, che hanno a disposizione questo a handicap di minima sullo sprinta puro dei 1.000mt. È una sorta di rivincita generale di una prova analoga corsasi un paio dì settimane fa, che però si sviluppò in uno schema particolare che difficilmente si ripeterà ancora. Occhio quindi alla valutazione, ma CRACKING CHOICE, il migliore di quel giorno, è da considerarsi in pole position.

Corsa nr. 5 – Premio Vizzola – Siepi, maiden o a vendere, per cavalli di quattro anni – 3.200 metri

Continua l’alternanza piano e ostacoli con questa prova maiden o a vendere riservata ai soli quattro anni sui 3.200mt delle siepi basse. Non male come tasso competitivo, con i due cechi targati Vana che fanno entrambi paura, con Silk come punta, ma la nomination è ancora per MOQORRO, la cui estrema consistenza può fare la differenza. Da non sottovalutare i debutti di Noaly e Prova A Prendermi.

Corsa nr. 6 – Premio Casasco – Siepi, maiden o a vendere, per cavalli di cinque anni e oltre – 3.200 metri

Ancora i saltatori di scena, sempre sul doppio miglio in siepi e sempre con un’altra maiden o a vendere, ma questa è per i 5 anni ed oltre. Decisamente incerta la situazione alla vigilia, con parecchi possibili pretendenti, e una lieve preferenza che si accorda a MORNING STAR, autore di un esordio nella specialità altamente incoraggiante. Tra le tante alternative ci limitiamo a citare Arcachon e Size, con Don Viannei che stuzzica non poco.

Corsa nr. 7 – Premio El Vi – Maiden, per cavalli di tre anni – 1.200 metri pista dritta II° traguardo

7 – L’infrasettimanale da San Siro Galoppo si chiude nuovamente in maiden, ma in piano e su 1.200mt riservati ai 3 anni. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per RED HAIRED MARY, che ci sta girando attorno e che se la meriterebbe, soprattutto al cospetto di questa compagnia. Attenzione però, perché Thiago Arco e Soubretta le sono finiti dietro, ma hanno entrambi i mezzi per covare propositi di rivincita.

fonte : Ippodromi Milano