Per concessione di Trotto&Turf ripubblichiamo l’intervista realizzata con Luigi Riccardi in seguito alla vittoria del rientro di Noble Hachy una settimana fa circa. L’allenatore sardo ha parlato della campionessa e delle sue aspettative nella stagione 2013 ripartita senza Quiza (andata a fare la mamma), senza Cristian Demuro, ma con un ricambio generazionale (anche in sella, con Andrea Mezzatesta in scuderia) pronto per la nuova stagione 2013.

Il raggio di sole nella prima giornata di erba delle Capannelle lo ha regalato Noble Hachy. La saetta della Nuova Sbarra, con il suo passo potente e felpato ha dato esca al vecchio detto romano “chi mena prima, mena due volte” e distribuito in pista un briciolo della sua classe cristallina risvegliando la voglia degli appassionati, dal senso di letargia che sta attraversando l’inverno della nostra ippica. la Black Caviar italiana che forte di un rientro roboante, si è accesa ed è partita subito al primo giro di manovella, ha dato un segnale forte, il miglior “teaser” possibile della stagione che verrà: Luigi Riccardi c’è, ed è pronto a cominciare il suo 2013 senza una Quiza alla terza e senza un Cristian Demuro nel motore, ma con la attuale punta di diamante della sua scuderia. È Noble, la freccia messa in velocità tipico del suo modo di allenare, forse un po’ in anticipo rispetto ai canoni standard di una stagione che comunque sarà lunga. L’obiettivo sarà quello di replicare il Carlo Chiesa, fissato per il 14 Aprile, ma un rientro a 40 giorni aveva fatto invece scattare una molla, una sensazione, che nella testa ad alta quota di Luigi, ci fosse un altro obiettivo a metà strada tra il 1° marzo ed il Carlo Chiesa. Parliamo del fascino dei dollari del Dubai, del Golden Shaheen, di una prova prestigiosa ma allo stesso tempo tostissima che toglie energie. Lui in fondo è stato sempre un pioniere dell’ippica globalizzata senza mai disdegnare un programma da coniglio nel cilindro. Prontamente, però, il trainer di stanza a Roma ha tenuto  i piedi per terra smorzando l’entusiasmo: “A dir la verità non avevo affatto pensato alla corsa del Dubai, avremmo dovuto pensarci prima in caso, preparare appositamente una corsa di per se molto dura.. e sinceramente non è una cosa che avevamo messo in conto. Sono rientrato presto, è vero, ma……..

 

PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A MERCOLEDÌ, MARZO 06, 2013 

 

Ma in relazione alla notizia data in basso, con spunto del cambiamento tra upgrading o downgrading, l’European Pattern Committee ha annunciato nelle scorse ore l’abbassamento di status di alcune corse e l’innalzamento di altre. L’abbassamento ha visto scendere l’Europa Meile di Monaco, le Royal Whip Stakes del Curragh entrambi da G2 a G3, poi 2 Listed a Deauville ed una a Pisa sono diventate corse normali non più stakes. La commissione ha inoltre identificato 15 corse, inclusa qualcuna a livello di G1, che potrebbe essere declassata a G2 nel 2014 nel caso nel 2013 non riescano a soddisfare determinati parametri..spicca la candidatura negativa delle Poule d’Essai des Poulains G1 a Longchamp, alcune tedesche e il gran Criterium G1 di Milano. Ma ecco l’elenco completo delle note dolenti per il 2013: DECLASSATE DA G2 A G3: Europa Meile Munich 3yo+ 1,600m 15th September, Royal Whip Curragh 3yo+ 10 furlongs 11th August. DECLASSATE DA G3 A LISTED: Derby Trial Lingfield Park 3yo c&g 11½ furlongs 11th May, 2000 Guineas Trial Leopardstown 3yo c&g 8 furlongs 14th April. DECLASSATA DA LISTED A FUORI DAL PROGRAMMA BLACK TYPE: Grand Handicap de Deauville Deauville 3yo+ 1,600m 11th August e Premio Andred Pisa 3yo+ f 2,200m 24th March. Delle italiane, l’unica che nel 2013 ha subito un upgrade è il Premio del Giubileo Milan 3yo+ 1,800m 30th June

Per il 2014, ecco invece le corse a rischio declassamento, parecchie sono italiane, che subiranno automaticamente un abbassamento nel 2014 qualora nel 2013 non abbiano parametri sufficientemente accettabili. In neretto le corse italiane: Gran Criterium Milan 2yo c&f 1,600m Group 1, Derby Trial Leopardstown 3yo 10 furlongs Group 2, Dee Chester 3yo c&g 10 furlongs Group 3, Gallinule Curragh 3yo 10 furlongs Group 3, Queens Vase Ascot 3yo 16 furlongs Group 3, Enrico Camici Pisa 4yo+ 1,200m Listed, Criterium Labronico Livorno 2yo 1,500m Listed, Criterium Aretuso Siracusa 2yo f 1,200m Listed, Criterium del Mediterraneo Siracusa 2yo 1,600m Listed, Montenica Deauville (AWT) 3yo c&g 1,300m Listed

Sono sotto studio le seguenti corse per verificare se meriteranno un declassamento nei prossimi anni: Criterium de Saint-Cloud Saint-Cloud 2yo c&f 2,000m Group 1, Grosser Preis von Bayern Munich 3yo+ 2,400m Group 1, Poule d’Essai des Poulains Longchamp 3yo c 1,600m Group 1, Goldene Peitsche Baden-Baden 3yo+ 1,200m Group 2,Noailles Longchamp 3yo c&f 2,000m Group 2.

 

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Due notizie: Una riguarda la stagione flat in Inghilterra che si impreziosisce di un ulteriore elemento, e l’altra riguarda il declassamento e l’innalzamento dello status di alcune corse nel 2013 e 2014, con riferimento a corse anche italiane. Ma partiamo dalla prima notizia: Dal prossimo anno vedremo allineati il Qipco British Champions Day di Ascot ed il Dubai Future Champions Day che si correva sul Rowley Mile di Newmarket a distanza di un giorno dall’altro, per creare quello che è stato chiamato “Champions Weekend” di Ascot da £4.5 Milioni da distribuire in 6 corse suddivise in due giorni compresi tra venerdì 17 Ottobre 2014 e sabato 18 Ottobre 2014. Sarà la due giorni di livello più alto di rating europeo, e le corse che vedremo sono quelle che riguardano il Fillies Mile G1 messo al posto delle Rockfel G2, e si correrà il giorno delle Dubai Dewhurst Stakes G1 e delle Vision.ae Middle Park Stakes G1 al venerdì. Il Champions Day rimane con il QIPCO British Champions Fillies & Mares Stakes diventato di G1 e raddoppiato nella dotazione di £500,000 insieme alle Champion Stakes G1 e Queen Elizabeth II Stakes G1. Newmarket sarà ricompensato con una giornata di alto profilo (si pensa a sabato 11 Ottobre 2014) con il Cesarewitch culmine con £450,000. In teoria, in questo modo, si salva una situazione particolare che si era venuta a creare con i puledri e non solo troppo a ridosso del meeting dell’Arco. Ora, il Future Champions Day sarà così composto: Dewhurst Group 1 2yo c&f 7 furlongs, Middle Park Group 1 2yo c 6 furlongs, Fillies’ Mile Group 1 2yo f 8 furlongs (cambio con Rockfel), le Challenge Group 2 3yo+ 7 furlongs, le Cornwallis Group 3 2yo 5 furlongs (spostate). 

 

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La stagione primaverile sta per entrare nel vivo, a breve inizieranno le corse in erba anche in Inghilterra ed Irlanda, i primi debutti dei due anni (prima in Francia e poi in Inghilterra) e dunque è lecito sognare. Riportiamo alcune parole proferite nei giorni scorsi da Aidan O’Brien ai vari network sportivi ippicamente parlando e che riguardano alcuni dei suoi campioni che abbiamo seguito lo scorso anno. Quelle più interessanti hanno riguardato Camelot (Montjeu) tornato al lavoro e pronto per la sua campagna dei 4 anni, dopo aver vinto nella scorsa stagione 2000 Ghinee e Derby G1, ma incappando in un brutto ko nel St Leger G1 perdendo da Encke(sarebbe stata una annata memorabile) ma soprattutto rischiando la vita dopo conseguenze in seguito ad una colica e relativo intervento chirurgico. O’Brien ha detto parlando di lui ai microfoni di At The Races: “He’s in full work. We’re delighted with him really, he’s made a good recovery. He’s half-speeding away and it’s so far so good.” In più, parlando dei suoi “Classic contenders”, il mago di Ballydoyle ha aggiunto di essere felice di come abbiano svernato Kingsbarns(Galileo), vincitore del Racin Post Trohy G1, uno dei favoriti per le Classiche europee del 2013 in antepost, e Cristoforo Colombo(Henrythenavigator). Su quest’ultimo ha detto di sperare di trovare il terreno buono nella stagione 2013, cosa mai accaduta lo scorso anno, mentre per Kingsbarns ha chiaramente detto di aspettarsi cose importanti a livello classico. Comunque, le QUIPCO 2000 Ghinee G1 di Newmarket (aumentate a £400,000 dai £350,00) si disputeranno il 4 Maggio 2013, e tra i 72 preiscritti ci sono altri campioni da non dimenticare. Uno su tutti è Dawn Approach (New Approach), colori Godolphin per Jim Bolger al training, che si appresta a vivere una stagione da leader. Ci si aspetta tanto anche da Reckless Abandon (Exchange Rate) per Clive Cox, il Marco Botti-trained Moohaajim (Cape Cross).. Insomma, non aspettiamo altro che l’apertura della stagione. 

 

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La campionessa Zarkava (Zamindar) ha dato alla luce nei giorni scorsi il suo 4° foal della carriera di fattrice. E’ successo sabato mattina presso gli allevamenti dell’Aga Khan dove la vincitrice dell’Arc de Triomphe ha visto venire al mondo un maschietto nato dall’incrocio con Dubawi (Dubai Millennium). Georges Rimaud, manager degli Studs Aga Khan Studs in Francia ha dichiarato: “He is a nice individual, very strong, with bone and good depth”. In poche parole, forte, corretto e sano. Zarkava, imbattuta in corsa e vincitrice di 5 corse di G1 incluso l’Arc alla fine dei tre anni, in razza ha prodotto già nel 2010 una femmina daDalakhani (Darshaan) mai scesa in pista che si chiama Zarkaza, poi ha un maschio da Sea The Stars che dovrebbe debuttare nel 2013, uno yearling da Galileo e appunto il foal da Dubawi appena nato. Appena sarà possibile farà visita alla new entry tra gli stalloni in Francia per l’Aga Khan, Redoute’s Choice (Danehill) che ha raggiunto il 100° vincitore di Stakes da lui prodotto, proprio la settimana scorsa. 

A proposito di coperture, è andata a buon fine quella che riguarda Frankel (Galileo) con Chrysanthemum (Danehill Dancer), diagnosticata gravida ufficialmente. Si dice che Frankel abbia preso molto seriamente il nuovo mestiere, ed è stato descritto come molto professionale quando chiamato ad operare… Anche Bated Breath (Dansili), ben accolto da tantissimi allevatori, ha la prima fattrice gravida in Pretty Primo (Kyllachy).

 

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