VENERDÌ 14 MARZO 2014 A spasso nel tempo, le grandi linee maschili: NEARCO e poi Royal Charger, Narsullah, Bold Ruler e Never Bend..

Nearco è nato nella primavera del 1935. In quello stesso anno sono nati anche tanti altri personaggi famosi, succede chiaramente ogni anno. Insieme a Nearco sono nati Elvis Presley ma anche Gianni Letta, Abu Mazen ma pure Woody Allen. E’ in quell’anno che sono venuti al mondo Enzo Jannacci oppure Luciano Pavarotti ma anche due industriali importanti come Leonardo Del Vecchio e Luciano Benetton, persino il Dalai Lama è nato in quell’anno di grazia insieme ad Alain Delon e Omar Sivori oppure Lulie Andrews, Fred Bongusto, Lando Buzzanca e per chiudere, perché è chiaro che chissà quanti altri ce ne saranno, anche tale Richard Kuklinski meglio noto come “The Iceman”, uno che era meglio evitare di incontrare , classificato come uno dei più pericolosi criminali americani. Il sogno di ognuno di noi veri ippici sarebbe stato invece quello di aver potuto assistere alle imprese di Nearco, non soltanto il capolavoro di Federico Tesio ma il Cavallo e basta. Siamo di parte , lo ammettiamo ma abbiamo avuto la ventura non di assistere alle sue imprese sportive ma alla sua consacrazione stalloniera, annata dopo annata. Sarebbe meraviglioso se un grande personaggio della nostra ippica a tutto tondo come Pio Bruni ci facesse il regalo di un suo intervento, un suo Nearco come lo ho vissuto e conosciuto sarebbe prezioso. Lo aspettiamo. Anche per fare chiarezza sul mitico trial in vista di Milano o di Parigi, sul quale per generazioni si è favoleggiato: Nearco, Ursone e Bistolfi …. Lasciamo dunque al racconto dell’amico Pio Bruni la carriera agonistica del campione che in ogni caso è rimasto imbattuto nelle sue 14 sortite che comprendono a due anni nientemeno che la sequenza ravvicinata Criterium Nazionale, Gran Criterium, Tevere (oggi Berardelli) e Chiusura. Diciamo la verità se oggi Stefano Botti oppure Bruno Grizzetti chiedesse ad un suo allievo una sequenza del genere lo lapideremmo. Praticamente in 40 giorni quattro appuntamenti ad alto livello (nessuno mai dopo ) ma forse, solo una ipotesi, meno stressanti per manifesta superiorità, anche qui ci può aiutare la testimonianza di Bruni. Non parliamo di quello che in tre mesi ha saputo fare a tre anni : Parioli, Filiberto, Derby, Italia, Milano e Paris e anche un rientrino. La macchina da corsa perfetta, quel derby vinto su Peligno di cento metri, tutto vero ma oggi sarebbe possibile ipotizzare di correre il Filiberto dopo il Parioli e prima del Derby ? Mamma mia. Enrico Canti ci da questa sua testimonianza ….. “ Prima del Milano Federico Tesio volle fargli avere un difficile collaudo poiché, nonostante le dodici vittorie consecutive , non era ancora pienamente convinto del valore del figlio di Pharos ( sembra incredibile ndr) , per il quale stava meditando una trasferta a Parigi. Una mattina sulla pista di San Siro gli fece affrontare la distanza dei 3000 metri facendolo accompagnare da Ursone con cinque chili di meno, e da Bistolfi che attendeva il campione a metà percorso. Risultato : Nearco termino facilmente davanti a Bistolfi ( vinse poi l’Ispahan ndr) lasciando lontano Ursone , il miglior fondista italiano.” Mentre scriviamo siamo presi da moto di commozione e non ci vergogniamo , Nearco è più di un mito, è il Turf. Qualche giorno dopo, ci ricorda sempre Canti, Nearco vinse il Milano battendo il povero Ursone e Procle e due giorni dopo partì per Parigi dove la domenica avrebbe disputato il Paris, il vero , allora, campionato del mondo dei tre anni e sempre sui 3000 metri. Lo aspettava anche il vincitore del derby di Epsom Bois Roussel e quello del derby francese Cillas ma in tutto i rivali erano ben 21. Il gotha. Il 26 giugno del 1938 Nearco demolì tutti gli avversari lasciandosi dietro facilmente Canot e Bois Roussel. Poiché in fondo il turf , magari senza saperlo, era da sempre una sorta di villaggio globale fu impossibile resistere alle offerte e il fuoriclasse fu acquistato per la fortuna dell’ippica da un sindacato inglese e destinato alla razza. Nearco, Pietro Gubellini, Federico Tesio …. Che emozione indescrivibile. Grazie immenso e inarrivabile Mago di Dormello, Maestro eterno di ogni autentico appassionato. Nearco, genealogicamente, è il risultato del nik Phalaris – St Simon con l’apporto, nella sezione materna di Pharos, di un grande avo materno come Chaucher. Inutile ricordare che è un figlio appunto di Pharos ( il fratello povero di Fairway) e di Nogara che era il risultato dell’invio di Catnip, acquistata dal Senatore, ad Havresac lo stallone del rivale De Montel. Come abbiamo già scritto, per i pochissimi che ci seguono, il vero grande stallone del secolo sarebbe in effetti Phalaris che oltre a quella di Nearco ha dato origine ad almeno tre o quattro altre linee dominanti nel secolo. Poiché abbiamo spostato in avanti l’orologio ippico ognuna di queste linee la abbiamo considerata come autonoma e quella di Nearco è stata pazzesca e dominante in maniera assoluta insidiata forse soltanto , o almeno contrastata , come abbiamo visto, da quella di Native Dancer. 

Allacciate di nuovo le vostre cinture della passione, pronti al viaggio nell’universo Nearco che cercheremo di rendere sintetico al massimo altrimenti c’è da impazzire. E’ il padre diretto di Masaka (Oaks), Neasham Belle (Oaks), Noori (Irish Oaks) tanto per citare alcune femmine ma per esigenza di sintesi dobbiamo trattare solo le linee maschili che hanno avuto successo e sono già tantissime. Un figlio di Nearco è stato Mossborough( secondo di Eclipse) ma alla origine di una bella linea che in prima , seconda o terza generazione ci ha dato : Noblesse ( Oaks) Dobrowa ( Lidia Tesio) , Anticlea ( Elena , Oaks), Ballymoss ( Irish Derby, St Leger, Coronation Cup, King George, Arco), Yelapa (Gran Criterium), Buckskin ( Cadran), Cavan ( Belmont st), Miss Cavandish ( CCA Oaks, Monmouth Oaks), Pareo ( Gran Criterium e Italia) , Brook ( Turati, Queen Anne) , Capo Bon ( Parioli, Repubblica, Turati, Di Capua e Ribot) , Ancasta ( Irish Oaks) , Merrymate ( Irish Oaks) , Parmelia ( Ribblesdale) , Royal Palace ( Ghinee, Derby, Coronation, Eclipse e King George) , Dunfermiline ( Oakse e St Leger) , Furioso ( seconda Oaks). E siamo stati corti per necessità, grande linea in auge tra gli anni 60 e 70 ma oggi alla deriva. Ancora Nearco ha dato Star of Gujrath secondo di Irish derby e poi stallone in Italia, Nimbus ( Ghinee e Derby e padre di Nagami che vinse il Jockey Club e fu stallone da noi) Krakatao ( Sussex e padre di Talgo il secondo dell’Arco) , Sayajirao ( Irish Derby e padre di I Say che vinse le Coronation), Infatuation ( Dewhurst padre del campione australiano Showdown) Night Off ( mille Ghinee). Anche queste linee hanno avuto vigore ma poi si sono esaurite. Capitolo Dante ( Derby) e all’origine di una grande linea anche questa forse adesso in sofferenza ma pazzesca. Da Dante originano , non stiamo a guardare la generazione, campioni che elenchiamo : Discorea ( Oaks irlandesi), Carrozza ( Oaks) , Toulose Lautrec ( Italia e Milano ma anche il padre di Marguerite Vernaut il gioiello di Orietta Incisa che vinse le Champion e poi di Feria che fece sue le Oaks e di The Scoundrel che vinse le Preakness) Attraverso Utrillo Toulouse arriva ad Hawaii ( Man o War st) che ha dato Henbit che vinse il derby rompendosi negli ultimi 100 metri. Ancora ecco Hawaian Sound ( Benson) , Sun And Son ( Kentucky Oaks), Hunza Dancer ( American Cup). Non è finita , anzi, sempre da Dante in ordine sparso arriviamo a Lochnager ( Nunthorpe e King Stand) , Darius ( Ghinee e Eclipse) , Dart Board ( Dewhurst), Pia ( Oaks) , Pola Bella ( Poule e Moulin) Varano ( il nostro derby con in sella Marcello Andreucci) , Derring Do ( secondo Sussex) , Roland Gardens ( Ghinee) , Huntercombe ( July Cup), High Top ( Obeserver e Ghinee) Top Ville ( Jockey Club), Circus Plume ( Oaks e Yorkshire Oaks), My Top ( il nostro primo derby open team Botti, Siba e Peo Perlanti), , Triple First ( Nassau e Sun Chariot) , Circus Ring ( Cheveley Park) e ci fermiamo solo qui per esigenza di sintesi. Una linea che forse cova qualcosa sotto la cenere. Una linea accennata è quella di Amerigo ( San Juan Capistrano H) altro Nearco con discreta produzione tipo Amerivan ( Kentucky Oaks ) oppure Gris Vitesse ( Marois). A questo punto è forse meglio fermarsi perché a parte dovremo esaminare i tre grandi eccezionali continuatori di Nearco che sono Nasrullah, Northern Dancer e Royal Charger quelli che messi insieme fanno quasi tutto il turf di oggi.
 
CONTINUA NEARCO…LA LINEA DI ROYAL CHARGER
 
Abbiamo insieme “scoperto” la volta scorsa Nearco, l’immenso. Non ci torniamo sopra perché ci siamo detti quasi tutto. Anche che oltre ad alcune linee di buon successo, ottimo diremmo ma limitato nel tempo, ha sostanzialmente affidato a tre correnti di sangue  il compito di confermare la sua egemonia sul turf moderno. Ribadiamo pure che tra una trentina di anni quando gli studiosi che si occuperanno di genealogie, pensiamo a Gabriele Candi o a Edoardo Borsacchi,  sposteranno in avanti l’orologio del tempo anche Nearco  si troverà nella stessa posizione che abbiamo riservato oggi a Phalaris, il Nearco dei primi del secolo scorso. In sostanza probabilmente insieme ad altre linee che nell’occasione saranno state in grado di riemergere   invece che di Nearco parleranno dei discendenti di  di Northern Dancer oppure di Nasrullah o di Royal Charger oppure chissà magari di nessuno di questi ma ci sembra improbabile.  Tre grandi famiglie dunque più delle altre partono dal capolavoro del Maestro. Una è quella appunto di Royal Charger. Cavallo veloce con attitudine fino al miglio e capace di assegnarsi  la Coppa di Ayr ma anche le Queen Anne.  Viene esportato in Usa e sfonda. Attenzione :  Northern Dancer e Royal Charger ma anche in buona parte Nasrullah  determinano il trionfo di Nearco grazie all’incontro di un turf in parte nuovo che si era si rifornito e si riforniva ancora in Europa ma che aveva selezionato autonomamente soprattutto un notevole parco fattrici. La nostra è una indagine empirica, niente scienza per carità, eppure non possiamo non registrare il dato che vede le linee prettamente europee di Nearco emergere, dominare ma poi  spegnersi almeno mentre le tre grandi correnti che lo continuano e lo fanno trionfare sono almeno all’80% prettamente americane. Questo forse è il maggior tributo che va onestamente  concesso, anche da noi vecchi eurocentrici,  al turf del nuovo mondo ed è anche la ragione per cui in gran parte l’ago della bilancia, duole ammetterlo,  ha spostato il baricentro anche se oggi tutto è superato  dal concetto di ippica mercuriana , di villaggio globale in cui non esistono più, se non marginalmente, entità separate .   Royal Charger è il padre di Mongo ( Washington DC, Withaner st, Monmouth st)  , Idun ( Gardenia st, Mother Goose st, Matron st, Frizette st), Royal Native ( un bottino notevole per l’epoca di 422,000 dollari) , Royal Palm ( Horris Hill, Nunthorpe e Challenge st), Seaneen ( California st) , Royal Gunner ( Futurity e padre di Gunner B che ha vinto Eclipse e Prince of Wales) . Inutile girarci tanto intorno il vero continuatore pazzesco di Royal Charger si chiama Turn To, punto e basta. Da lui parte la gigantesca famiglia.  Turn To  vinse le Garden State st e le Flamingo st e ha dato Flit To ( United Nation st, Canadian Turf, Seneca H), Walts ( Jersey st), Favorable Turn ( Seminole H), Lucky Turn ( Riggs st) , Reverse ( Michigan Derby) , Up Spirit ( padre del vincitore del Papin Choucri)  e adesso cominciamo con i continuatori. Uno è stato Best Turn ( Saranac H) che è padre di Cox’s Ridge ( Metropolitan H e Excelsior H), Davona Dale ( Kentucky Oaks, Acorn st, Mother Goose st, CCA Oaks, Fantrasy st), Turn and Count ( Grey Lag H, Excelsior H), Cathy’s Reject ( El Camino Real st) , Turn of Coin ( Sanford st), Turn To Turia ( Sanford st).  Andiamo avanti  perchè Turn To ha dato anche Captain’s Gig  ( Futurity st e secondo nel Jersey Derby) padre di  europei come Manado ( Gran Criterium e Salamandre) Erin’s Hope ( Desmond) la nostra Solva ( seconda di Elena)  e Captain James ( Crystal Mile e padre di Creag an Sgor che vinse le Middle Park).  Sempre Turn To ha dato First Landing ( Garden st, Monmouth H, Champagne st, Hopeful st)  che da origine ad una valida linea. E’ il padre di Gladwin ( Haskel H), Art Fully ( Hasquette H), Jim J ( Tobogan H)  e soprattutto di Riva Ridge ( Garden st, Pimlico Laurel Futurity, Kentucky Derby, Belmont st, Hollywood derby,  Blue Grass st, Brocklin H)  e padre a sua volta di Tap Shoes ( Flamingo , Futurity , Hopeful st) , Blitey ( Test st, Haskette st) , Rovalero ( Roamer H) , Idyll ( Stuyvesant H), Expressive Dance ( Comely st) , Favoridge ( seconda di Ghinee) e da noi di quel Rhus che vinse il Lazio quando era persino pattern.  Arriviamo adesso a Cyane ( Futurity e Dwyer st) un altro rampollo di Turn To che è padre di Smarten ( Senatorial st , American Derby, Ohio Derby e da noi padre di Southern Arrow che vinse il Parioli per  Antonio Balzarini) , Obeah ( Delaware H) , Mo Bay ( Camden H, Riggs H) , Lighted Hearted ( Hempstead H), Salem ( Futurity st) , Pumkin Moonshine ( West Chester H, Carter H) e Tingle Stone ( Test H) . Davvero una linea  splendente ma manca il big , anzi due.  Il primo è Sir Gaylord ( Sapling st e Evergladess st) ovviamente un Turn To cui dobbiamo tantissimo e per fortuna anche in Europa.  Ha dato Mariella ( Roma e Royallieu) , Marracci ( Derby  e Milano e padre di Reco con il quale Marco Paganini  a 18 anni e per il coraggio di San Marzano fece secondo nel Derby) , Scorpio ( Jockey Club e Hardwicke), Gay Style ( Santa Barbara H) , Delmora ( Salamandre e Moulin) , Pelerin (  Hardwicke e Baden Baden), Lord Gayle (  Perth e padre di Blue Wind che vinse le Oaks  e anche quelle irlandesi) , Gaily ( ghinee irlandesi, le mille) , Knightly Dawn ( Jersey Derby), Drone ( padre di Muttering  che ha vinto il Santa Anita derby e di Let’s Dont Fight che ha vinto  le Arlington Futurity) Bonnie and Gay ( Matron st) , la nostra Isabella Moretti ( Ribot e seconda nel Lidia Tesio) , Gay Mathelda ( Alabama st). Fermi che non abbiamo finito perché  Sir Gaylord è anche il babbo di Sir Ivor , che svernò a Pisa per volere di O’Brien  e soprattutto vinse Derby, Ghinee , Champion , Gran Criterium  e fu secondo di Arco. Vero ma ha anche dato il via ad una dinastia rosa  con Ivanjica ( Arco e può bastare) , Godetia ( Oaks irlandesi), l’ottima Cloonlara, Lady Capulet ( mille irlandesi) Optimistic Gal ( Spinster st, Frizette st, Delaware H), buono anche con i maschi come Cavodoro ( secondo di Derby), idem per Imperial Prince, Ercolano ( Lys), Malinowsky ( Secondo di Dewhurst). Ancora più importante è stato un altro figlio di Sir Gaylord, prettamente europeo ovvero Habitat ( Moulin , Lockinge, Goodwood Mile)  il padre eccelso di tanti campioni come Lord Seymour ( Mill Reef ), Topsy ( Sun Chariot ) Roussalka ( Nassau e Coronation) , Bitty Girl ( Queen Mary) , Tanfirion ( Melton) , Hittite Glory ( Flying Childers e Middle Park), Rose Bowl ( Champion e Queen Elisabeth)  , Steel Heart ( Middle Park e Gimcrack) , Bassenthwaite ( Middle Park), il nostro Habat ( Middle Park e Mill Reef e davanti a noi secondo di Sussex battuto da Ace of Aces) , Chalon ( Coronation) , Hardfought ( Prince of Wales)  , Home on the Range ( Sun Chariot) , Strigida ( Ribblesdale), Habibti ( July Cup, Abbaye, King Stand) Marwell ( Cheveley Park, July Cup, King Stand e Abbaye) , Flying Water ( mille ghinee, Marois e Champion) in effetti è stato padre pazzesco di femmine ma anche di Double Form ( King Stand, Abbaye , Vernon’s),  Homing ( Queen Elisabeth e padre di Don Orazio che vinse il nostro derby per Giancarlo Gorrini) , Habitony ( Santa Anita Derby e Delmar Futurity), Sigy ( Abbaye) , Smoked KLay ( Phoenix st), il nostro Madang  che sir Lorenz portò al posto d’onore nell’Abbaye.  Habitat è stato gigantesco padre in generale, produzione veloce come  quasi mai, grandi femmine per lui, forse  sono mancati i maschi e i continuatori. Eccoci ad Hail to Reason l’altro continuatore  ( Hopeful st, Sapling st) un altro Torn To che forse con la sua produzione americana  può covare il seme della continuità.  Padre stupendo di  Regal Gleam ( Selima e Frizette), Hospitality ( National), Silver True ( Spinaway e Kentucky Oaks), Prize Silver ( Juvenile st),  Hail to Pasty ( Kentucky Oaks) , Mister Leader ( Jerome H),  Hail The Pirates ( pazzesco con il top nell’Extel H e padre di Miss Gris  che si è presa Elena , Oaks e Tevere), Halo  ( United Nation e forse potenziale continuatore) . Ancora Bold Reason ( Travers, Hollywood Derby ) buon padre di Deliberal Member ( Brocklin H), Novel Notion ( Ocala st) , Castilla (  Delmar Oaks).  Sempre da Hail To Reason ecco Hail To All ( Jersey Derby, Belmont  e Travers) , Proud Clarion ( Kentucky Derby e padre  di Proud Bird che ha vinto le Bahamas st) , Personality ( Wood memorial, Preakness e Jersey derby), Straight Deal ( Hollywood Oaks, Ladies H, Spinnster st). Non è finita ecco  da Hail To Reason anche  Stop The Music ( Champagne, Saratoga Special, Swyer st) il padre di Cure The Blues ( Laurel Futurity), di Temperence Hill ( Jockey Club Gold Cup, Belmont , Travers, Suburban H)  e di Sackford ( Queen Elisabeth st). Chiudiamo con Roberto che oltre alle  Benson e alle Coronation Cup ci ha deliziato con il Derby dipinto da un inarrivabile Lester  che un metro prima del palo era dietro a Rheingold e un metro dopo era ancora dietro ma sul palo era davanti. Apoteosi del turf. Roberto ha dato Bob Back ( uno dei campioni di Antonio Balzarini grazie a Saverio Brenciaglia che ha vinto Repubblica, Prince of Wales e Tevere)  , At Talaq ( Paris) Lear Fan ( Marois , Champagne  e Craven), Capital South ( Hopeful st) , Touching Wood( St Leger), Driving Home( Queen’s Plate), Sookera ( Cheveley Park)   , Critique ( Hardwicke), Robellino ( Royal Lodge), Rare Roberta ( Perth)  e Silver Hawk  secondo di Derby). Ecco questa è la linea di Royal Charge uno dei tre magnifici continuatori di Nearco. Vive ancora  ai giorni nostri ? Lo scopriremo empiricamente alla fine quando analizzeremo le origini dei primi 50 periziati da Racing Post negli ultimi anni e i primi trenta stalloni costosi del 2014. 

 
LA LINEA DI NASRULLAH, CONTINUAZIONE DI NEARCO
 
Che mondo fantastico quello di Nearco, man mano che  ci siamo inoltrati ci siamo anche resi conto della sua grandezza ed ora ci accingiamo a scoprire i suoi ultimi due rami, quelli eccezionali di Nasrullah e di Northern Dancer. Cosi come per Royal Charger , anzi soprattutto per questi ultimi due  è evidente la loro presenza contemporanea che sfugge  al nostro esame perché  gli ultimi dieci o 15 anni sono cronaca e noi stiamo provando a scavare nella storia.   Partiamo con Nasrullah che ha dato vita ad una famiglia pazzesca, ci ha accompagnato davvero per almeno trenta anni strepitosi di vertice e ancora oggi, ovviamente, i suoi discendenti sono in grado di scrivere pagine memorabili. Pronti per il solito salto all’indietro , intanto per ricordare che Nasrullah che vinse le Champion è si un figlio di Nearco ma anche il prodotto di una sezione materna  di alto profilo ( peccato  non affrontare , sarebbe troppo, anche il capitolo famiglie femminile, chissà magari un domani prima della fine dell’ippica …)  che trova il terminale nella madre  Mumtaz  Begum, griffe Aga Khan, che era una Blenheim ed aveva come madre Mumtaz Mahal  che per essere figlia di The Tetrarch forse ci spiega  una certa costante brillantezza nella linea.  Come sempre temiamoci forte e pronti al ripasso perché Nasrullah si studia se non alle elementari almeno alle medie del turf. Se non sapevi nemmeno chi era stato , un tempo, non potevi essere considerato ippico.  E’ il padre di Musidora ( Ghinee e Oaks) , Belle of All ( Ghinee) , Nasrina ( leader a due anni), Tutankhamen ( il padre della nostra Batavia che vinse le Oaks) , Nathoo ( Irish Derby), Noor ( Santa Anita H, Jockey Club Gold Cup e padre di Yours che vinse il De Gheest) , Zucchero ( Coronation Cup) , Nearula ( Ghinee, St James e Champion), Dark Tiger ( padre di Dark Baby che vinse il Boussac) , Bald Eagle ( Saratoga H e Suburban H ma anche padre di San San  che si prese Vermeille e Arco) , poi ecco Indian Herm che ha dato TV Lark ( Arlington Futurity) che è alla origine di una valida linea grazie a Pink Pigeon ( American H e Matron H) , Ramirez ( Ispahan), Vixen ( Fantasy st) , Quack ( Hollywood Gold Cup), T.V.Commercial che oltre a vincere l’Arlington Futurity ha dato anche It’s Freezing ( Gladness). Questo era solo l’aperitivo perché adesso scopriamo Princily Gift che fu secondo nelle July ma che è stato in grado di dare vita ad una linea ottima. E’ intanto il padre di Fabergè che fu secondo nelle Ghinee ma che ha dato Rheingold vittima nel derby della magia Lester  ( Roberto ) che poi fu prodigioso nell’Arco. Rheingold non è stato  un grandissimo in razza, ne ricordiamo Mot D’Or ( Hocquart), Noir et Or ( Conseil de Paris) e il nostro Bater  che vinse il Repubblica.  Ancora Fabergè ha dato da noi Gay Lussac il primo cavallo moderno  del nostro turf costruito da casa Barbieri intorno ad un rischioso ma qualitativo tre per tre proprio su Nasrullah grazie anche a Red God.  Inutile ricordare il derby vinto con in Sergio Fancera e ai danni di Tierceron, perfettamente emblematico di un cambio generazionale, anche il nostro turf, in attesa di scoprire Northern Dancer( già in auge)  si crogiolava con Nasrullah almeno, insomma Nearco consacrato.  Occhio che poi Gay Lussac ha dato Elgay che il derby, Ascagnano griffe, lo ha vinto anche lui.  Da Fabergè anche Giacometti  ( Champagne e poi le Champion  con noi in tribuna) , la nostra Grande Nube( Elena e Lidia Tesio) per Carlo D’Alessio.  L’universo Princely Gift ci segnala anche , dobbiamo sintetizzare ,  Floribunda ( Nunthorpe) che da noi ha Veio formidabile con i colori simbolo di un grande turf  ma anche Furibondo che è stato il padre di Ovac, poi Portobello  utile stallone, ancora ecco King’s Troop  che oltre a dare King’s Company ( Irish Ghinee) da noi ha dato Caspoggio che vinse per Pino Galbiati e la Valmalenco il Gran Criterium e il Repubblica. La famiglia è ottima e sempre sintetizzando per vari rami Princely Gift  ha dato in ordine sparso anche Princeline ( Morny),  So Blessed ( July Cup e Nunthorpe e padre di Duboff che ricordiamo nelle Sun Chariot), Realm ( July Cup) Dara Monarch( Ghinee irlandesi e St James), Mrs Mc Ardy ( Ghinee), Sun Prince ( Papin e St James), Cistus ( Opera). Insomma una famiglia di qualità che magari contiene anche il seme congelato per riemergere ai giorni nostri. Il fatto è che l’universo Nasrullah è infinito, è stato quasi il turf.  Aggiungiamo allora Nashua ( Hopeful, Futurity, Flamingo, Preakness, Belmont, Jockey Club Gold Cup) e padre di  Shuvee ( Frizette, Selima, Acorn, Mothern Ghoose, CCA Oaks, Alabama st), Marshua (CCA Oaks), Bramalea ( CCA Oaks), Tona ( Alabama st), femmine si ma poi anche grandi madri che i limiti della nostra indagine purtroppo impediscono di analizzare.  Poi ecco Producer ( Foret) , Buged ( Garden State st) , Tim The Tiger ( Sapling st) , Noble Nashua ( Swaps, Marlboro st).  Sempre da Nasrullah è nato il primo derbywinner di Piggot ovvero Never Say Die che poi ha dato Never Too Late ( Salamandre e Ghinee), Larkspur ( Derby) , Immortality ( padre di Fleet che ha vinto le Ghinee).  Qui non si finisce più. Da Nasrullah anche Nasram ( King George)  da cui Zug ( Poule), Athenagoras ( Derby Tedesco) e Naskra che ha dato Star de Naskra ( Whitneyst), Water Malone( Sheridan H), Nasty and Bold ( Brooklin H).  Dobbiamo ancora segnalare Jaipur ( Belmont) il padre di Dancing ( Prince of Wales) , Forum ( Garden state st)  e Amber Rama ( Morny, Papin , King’s Stand  se non ricordiamo male anche padre di Alpherat).   Questa è una galassia i cui impossibili contorni proviamo a definire ricordando  che da Nasrullah partono anche Red God, Grey Sovereign con quindi Sovereign Path e Zeddaan, poi un gigante come Bold Ruler, semplicemente spaventoso,  per finire con l’altro pazzesco Never Bend. Siccome a dosi massicce questi nostri studi sono letali ( è scientificamente dimostrato ) se manteniamo le piccole dosi possono anche esser terapeutici.   Quindi  adesso analizziamo anche Red God e ci fermiamo prima che sia troppo tardi.  Red God ( Richmond) ha dato Red Vagabonde ( La Coupe), Folle Rausse ( Papin) , Red Lord ( Poule), Jacinth ( Cheveley e Coronation), Red Sunset (  Coventry), Greenland Park ( Queen Mary, Molecomb, Cornwallys), Stanford ( Gimcrack) Green God ( Vernon), Bayraan ( Chenes) , Valyaar ( Queen Anne) , Ela Marita ( Fred Darling), Sanford Lad ( Abbaye e Nunthorpe), Yellow God ( Gimcrack ma alla origine anche di Nebbiolo che ha vinto le Ghinee, Pampapaul  che ha vinto le ghinee irlandesi e se la memoria non ci tradisce con Gianfranco Dettori in sella), Red Alert ( Jersey e padre di Play it Safe che ha vinto il Boussac) e infine Blushing Groom l’ultimo gioiello di Mathet , giubba Aga Khan,  , ci sembra con Samani  a bordo,  campione assoluto ma non in grado di reggere la distanza, perse , terzo, a Epsom ma vinse Gran Criterium , Salamandre, Papin , Morny, Poules. E’ stato stallone di vaglia e secondo noi anche lui potrebbe aver messo del buon seme in freezer.  A lui dobbiamo una galassia di campioni come Crystal Glitters, Jalmood,  Runaway Groom, Morning Bob, Al Bahatri, Rosananthi, Local Suitor, Cocquelin e poi naturalmente Rainbow Quest che è quello con il seme buono ma  è cronaca.  Gli altri eredi di Nasrullah alla prossima volta se sarete sopravvissuti.
 
LA LINEA DI NASRULLAH

 
Ci siamo lasciati alle prese con Red God meraviglioso continuatore di Narsullah uno dei moschettieri di Nearco. Siamo anche quasi al termine del nostro lungo, anche troppo, viaggio nel mondo dello sviluppo delle genealogie  . Siamo in sostanza andati alla ricerca di alcune delle nostre radici , un lavoro che oggi più che mai ( non solo questo) è indispensabile per  fare da collante culturale in un settore che ha smarrito la propria identità anche per colpa sua, che deve assolutamente ritrovare una chiave di lettura per comprendere se stesso e disegnare al meglio il proprio futuro.  Anche  ripassare alla buona  come stiamo facendo  aiuta . Dunque Nasrullah , che meraviglioso infinito mondo il suo. Quando da ragazzi scoprivi il suo nome in un pedigree ti leccavi i baffi. Qualità assoluta, certo dipende attraverso chi trovava posto nel pedigree. Mica tutti i figli di Tenerani sono Ribot. Abbiamo esigenza di sintesi, soprattutto adesso che parliamo forse di stalloni che sono  già ( ci auguriamo) patrimonio intellettuale di tutti voi pochi che riuscite a leggerci. Se mai era stato giusto approfondire di più come abbiamo fatto quelle linee che hanno nel tempo perduto smalto.  Dunque Grey Sovereign  ( Richmond) è stato un Nasrullah  di quelli finissimi tra gli anni 60 e 70 e anche oltre e chiaramente magari qualche suo discendente  ha la chance di farsi vivo anche oggi e perché no domani.  Ha dato Don ( Poule) , Raffingora ( Abbaye e se ci ricordiamo bene anche detentore del record sui mille di Epsom per tantissimi anni e padre di Pasty che vinse le Cheveley) , poi ancora Algaiola ( Elena) , Young Emperor ( Gimcrack e Richmond e alla fine della sua vicenda anche stallone da noi e comunque padre di Dragonara Palace  a segno nelle Richmond e nelle July) . Sempre da Grey Sovereign ecco Fortino ( Meautry e Abbaye), insomma linea brillante  e stallone super perché ha dato Pidget ( Ghinee irlandesi e anche le Park Hill) , No Mercy ( Meautry e padre di quel Gentilhombre che tolse l’Abbaye al nostro Madang) . Da Fortino anche Shamsan ( lo ricordate ? Il cavallo di Peter Tolaini e Bignami che prima vinse una super corsa gentlemen in Inghilterra con Riccardo Menichetti e poi da noi il  Turati e il Repubblica con Luciano Bietolini e poi ancora capace di darci Timur Lang  che per il training di sir Lorenz Ovidio Pessi portò al Parioli) . Il gioiello di Fortino è stato Caro ( Poule, Ispahan e Ganay) gran bel padre e per forza forse vivo anche oggi ( ma questa sarebbe cronaca).  Alla rinfusa prendiamo nota di Theia ( Boussac) , Madelia ( Poule, St Alary e Diane) , Carwhite ( Ispahan) , Nebos ( campione in Germania e buon padre) , Miss Carina ( Dormello e ottima madre) , Croda Alta ( Chiusura) , Costly Wave ( Ribot), Rusticaro ( La Coupe) Tropicaro ( ( Boussac) , Cast Party ( Laurel Futurity), Crystal Palace  ( Jockey Club e Niel) , Smuggly ( St Alary) , Siberian Express ( Morny e Poule) , Dr Carter ( Remsen st). Voltiamo pagina e entriamo nella famiglia di Sovereign Path  ( Lockinge e Queen Elisabeth) altro figlio di Grey Sovereign.  Ha dato Town Crier ( Queen Anne e padre di Cry of Truth che vinse le Cheveley) , Spanish Express ( Middle Park) , Supreme Sovereign ( Lockinge e padre di Nocturnal Spree che vinse le ghinee), Humble Duty ( Cheveley , Ghinee e Sussex), Petite Path ( Queen Mary) , Everithing Nice ( Musidora e Cherry Hinton) , He Loves Mr ( Cork and Orrery e padre di Honey che vinse l’Elena) , Miss Paris ( Fred Darling), Santalino ( Deauville) , Romantic Love ( seconda di Elena) e il nostro Pipino due volte a bersaglio nell’Umbria per casa Barracco e  Luciani, con la regia di Toto di San Marzano  e le mirabili interpretazioni di Luciano Bietolini e Carlo Ferrari, indimenticabile Re Carlo, il nostro personale Lester.  Anche Wolver Hollow ( Eclipse)  è figlio di Sovereign Path   e ha dato Galaxy Libra( Sunset H, Man o War st), Furry Glen ( Ghinee irlandesi e stallone da noi) e ovviamente Wollow, ah quanti  ricordi legati al campione di Carlo D’alessio e  Henry Cecil comprese le Benson indimenticabili contro Trepan e la sera gran cena al Post House , l’hotel che lambiva la dirittura di fronte, ospiti dell’ Avvocato  con Gianfranco Dettori , Guido Berardelli e persino Piero Golisano   condannato alla trasferta inglese invece che al suo Argentario.  Per Wollow anche Dewhurst, le Ghinee, le Sussex e le Eclipse. Vi rendete conto di che cosa ha saputo fare un proprietario come Carlo D’Alessio, due ghinee di fila  non succedeva da oltre cento anni …. Che ippica, perché c’erano gli ippici giusti  quelli che adesso , c’erano anche ora eccome, abbiamo fatto fuggire. L’universo Grey Sovereign si completa con Zeddaan ( Papin, Poule, Ispahan ) il padre di Nadjar ( Ispahan e marois e da noi padre di Tisserand il primo allevato in Italia a vincere il derby aperto e non solo) Nishapour ( Poule e padre di Mouktar che vinse il Jockey Club) , Conglomerat ( Crit. Di Saint Cloud), Standaan ( Palace House ), Adraan ( Arenberg) e poi Kalamoun ( Poule,Lupin e Marois con noi in tribuna, campione finissimo ) padre di Moon Ingraver ( il capolavoro di sir Lorenz nell’Astartè) , Kampala( il padre di Tony Bin , il capolavoro del sor Luigi) , Uno Aprile ( uno dei primi campioni allevati da casa Agostini), Kalaglow ( Eclipse e King George) , Bikala ( Ganay e Jockey Club),  Persepolis ( Lupin e Noailles) , Shakapour ( St Cloud), Kenmare ( Marois), Mourtazam ( Dollar) , Dom Racine ( Jean Prat) , Deep Rots ( Morny) .  Fermiamoci. Famiglie pazzesche, restano Bold Ruler e Never Bend , il massimo e nell’andare in fretta magari omettiamo qualcuno . Occasione per qualche attento lettore di pizzicare la omissione  come se fosse un quiz. Ricordando sempre che ci fermiamo alla soglia della cronaca  che sono gli ultimi 20 anni , troppo vivi  e presenti per essere già storia.
   
CONTINUA NEARCO ATTRAVERSO BOLD RULER E NEVER BEND
 
Nasrullah è un po’ un sorta di padre della patria, se ti addentri nella sua discendenza  ti ritrovi in una jungla  incredibile . Abbiamo già esaminato alcuni suoi rami pazzeschi , adesso facciamo la conoscenza , per forza di cose sintetica, di uno dei suoi due più preclari, quello di Bold Ruler che negli anni 60 e 70 è stato lo stallone  , il rivale di Northern Dancer, dunque il segno più tangibile della grandezza al fine di Nearco.  Alle corte che qui i discendenti abbondano.  Lui, Bold Ruler  cosi per gradire vinse Juvenile st, Florida Derby, Preakness, Belmont, Suburban H e Monmouth H. Un Campione e basta. Anzi no, anche uno stallone pazzesco e con tanti ramificazioni ovviamente attivissime anche oggi ma questa sarebbe cronaca, noi stiamo indagando sul passato e già rischiamo di perderci. Ha dato Lamb Chop (CCA Oaks, Monmouth Oaks), Bold Commander che è padre di Dust Commander ( Kentucky Derby, Bluegrass st  e padre di Master Derby che vinse le Preakness e le Blue Grass, poi di Run Dusty Run che fece suo il Seminole H e di In Fijar che vinse le Poule) . Altro Bold Ruler è stato King of The Castle  (Louisiana derby e Grosvernor Cup padre di Kasteel che vinse il Dollar e Paranete che vinse il St Alary), ecco Key to the Kingdom il padre di Ma Biche ( Papin, Cheveley, Ghinee)  e di For Once In My Life ( Lassie st). Ecco Wajima ( Monmouth Invitation, Marlboro Cup, Travers st, Grovernor st), ecco Secretariat  e basterebbe solo lui : Triplice corona , Man O War, Canadian International e Marlboro Cup ma dai è quasi offensivo parlare di lui. Comunque ha dato   Dactilografer ( Futurity), General Assembly ( Hopeful e Travers) Globe ( Rxcelsior H), Terlingua ( Hollywood Juvenile e Lassie). Come detto l’universo Bold Ruler è pazzesco e a costo di far brutta figura dobbiamo sintetizzare, a voi  le aggiunte.  E’ padre anche di Queen Express ( Frizette st  e Gardenia st) , Gamely ( Alabama st, S. Margherita st, Vanity H) , Queen Of Stage ( Frizette, Matron, Spinaway st) , King Emperor ( Pimlico Futurity) , Reviewer che vinse le Sapling e che ha dato Ruffian e cosi capiamo che siamo nell’eccelso. Comunque la sfortunata Ruffian ha vinto CCA Oaks, Mother Goose, Spinaway st e Acorn. In ogni caso Reviewer ha dato anche Revidere ( Ruffian st, CCA Oaks, Monmouth Oaks )  e il nostro Isopach ( Turati e Di Capua).  Sempre Bold Ruler ha dato Tyrant ( Carter H e Delaware Valley H e poi padre di parecchi utili cavalli ) , ha dato Raja Baba  che ha dato a sua volta Royal Sky ( Laurel Futurity), Well Decoradet ( Airlington Washington Futurity) , Junius ( Middle Park) , Small Raja ( Monmouth Oaks). Poi ecco Cornish Prince cui si deve Sparklarak ( Sorority st), Patelin ( Selima st), Brenda Beauty ( Sorority st) , Wanda ( Mother Goose). Ancora ecco attraverso Bold and Brave Bold’s Determinet ( Kentucky Oaks, Acorn e CCA Oaks). C’è da perdere la testa , passiamo a Vitriolic ( Champagne e Pimlico Futurity) padre poi di Destroyer ( Santa Anita Derby), Aunth Jin ( Selima , Monmouth Oaks) , In a Trance ( Patriot st) , Extravagant ( Del Mar Debutante st). Ci sarebbe Stupendous il secondo delle Preakness che ha dato Kronenktranich che ha vinto il Turati. C’è Bold Hour ( Futurity e Hopeful st), Successor ( Champagne e Garden st) e poi ancora What  a Pleasure ( Hopeful st) padre di Foolish Pleasure ( Kentucky derby, Wood Memorial , Hopeful st, Flamingo st, Sapling st, Suburban H e padre di Praysers’n Promises che ha vinto Spinaway e Matron st).  Sempre da What a Pleasure ecco anche Honest Pleasure ( Airlington Futurity, Champagne, Bluegrass, Flamingo e Travers) , ecco Faiway Phantom ( Breeders Futurity), For The Moment( Blue Grass) e Let Me Lindge ( Delaware Oaks). Aprire la pagina di Bold Bidder ( Monmouth H, Charles H e Strub H) ci porta a Spectacular Bid e cosi  ci rendiamo conto ancora una volta di più di come sia stato sensazionale Bold Ruler. Dunque Spectacular Bid ha vinto  Kentucky e Preakness poi le Marlboro Cup, Florida Derby, Champagne, , Laurel Futurity, Charles H, Strubs H, Haskel H,  strepitoso.  Prendiamo nota comunque che la pagina di Bold Bidder ci segnala anche  Cannonade ( Kentucky Derby e Great Anerican st), Liloy ( Harcourt), Mount Hagen ( Moulin e buon padre  dei vari Dickens Hill, Cracaval, Montekin e del nostro Mount Bidder che vinse anche il Turati) , Conquen ( Breeders Futurity), Rouse Sang ( Milano)  Auction Ring ( King George suo mille e padre di Circus Ring e Maesltrom Lake). Altro giro altra pagina, doppia perché ci sono due Bold Lad figli di Ruler.  Quello noto come Usa  ha vinto Hopeful, Futurity e Champagne e ha dato il nostro Sirlad creazione di Eugenio Colombo che ci ha dato Derby, Milano, Gran Criterium ma anche il Sunset H), ha dato anche Rube The Great ( Wood memorial e Gotham st), Gentle Toughts ( Cheveley Park ) Marble Arch ( Flying Childers). L’altro Lad quello conosciuto come Ire  ( Coventry, Middle Park, Champagne)  è alla varia origine di Daring Display ( Morny), Waterloo ( Ghinee), Never So Bold ( King Stand e July Cup) , Bold Boy ( Lockinge e Vernons ), Persian Bold ( Richmond), Chief Singer  ( July Cup e Sussex). Ancora da Bold Ruler ecco Alpine Lass ( Matron st), Singh ( Jersey Derby e Garden st), Meritus ( Spinaway st) e Big Advance (  Sorority st). Non abbiamo finito, ci sono anche Chieftain ( Grovernor Gold Cup), Breakspear che diede Trepan ( Dollar) e El Rastro ( Meautry, Blanc, Lockinge), c’è Boldnesian ( Santa Anita Derby) che ha dato attraverso Bold Reasoning Seattle Slew, roba da matti, un altro Triple crown winner con tutto il resto.  Ha dato anche Super Concorde ( Gran Criterium e Morny).  Forza concludiamo citando anche Irish Castle ( Hopeful ),  Bold Forbes ( Kentucky e Belmont se non vi dispiace) , Dewan ( Broklin H)  e ci siamo tenuti stretti, diciamo che ci siamo data una idea di cosa è  stato Bold Ruler e adesso ci tocca, tranquilli la prossima volta, Never Bend, si bravi quello di Mill Reef.  Poi oseremo parlare di Northern Dancer  e già ci sembra una profanazione soltanto accennarlo.
Mario Berardelli