Il cielo presenta nuvole nere che incombono sul turf, il pensiero di tutti è: ” speriamo che non piova almeno fino al “Milano“. Terreno: buono. Tanta gente, nuovi volti ed appassionati di sempre. Operatori del settore animati da nuova aria….le Oaks del 26 maggio, belle ed invitanti, hanno fatto intravvedere la volontà della proprietà dell’ Ippodromo di voler provare a fare bene per l’ippica milanese del Galoppo. Il Milano non dovrebbe essere da meno, cielo permettendo. E così cominciano a susseguirsi gli appuntamenti della giornata, in attesa della grande corsa. Un’ esibizione di Caccia a Cavallo con tanto di muta di cani, presentata dalla Società Milanese Caccia a Cavallo. La simulazione nella versione contemporanea si svolge con la formula del ” draghunting”, con la muta dei cani che va all’inseguimento di una traccia di odore di volpe, lasciata da un apposito cavaliere. Una magnifica carrozza sfila di fronte alle tribune e la Presidentessa dell’ ANAC, la Sig.ra Isabella Asti Bezzera, non resiste alla tentazione di farsi trasportare per un giro accompagnata dal marito il Dr. Guido Bezzera (Sc. Blueberry). Poi ancora Pony per gli ospiti più piccoli nei pressi della fontana in stile Liberty e la grazie e l’eleganza delle amazzoni dell’ AIMA e poi….Poi le corse, le grandi corse di oggi!

Si inizia con il Premio Bimbi, condizionata sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di 2 anni. Ritirato Bedanville. Vince con sicurezza Quiz Evolution ( c. b. 2011 ITA da MUJAHID USA e MARIE CAMARGO GB, Allenatore: Soc Al Grizzetti Galoppo Srl, Proprietario: Pugliese Salvatore, Allevatore: Bacchilega Roberto) davanti a Boogy Man. La vittoria è evidente e la resistenza degli avversari, eccezion fatta per l’alfiere della Sc. Andy Capp, Boogy Man, è pressoche nulla. Ai mille la lotta era solo tra loro due. In sella al vincitore c’è Dario Vargiu che così apre le danze, in sella a Boogy man c’è Mario Esposito. Premio d’ Estate, Listed Race sui 1600 metri per cavalli di 3 anni. Ritirato Capitan Jack. Vince Porsenna (m. b. 2010 IRE da DYLAN THOMAS IRE e MISS MARIDUFF USA, Allenatore: Botti Stefano, Proprietario: Sc Aleali, Allevatore: Colonna Vito) in bello stile con due folate di galoppo sicuro a centro pista, uno scatto perentorio supportato dalle braccia di Cristian Demuro, molto efficace in sella. La corsa si sviluppa con una partenza persa ed un recupero immediato di Kramulkie che prende la testa sfilando all’interno, poi agli 800 finali il ritmo aumenta ed ai 600 Caruso lo affianca  e lo vola via, ma ecco il mitico Porsenna a centro pista che sprinta e conclude vincendo di forza. Terzo è Refuse To Bobbin con una prestazione positiva. Premio Bersaglio, Listed Race sui 1200 metri per cavalli di 3 anni ed oltre. Prima della corsa al tondino, Liliana Pennati intervista l’ Allenatore Endo Botti ponendogli domande a raffica sulla sua allieva, Onlyyouknowme. Endo sottolinea il fatto che la cavalla sta bene, l’incognita è la pista dritta di Milano, molto selettiva, ma la fiducia c’è. E noi a bocce ferme diciamo anche che era ben riposta, perchè vince Onlyyouknowme (f. b. 2008 IRE da MARTINO ALONSO IRE e SOPRAN NEW USA, Allenatore: Endo Botti Galoppo Snc, Proprietario: Sc Quadrante Rosso Srl, Allevatore: Quadrante Rosso Srl). La corsa diventa vibrante ai 1000, quando Art of Dreams (2°) e Traditional Chic (3°), compagni di colori, ma non di training allungano, ed allora spunta la figlia di Martino Alonso, ben messa sulle gambe da Cristian Demuro, e per il fantino sono due in giornata !!

Gran Premio di Milano, Gruppo 1 sui 2400 metri in pista grande per cavalli di 3 anni ed oltre. Nell’ Albo d’oro della corsa sono presenti i nomi dei più grandi campioni della storia dell’ ippica italiana. La prima edizione venne vinta da Amulio nel 1889. Poi si sono susseguiti soggetti come Nearco, Tenerani, Ribot, Tony Bin che riusci ad aggiudicarsi la corsa due volte, nell’87 e nell’88, per poi vincere l’ Arc de Triomphe. Nel 2000 vinse Falbrav, che poi andò a vincere la Japan Cup, la HK Cup, le QE Stakes. E poi ancora è bello ricordare la vittoria di Electrocutionist, campione indimenticato e la vittoria di Jakkalberry nel 2010, il primo ha poi vinto la Dubai World Cup ed il secondo continua a mietere vittorie a livello internazionale. Insomma tutto questo per dire che affermarsi nel Milano porta il vincitore a cimentarsi a livello internazionale e con possibili risultati eccellenti. Il Milano lo vince un soggetto forte, resistente altrimenti la selettiva dirittura di Milano ti spezza i polmoni, lo vince un cavallo che sa correre con le gambe, il cuore e la testa. Ore 16.50, “And they’re off”. Prende la testa della corsa Wild Wolf, come da copione previsto, dietro di lui si posiziona Romantic Wave, i due alfieri della Sc. Effevi procedono in quest’ordine con andatura non irresistibile, dietro di loro si mette Vola e Va pronto a sfruttare il minimo errore di andatura. Biz the Nurse si mette in mezzo al gruppo, a chiudere sono Frankenstein e Solomar, mentre più al largo viaggia Duca di Mantova che poi appariglia Biz the Nurse. Si procede così fino all’ingresso in dirittura, nulla cambia e nessuno ancora muove. A questo punto ci si chiede se i 7 chili di vantaggio del 3 anni Biz the Nurse bastino a colmare il gap con gli anziani o se questi terranno fino in fondo, ci si chiede se il giovane proverà a muovere all’esterno e quando sferrerà l’attacco ai “vecchi”. La risposta: ai 600 finali parte l’accelerazione e Romantic Wave tenta di affiancare Wild Wolf ancora saldo in testa, Vola e Va mette la testa ai fianchi di Romantic Wave, Solomar è costretto a fermare per un grave infortunio, Frankenstein non è della partita, Duca di Mantova, “paraocchiato”, non tiene lo spunto dei primi e Biz The Nurse (m. b. 2010 IRE da ORATORIO IRE e BIZ BAR GB, Allenatore: Botti Stefano, Proprietario: Sc Aleali, Allevatore: Le.Gi. Di Parri Massimo), al largo comincia l’accelerazione, un primo cambio di velocità ed affianca il leader, poi sostenuto da Cristian Demuro, si invola verso il successo con un ulteriore allungo e vince di 2 lunghezze ed 1/4 in 2.27.4. Un tempo discreto, una dimostrazione di brillantezza che forse lo mette in condizione di preferire corse con andature più sostenute o di essere in grado di affrontare distanze superiori, stile Yeats, grandioso cavallo. Unico neo, forse un filo di riflessione di troppo al primo allungo o forse la marcatura degli avversari è stata forte o forse è stato toccato un filino al posteriore sinistro, una cosa da nulla. Rimane comunque una gioia immensa nel vedere un soggetto che vince Derby e Milano, si torna col pensiero a Sirlad di Gaetano Benetti per la Razza la Tesa di Oddino Pietra, si pensa a Tommy Way del Sig. Gezio Mazza per il training di John Dunlop e con la monta di Willie Carson. Al rientro da vincitore Cristian Demuro è visibilmente commosso, lancia gli occhiali al pubblico, salta dal cavallo alla Lanfranco, al microfono non fa altro che ringraziare i Botti che gli hanno permesso di montare Biz The Nurse, i genitori che lo hanno messo al mondo, il pubblico e poi….tutti insomma. In sala bilance incontro l’ Allevatore di Biz The Nurse, il Sig Massimo Parri, Allevamento Le. Gi., basta un sorriso d’intesa e lui subito dice in modo molto umile e quasi incredulo: ” Siamo nella storia, incredibile. E chi lo avrebbe detto !” E poi tutti cominciano a stringergli la mano, premi, coppe, altre interviste e chi più ne ha più ne metta. La Sc. Aleali ne vince due, Cristian Demuro ne vince tre, Stefano Botti, ragazzo eccezionale e grande professionista, ha messo i suoi tre alfieri nei tre gradini del podio del Gran Premio di Milano G1 ed un pensiero doveroso va anche al povero Solomar che, subìto l’infortunio viene trasportato in van fuori pista. Subito dopo: pioggia a catinelle. Premiazione bagnata con ricchi premi e cotillon per tutti i vincitori, cavallo compreso che viene premiato con una bella coperta coi colori di Milano.

Premio Tagliabue (Hp), vince Cafaggio (m. b. 2010 IRE da CELTIC SWING GB e CAYMAN ISLE IRE, Allenatore: Marcialis Antonio, Proprietario: Cardaioli Sandro, Allevatore: Az Ag Lazzeri Marcello). Premio Staffora (Hp), vince Verania (f. gr. 2009 IRE da VERGLAS IRE e MARANIA IRE, Allenatore: Bazzani Silvia, Proprietario: Genets S.R.L., Allevatore: Valdirone Soc Ag Sas Di Lualdi Lucia & C) in bello stile. Premio Trenno (Hp Principale), vince Storming Loose (c. bo. 2007 GB da STORMING HOME GB e DAN LOOSE IRE, Allenatore: Soc Al Grizzetti Galoppo Srl, Proprietario: Sc Blueberry Srl, Allevatore: Sc Blueberry Srl) con in sella Dario Vargiu che apre e chiude in bello stile una domenica di grande ippica milanese.

Daniele Fortuzzi   Milano, 09 giugno 2013

Risultati di Milano – Domenica 9 Giugno 2013 – Corsa n. 1